soldato jane (1997)

Con buona pace dei detrattori di House of Gucci e The Counselor, il vero peggior film di Ridley Scott. Se l'idea di instaurare un percorso di brutale annichilimento femminile durante le sessioni d'addestramento dei Navy Seals in preparazione alla guerra ben si prestava alla poetica del regista inglese, lo sviluppo tradisce invece le aspettative, cadendo sotto i colpi di una protagonista in stile Mary Sue (mal interpretato dalla tonica Demi Moore, comunque mai più così bella), di un sistema di personaggi secondari scarsi e sulla scia del demenziale, dei limiti ideologici di quello che sostanzialmente è un film di propaganda. Pietro Scalia, alla prima collaborazione scottiana in sede di montaggio, dona ritmo frenetico ma non riesce a far carburare il racconto, mentre le derive politiche più spinose vengono solamente accennate in favore dell'esaltazione muscolare. Lo stesso Scott si dimentica di essere Scott, azzecca qualche controluce ispirato e una fotografia suggestiva del deserto, ma abusa della shaky-cam nelle scene d'azione (con risultati da mal di mare) e per due ore si abbassa a una generale estetica da pessimo film tv. Simpatiche le citazioni a Full Metal Jacket e Apocalypse Now, ma purtroppo non bastano.

Una sciocchezza americana.

visto perchè lo davano in tv e non c'era altro ... ruba dai migliori film del genere , vorrebbe riscattare la figura della donna , invece ne provoca la condanna al potere delle lobby .. finale con guerra reale assurda e inconcepibile ..
La Moore sembra crederci ..bah..

Così come aveva fatto in opere precedenti, Ridley Scott continua a promuovere la figura femminile in tutta la sua idea di libertà e la sua forma di eroina, ma G.I. JANE purtroppo sfiora la parte più approssimativa di questo motivo di lotta in gran parte sociale, che scade definitivamente quando la parità dei sessi viene rilegata in un militarismo spicciolo, che, a fronte di una storia originale, non è neppure il più grande dei problemi di sceneggiatura, fatta di dialoghi evitabili e squallidi o di situazioni di scarsa inventiva inappropriata a personaggi drammatici di un contesto realistico.

Dispiace che sia Scott a firmare un abominio del genere.
La Moore alla sua peggiore interpretazione in carriera (ho detto poco, visto che è già di per se un'attrice pessima).
Un film militaristico come pochi ricorda veramente il cinema del tremendo Bay.
La retorica di fondo è veramente da mal di stomaco.
Il punto più basso della carriera di Scott.

Questo è un film di Ridley Scott, incredibile. Una pellicola che scopiazza i migliori film di militari. Si riconoscono benissimo ufficiale e gentiluomo, full metal jacket, apocalipse now. L'idea di fondo è buona direi ma è sviluppata male. Poi chissà perchè gli americani vedono sempre il governo come una macchina che non fa altro che tessere intrighi su intrighi, e questo film non fa quindi eccezione. La recitazione di Demi Moore non è niente di eccezionale, l'unico che si contraddistingue è Viggo Mortensen. La regia (anche se c'è ridley scott alla cinepresa) sembra un compitino in classe ben fatto. Senza personalità, senza pathos. Nulla di nulla, il vuoto. Sconsigliato, visto che è un'americanata neanche troppo ben fatta.

Era un buon periodo per la Moore e Scott volle approfittarne...grande errore perché lei è una incompetente e questo è forse il peggior film del regista!

Che ci fa Ridley Scott dietro questo filmaccio? Un film a metà tra denuncia per i pari diritti delle donne e l'estenuante gioco politico del baratto... Tutta la faccenda già dai primi minuti risulta poco credibile e con uno script piuttosto forzato... Dispiace per la Moore e per un bravo Mortensen, per il resto è un film di poco conto. Scott ma che combini?

Decisamente esagerato fino a quando non scade nel ridicolo involontario. Al di là del tema la storia è troppo inverosimile con una donna che ha ben poco di femminile. Imbarazzante che sia un film di Scott. Moore al suo peggio.

