tutto puo' accadere (1991)

Film di grande leggerezza e poche pretese, in cui si racconta la strana notte di un giovane addetto alle pulizie e di una ragazza figlia di un ricco uomo d'affari che, per ragioni diverse, si ritrovano bloccati all'interno del centro commerciale dove lavora lo stesso ragazzo. Si conosceranno (meglio di quanto non abbiano fatto in passato dato che erano compagni di scuola), discuteranno dei classici argomenti che occupano la mente di gran parte dei loro coetanei e, sul finale, dovranno fronteggiare l'arrivo di due bizzarri malviventi.

Allora, direi che il film non è niente di memorabile anzi, complice una sceneggiatura quantomeno discutibile, risulta piuttosto mediocre. Però devo ammettere che mi ha comunque divertito... viene sfruttata appieno la location del supermercato e tutto ciò che un posto del genere può offrire, i dialoghi hanno una certa delicatezza e non sono mai volgari e il tutto scorre con grande naturalezza fino a un finale in cui viene da chiedersi... ma davvero il film è già finito? Un'ora e venti letteralmente volata via.
Circa il cast citerei il cameo di John Candy nel ruolo del futuro datore di lavoro del protagonista, lo stesso Whaley che non se la cava poi così male e infine... infine lei, la Connelly!! Tralasciando il fatto che è tra le mie preferite ancora oggi, qui merita un discorso a parte... ma forse è sufficiente prendere in prestito la battuta del protagonista per chiarire il tutto: "Dio, quant'è bella!"
Come dar torto al giovane Whaley? Qui è davvero una dea... ed è sufficiente ammirare uno dei tanti primi piani che il regista riserva al suo viso e ai suoi splendidi occhi per capire che non sto affatto esagerando!!