zitti e mosca (1991)

I film di Benvenuti mi sono piaciuti tutti...tranne questo. Dopo tre buone se non ottime pellicole il comico toscano si arena in un film dove innanzi tutto ci mette di mezzo la politica (per fortuna sarà la prima ed ultima volta nelle sue produzioni) rendendo già il film troppo selettivo ed inviso a chi, come me, la politica non la può digerire. Poi abbraccia troppe storie in una: gli anziani, i giovani, i bambini, la Cenci e Ghini, le differenza generazionali, lo scherzo all'amico etc...troppa carne al fuoco con alcune situazioni (come quella della sorella di Pieraccioni) che rimangono del tutto fini a se stesse. Inoltre ho trovato l'ambientazione estremamente paesana e popolare, forse Benvenuti voleva fare un personale amarcord ma io sinceramente non ho mai riso nemmeno in una scena e comunque non si può negare che la sceneggiatura sia troppo frammentaria. Anche la regia movimentata e particolareggiata di Benvenuti qui rispetto ad altri suoi lavori l'ho trovata sotto tono. Per me da ricordare solo per la presenza del personaggio di Ivo che poi, per fortuna, avrà uno splendido film tutto suo e per essere il debutto cinematografico di Leonardo Pieraccioni.