Dietro al paravento da pamphlet femminista coi controcacchi si nasconde la più bieca videopromozione guerrafondaia degli anni '90. Un film nauseante e ripugnante, isterico nella violenza e totalmente idiota nella messa in scena, con profluvio di momenti di comicità involontaria e una battuta ormai entrata di diritto negli annali del trash in cui è racchiusa tutta l'essenza del film, quando la sanguinante Moore sbotta verso il sadico aguzzino Mortensen: "Sergente, succhiami il cazzzo!". La parità dei sessi può considerarsi conclusa.
La maschia protagonista è terribile, la Bancroft c'è capitata dentro non si capisce come (sempre magnifica, comunque) ma ciò che fa davvero male è constatare dietro la macchina da presa la presenza di un regista come Ridley Scott, irriconoscibile padre di un film di ben altra potenza come "Thelma & Louise".
Un pippone disgustoso.

"Succhiami il *****!"
Ecco in sintesi il contenuto dell'inutile filmetto,di sicuro il peggio del peggio di Ridley Scott.Un film che puzza di americanata oscena lontano un miglio.
Pateticamente ridicola la Moore

Credo sia il peggior Ridley Scott che abbia mai visto. Un film insulso che invece di "riscattare" la figura femminile si rivela totalmente maschilista.
Tecnicamente non mi ha convinta e neppure l'interpretazione della Moore è una delle migliori.

... con la visione di questo film ho assistito al punto più vergognoso/basso della carriera di Ridley ... l'abisso, persino peggio degli standard del fratello, Tony. Inutile, che sostanzialmente non parla di niente e rimane solo l'immagine di Demi Moore rasata a zero.

Il punto più basso della carriera di Ridley Scott.
Un film noioso e veramente improponibile. La Moore rende il tutto ancora più mediocre, meglio quando mostra il silicone
Film molto brutto, retorico e tremendamente banale. Un'americanata di pessima fattura.
Scott ai minimi termini.

Ecco qui,se ancora ce ne fosse bisogno,la prova di come Ridley Scott sia uno dei registi più sopravvalutati.
A parte I Duellanti,Alien e Blade Runner(che non sono cmq grandi capolavori) sto tizio ci ha rifilato pellicole come questa o come il gladiatore o come le crociate.
Mamma mia che scempio,una specie di 'film' femminista,americanoide e becero.
Demi Moore torni a mostrarci le chiappe.

Mia zia, ex comunista laica anti-militarista, dopo aver subito "mobbing" all'interno dell' azienda in cui lavorava (una nota società che opera nel settore dell' "information technology"), è diventata femminista accanita e s'è ritrovata a battersi per l'estensione dell'obbligo di leva anche alle donne... Con l'aggravante che ora è pure bigotta.
Per la serie: quando le donne esigono la parificazione col PEGGIO dei maschi.

Mai visto un Ridley Scott così brutto, penso non abbia innestato nemmeno il "regista automatico" per concepire tale tamarrata con una delle attrici più scarse (anche se bona, ammetto) in circolazione. Non gli do 1 perchè la frase "succhiami il *****" pronunciata dalla Moore, rappresenti una vetta altissima del trash cinematografico.

Capita in una carriera di commettere dei passi falsi....Scott l'ha fatto...ma nn esageriamo...sto film è penoso...l'ho trovato insufficente in tutto e per tutto... poi vabè..c'è la moore che lo imbruttisci ancora di più....
Cmq..Scott è un regista che ammiro moltissimo... molte sue pellicole sono stra belle... questa purtroppo no...ciò non vuol dire che cambio idea sul suo conto.

Capita che i registi prendano delle cantonate, ma questa è semplicemente una buffonata per la quale Scott (Ridley) si dovrebbe vergognare. Enfatico, retorico e fastidioso, arriva al risultato opposto rispetto a quello he vorrebbe ottenere. Per fortuna D. Moore ce la siamo levata di torno....

Non facciamo casino: è il solito incorreggibile sciokkino Maicol Bei...

Questo sì che è un film brutto. Scott avrebbe fatto meglio ad andarsi a fare una pizza invece di cominciare sta cosa. Tolto che non c'è niente di originale, che la banalità e la noia sono sovrani, che anche tecnicamente non mi ha colpito e che la Moore non è un'attrice, ma dico io, che finale è quello di questo film? E già che bisogna essere eroi per vederlo tutto!

