Recensione mother regia di Joon-Ho Bong Corea del Sud 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione mother (2009)

Voto Visitatori:   7,88 / 10 (29 voti)7,88Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film MOTHER

Immagine tratta dal film MOTHER

Immagine tratta dal film MOTHER

Immagine tratta dal film MOTHER

Immagine tratta dal film MOTHER

Immagine tratta dal film MOTHER
 

Do-Joon è un giovane dalle limitate capacità mentali che vive con sua madre. Un giorno viene accusato dell'omicidio di una ragazza del luogo e sua madre, non credendo alla sua colpevolezza, cerca con tutti i mezzi di indagare sull'accaduto.

La madre di Do-Joon non ha un nome. È soltanto un'archetipo, quello della Madre sacrificale. La Madre non ha altro scopo nella vita che il suo unico figlio. Un figlio stranamente lento a pensare e decisamente tardo a ricordare. Un figlio accusato di un omicidio che lei non crede assolutamente che lui possa aver commesso. Così si rimbocca le maniche e si da da fare.
Prima di tutto coinvolge l'amico del figlio, la cui frequentazione non aveva mai approvato. Poi passa alle amiche dalla morta e ai suoi presunti amanti e infine scopre qualcosa. Quello che però non si scoprirà mai, in verità, è che cosa è davvero successo quell'unica sera in cui Do-Joon è andato fuori a bere.
Certo la ragazza in questione è un tantino chiacchierata, ma non è questo il punto. Nemmeno il suo cellulare, perso e ritrovato può davvero dare una risposta. L'unica possibilità sembra essere un eventuale testimone. E qui la faccenda si fa complicata. La madre si trova di fronte a una scelta e quando agirà sarà solo d'impulso, esattamente come non aveva mai pensato di agire.

Bong Joon Ho racconta con passione un'altra indagine, anni dopo quella di "Memories of Murder", e come in quel caso lascia cadere insinuazioni all'interno di una trama che solo in apparenza può sembrare semplice.
La madre del titolo è più che altro una funzione, prima ancora che un essere umano. È il concetto di protezione portato all'estremo. E Bong ha una grande abilità nel tessere il racconto degli estremismi cui si può arrivare, a volte in situazioni che lo richiedono. La storia si apre sul racconto di un fallace equilibrio familiare, e si chiude con l'immagine di un nuovo equilibrio. Nel mezzo tutto quello che un cuore umano può concepire nella più classica delle distorsioni del concetto di amore.

La regia è perfetta, pulita, a tratti spietata nel suo mostrare tutto quello che mai avremmo potuto sospettare solo all'inizio del viaggio.
L'ambiguità morale di cui il racconto sembra ammantato è uno dei cardini delle riuscite rappresentazioni del regista. La madre è là, a testimonianza del fatto che nessuno è esente da ombre, e che Bong non crede mai fino in fondo nella bontà delle intenzioni umane. Come nel suo primo lavoro, il bellissimo Barking dog never bite, ci racconta una storia, insinuando silenziosamente all'interno di un quotidiano mai rassicurante, la sua sfiducia nell'essere umano e il suo fastidio per l'ipocrisia. La polizia, come spesso nei suoi film, è incapace di trovare una reale soluzione al problema, se non addirittura assente quando servirebbe di più.

Bong non ha mai nascosto il suo pessimismo nei confronti delle autorità e spesso, anche se non con un'aperta condanna, ma piuttosto col suo stile sottile e a tratti intrigante, ne ha denunciato l'incapacità. In questo caso la polizia, come anche tutti i comprimari, sembrano lontani, addirittura sfocati al confronto con la nitidezza delle intenzioni e dell'ardore della madre. E forse è per rafforzare questa sensazione che ella non ha nome. È solo un'impulso.
Dapprima ha una comprensibile reazione di incredulità, poi si trasforma in un'efficiente detective, molto più svelta di quasiasi poliziotto. E solo alla fine la vera natura della donna viene a galla.
E non sempre è il caso di mostrare quello che potremmo non essere in grado di intuire sul conto di una madre.

Commenta la recensione di MOTHER sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Anna Maria Pelella - aggiornata al 09/11/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net