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Questo film è stato diretto da John Carpenter???? No dai, è uno scherzo......cioè, ma dove sta la mano di Carpenter?...io non l'ho vista nemmeno di striscio, per non parlare della qualità della fotografia, del montaggio e delle musiche; questo è un filmetto investigativo anni 70 dal livello qualitativo di una puntata di "Starsky& Hutch"...la serie Tv intendo.....mamma mia che pellicola anonima, ci credo che non la conoscevo..... Bhò, non so che dire...secondo me gli è stato commissionato sotto tortura.....si vede a fatica ed ha una sceneggiatura carina nello scheletro ma orrenda nello sviluppo...per non parlare del finale super sbrigativo fatto alla "volemoce bene".... Orrendo e tremendamente noioso....
Film TV diretto da John Carpenter, SOMEONE'S WATCHING ME! asseconda la carenza di qualità rilevanti presente nella sua trama, povera di densità e lenta di ritmo, con una direzione sobria ma giusta. Il risultato di questo thriller senza aspettative, ma tuttavia ampiamente guardabile, è una pellicola sempliciotta ma lavorata con mestiere e caparbietà, la cui unica grande pecca è la sua spicciola e modesta essenza.
Dopo "Halloween - La notte delle streghe", nel 1978 Carpenter si dedica a due film per la TV su commissione, creando uno spin-off della sua filmografia cinematografica "Pericolo in agguato: procedura ossessiva" è uno di questi film.
Il film è un thriller leggero e non pretenzioso, che segue le orme di "Halloween" in modo prettamente citazionistico e, registicamente parlando, stilistico. La sceneggiatura è vuota e modesta, con diverse ispirazioni Hitchcockiane. Il film parla di Leigh, una giovane donna trasferitasi da poco in un imponente condominio di New York. Dopo poco il suo trasloco, inizierà, però, ad essere tormentata da un misterioso molestatore e ammiratore, che passerà da semplici regali a pericolose minacce ossessionanti ed oppressive. Carpenter spreme al massimo un soggetto povero e magro, non abbandonando, però, nulla al caso: la direzione è buonissima. Discreto è in generale il campo tecnico della pellicola, che punta all'essenziale, dal montaggio alla fotografia. Buone anche le musiche e il cast, bilanciato nelle recitazioni. Inutili i tentativi del regista di mettere qua e là qualche sua idea personale, come il legame di fiducia che la protagonista ha col suo prossimo.
Complessivamente è un film TV leggero e godibile, senza però contenuti di sufficiente qualità.