Il settimo giorno, riposatosi, dopo la creazione di molti capolavori, Scott si accovacciò e defecò quest'orribile film...
La deiezione ivi presente è il risultato finale...
Do tre giusto perchè almeno la teoria è giusta: le donne a casa...

A parte il fatto che demi moore così conciata mi ispirava un sesso arrabbiato da paura, i miei ricordi oscillano tra barattoli di brioschi, sbadigli e qualche alzabandiera. Non necessariamente in quest'ordine.

Va' va' va' va', non l'avevo ancora votata, 'sta fregnaccia.
Ok, dai, diciamo che Ridley ha voluto abbandonarsi alle sue perversioni più estreme, coadiuvato da una Demi Moore nemmeno così fig.a senza caschetto-salopette-occhioni lacrimosi stile ghost.

film per amanti del bondage militare (con tanto di waterboarding bendati)
del misogino
e del maschilista
Eppure dalla trama parrebbe dover essere un film per promuovere la donna,
o perlomeno la parità dei sessi all'interno dell'armata dei deficienti
e invece no
è l'ennessima rivalsa dell'uomo dotato di pisello
tant'è che il punto nevralgico di sto film
è la battuta della shaved slave moore al suo sadico ufficiale dominatore
"CIUCCIAMELO"
(forse non sono le testuali parole ma il senso è quello)

insomma
solo trasformandosi in un uomo
può far parte del corpo del bolt2in1èconvenienterisparsmiilcostodell'ammorbidente
MA IL REGISTA SI è RESO CONTO DELLA PARADOSSALE *******?
quanta ignoranza banalità stucchevole demenza e maschilismo di genere
perdipiù
la cosa triste è che sta minchiata vuol far credere di essere la base del femminismo ed infervora le sceme
(i reggiseni bruciati non volevano mica dire che vogliamo essere come gli uomini)
Anyway c’è in effetti una seconda possibile opzione
-che in realtà è più una mia personale rivisitazione di sta coglionata ma mi piace pensare seppur inconsciamente ridley scott abbia voluto dare questa sottile versione dei fatti-
eccioè
partendo dal presupposto che per fare il militare devi essere un ben emerito scemo impedito
e che tali potenziali caratteristiche insite in ogni essere umano siano particolarmente rilevanti in quello di sesso e genere maschio
ne segue il sillogismo che
per fare il militare devi essere scemo
gli scemi sono prevalentemente maschi
ergo
se sei donna e vuoi fare il militare devi diventare maschio
---se poi pur dopo esserti fatta mettere il picio mantenendo il tuo apparato riproduttivo femminile rimani incinto
oltre ad essere cronaca attuale di trans
è Alien!
Infatti come dimenticare che il caro buon vecchio rin********to ridley
prima di far dirigere al suo pene sto ***** di film
aveva -con il cervello- creato un tenente come quello di Ellen Ripley?
(uh ridley-ripley.. che chicchetta)
eppoi guarda caso nell’episodio diretto da fincher
lo stesso personaggio si rapa (peraltro 5 anni prima di soldato jane)
e sta in un ambiente prettamente maschile (altro che esercito, si trova direttamente in un penitenziario)
ma li è sigourney weaver,
e non ha bisogno di far vedere i capezzoli sotto la maglietta bagnata mentre fa le flessioni sul letto o di dire a qualcuno di ciucciarglielo
per far capire che fra tutti la più forte è lei
una vera donna in mezzo ad un branco di uomini…

ridley scott è un camaleonte capace di dirigere sia i film piu' belli della storia...sia i pu' brutti.

Il peggiore di Ridley Scott .Mi domando quale motivo lo abbia spinto a girare questa americanata da 4 soldi....

uno dei peggiori film di scott con un montaggio per me scadente l'idea della donna ai marines puo essere pure buttata nel c***
di buono in questo film la bellezza della moore

mettere una donna al posto di un uomo...troppo poco come idea per riuscire ad affascinarmi!
oltretutto il film vive sempre sullo stesso "gradino" ,non ha nessun guizzo ne un calo...
l'unica nota positiva è che mi ha dato modo di vedere come si allenano i marines...poi il nulla!

