radiofreccia (1998)

E' abbastanza incredibile che la miglior cosa di Ligabue, sia la sua opera prima filmica, dopo tanti anni passati nel mondo della musica. Uno sguardo genuino e dal sapore (semi)autobiografico della periferia emiliana, che magari in certe situazioni sfocia nella retorica e nel dilettantismo. Però si vede che è un film a basso budget, nonostante questo Ligabue centra in pieno un ritratto nostalgico di quella che è stata la sua giovinezza e si percepisce uno degli amori della sua vita, la musica.
Accorsi probabilmente nella sua migliore interpretazione, assieme a quella successiva di "Veloce Come il Vento". Simpatica la partecipazione di Guccini, però si vede che non è un attore.
Ottima la colonna sonora con successi rock e pop dell'epoca (forse poteva esserci qualche brano più ricercato, ma ci accontentiamo, dopotutto ci sono gran canzoni). C'è anche una delle poche canzoni che sfango di Ligabue, ovvero "Ho Perso le Parole".

Comunque il regista Antonello Grimaldi, penso abbia dato più di una mano a Ligabue nel muovere la macchina da presa.