Filmetto retorico al massimo in cui il migliore degli attori è Demi Moore, appena sufficiente, il che rende l'idea su quale sia il livello medio di recitazione. Il film è poco coinvolgente, annoia molto ed è poco curato (basta vedere la rappresentazione dei marines).

SPOILER
Senza alcun dubbio il peggiore di Ridley Scott, che comunque di cadute per me ne ha commesse parecchie altre.

SPOILER

Certi film non riescono più ad interessarmi.
Mi ricorda un po' quel film propagandistico sugli elicotteri da combattimento con Nicolas Cage e Tommy Lee Jones (APACHE PIOGGIA DI FUOCO ?).
Ha lo stesso interesse storico ed è anche girato quasi come un documentario fascista.
Ho letto sotto un semi-paragone con FULL METAL JACKET, ma ovviamente in confronto a SOLDATO JANE (tu Tarzan, io Jane) quello è un film quasi divino che non si accosta nemmeno per un attimo alla propaganda guerrafondaia.
Non so se portando sullo schermo un film di questo genere il buon vecchio Ridley abbia voluto prendere in giro la marina americana con qualche esagerazione buttata lì apposta o sia stato travolto anche lui dall'onda eroica americana e sia un guerrafondaio ultracazzuto senza scrupoli.
Demi Moore non è male e anche l'istruttore Viggo sta bene nella parte, il tutto però è veramente autocompiacente ai massimi livelli, in perfetto stile: "Oddio ******* quanto siamo forti, belli, tutti abbiamo il castoro, anche le donne".
La vicenda politica che sta dietro all'arruolamento della Jane è troppo poco approfondita, magari se lo fosse stata avrebbe spostato l'asse del film e sarebbe stato un po' più interessante e reale.

Insulsa produzione filoamericana. Comunque, non orribile, solo inutile.

penoso, qui ridley ha toccato davvero il fondo, la moore è inguardabile per come (non) recita, la caratterizzazione dei marines è ridicola

E' così enfatico, retorico, sciovinista, misogino che quasi quasi diverte a patto che non venga (mai) preso sul serio...
praticamente il punto piu' basso di Ridley Scott, addattato alle circostanze "virili" di un corpo come quello della Moore, privilegiato dallo script a rivestire i panni di una donna ... non comune.
Cerca di colpire in basso (ehm) con frasi che passeranno alla storia del cinema reazionario ("succhiami il *****") e, cosa ancor peggiore, rinuncia completamente a una minima presa di posizione ideologica che anche in un film imbarazzante come "black hawk down" mostrava quantomeno di alludere.
Si salva solo la Bancoft in un ruolo minore.
Eccessivi e ridicoli anche i marines "cattivi" cfr. le scene di tortura sembrano la parodia dei legionari e di tutto il peggio dell'idealismo (?) vuoto del corpo che desiste sotto le armi (bleah)

Scott si diverte a girare un film orrendamente schierato con un fanatismo politico evitabile.
L'idea di un soldato donna non è male, ma Demi Moore diventa una sorta di nuovo Rambo (Rambo 2-La vendetta e Rambo 3 per l'esattezza) e il film si trasforma in una banalità di cui ci si può fare a meno.
Il senso del film è racchiuso nela seguente battuta pronunciata dalla Moore: "Capo istruttore, mi succhi il *****!"

Solito filmetto inutile con grandi pretese di morale. Sviluppato male, è un film che non lascia assolutamente nulla allo spettatore. Scotto qui mi ha deluso parecchio.

Della serie: "volevo tanto i pantaloni" e "ma perchè mai non sono nata col clarinetto" ecco a voi una rasatissima quanto ben dotata in quanto a petto, il prato ubertoso, Demi Moore.
Film propagandistico sui navy seals (tradotto è "le foche della marina", e, nel caso della bella Demi, evviva la foca che Dio la benedoca) ancora più matti e più furiosi dei marines di FULL METAL JACKET.
La battuta SUCK MY D*** pronunciata dalla Demi ha fatto il giro del mondo ed è diventata una sorta di icona nel mondo lesbo/femminista.
L'eroe americano medio diventa donna, ma stona, quindi trasformiamolo in un uomo.
Donne, lasciate fare la guerra a quei cretini di uomini.

Che dire..... un paio d'ore sprecate

Altro noiosissimo spot di Scott.