18 anni dopo (2010)

Buon film italiano che unisce commedia a dramma senza che i due generi si pestino mai i piedi .
Certe battutte di Leo sono un pò forzate e a volte il suo personaggio appare un pò troppo tontolone, molto bene comunque le recitazioni sia la sua che quella di Bonini , un pò fuori luogo il personaggio della Costantini .. forse se ne poteva fare a meno anche se magari risultava il tutto un pò più pesante .

Buon film italiano.

Bellissima opera prima del regista-attore romano Edoardo Leo, ahimé ancora non rivisto a questi livelli. Commedia/dramma familiare di grande impatto, con sceneggiatura di ferro e ottima recitazione (malgrado la Crescentini). C'è sentimentalismo con poca retorica e realismo ma senza banalità. A me è piaciuto molto.

Edoardo Leo appartiene alla nuova generazione di registi-attori che promettono decisamente bene. Commedia e dramma insieme, il film alterna momenti d'ilarità a fasi di riflessione. Piacevole e ben recitato

Consigliato.

Intenso, con un finale che mi ha sorpresa

Più che di una commedia si tratta di un film drammatico, con un buon Edoardo Leo. La storia non è delle più originale e presenta qualche forzatura di troppo, ma nel complesso è un film realizzato discretamente che non annoia.

ogni tanto qualche film italiano decente

Sa emozionare. Davvero un bel film.

Bello e intenso

PERFETTO. Bravo Edoardo Leo, altro che il filmetto co'Raul Bova.

Una commedia/drammatica complessivamente abbastanza godibile. Prevedibile e un po'banale nello sviluppo della trama e qualche buco di sceneggiatura all'inizio.
Si bilancia molto bene tra toni leggeri e più impegnativi tenendo un certo ritmo il cast è ben assortito anche se i personaggi son troppo stereotipati e privi di spessore

Trovo Edoardo Leo molto simpatico e il suo esordio alla regia è una commedia drammatica apprezzabile, anche se piuttosto prevedibile nel suo evolversi.
L'ironia è molto ben marcata, tanto che strappa più di qualche risata, mentre la parte più emozionale sembra essere quella meno convincente, forse dovuta alla troppa retorica nei dialoghi e alla caratterizzazione dei personaggi forse troppo schematica.
Nonostante questo, DICIOTTO ANNI DOPO riesce ad intrattenere senza fatica, regalando una visione certamente poco originale ma molto gradevole.

Una buona commedia italiana con una sceneggiatura molto equilibrata nel portare avanti in parallelo due tipi di narrazione: da una parte più road movie sulla riconcialiazione tra due fratelli che non si parlano da diciotto anni e l'altra più minimalistica sul motivo di questo lungo silenzio. Molto buono anche per come riesce a dare a gestire il tono agrodolce del film, senza andare mai eccessivamente fuori registro, scegliendo tempi e modalità giuste al momento giusto e non scadendo mai nel sentimentalismo. Molto bravi anche gli attori e la scelta dei camei con personaggi che danno un misto di umorismo e malinconia.

Bella commedia italiana semi sconosciuta, gli attori fanno tutti il proprio dovere, peccato per il finale un po affrettato.. promosso comunque il regista esordiente Leo.

film carino, non annoia ma si lascia guardare. Magari tutte le commedie italiane fossero così.

a me e' piaciuto molto.
strappa qualche risata,qualche momento di commozione ed alla fine rilassa e diverte per quasi tutto il tempo.
ben recitato soprattutto dalla coppia del meccanico e della moglie che rendono al meglio l'aria di coppia di borgata senza "na lira..".
bello.
mi e' proprio piacuto.

Commedia italiana carina con una parte centrale ben sviluppata e ben interpretata dai due protagonisti.
La sceneggiatura si rivela solida e semplice.
Non mi è piaciuta molto Eugenia Costantini.
Un film non memorabile ma carino.

Fatalità di recente ho visto “Simon Konianski” la cui struttura è praticamente quasi identica.
Infatti non è la trama il punto di forza, però ci sono delle buone pensate, sia battute divertenti, sia alcune trovate di regia (ottima l’inquadratura che scende insieme alla bara e riprende dal basso i protagonisti in lutto). E come non citare l’ottimo esordiente regista Edoardo Leo, che tra l’altro sforna una grandiosa prova? Ottimi anche gli altri comprimari. Finale affrettato.
Decisamente un buon film italiano! Da scoprire, visto che è stato visto così poco.

A parte il regista e il protagonista principale che hanno scritto i commenti qua sotto sto film è la solita minestra stupida italiana.
2 palle colossali e classico film da fare passare in seconda serata su rete4.
Ogni volta lo dico :" il cinema italiano con me ha chiuso " e poi mi ritrovo trascinato nei cinema da amici ritardati!
E' più divertente vedere quella obesa della Clerici che cucina... fate voi se andare a vederlo o no...
Meglio che Butterfly zone, ma proprio di poco...

Che sorpresa questa graziosa commedia! Il ritmo è eccellente, così come anche i due interpreti principali. Ho apprezzato molto l'umorismo quasi fumettistico di molte scene e la regia che costruisce un intelligente sistema di immagini (riprende da Casablanca l'idea di porre sempre i due protagonisti separati da qualcosa, ma eccede nel manierismo verso il finale facendo scoprire facilmente il gioco e scadendo un po' nel simbolismo).
La storia non è originalissima e il finale lascia interdetti per un paio di svolte davvero poco azzeccate.
Altro difettuccio è l'interpretazione femminile della Costantini.. siamo quasi a livello studentesco... davvero poco convincente.
Il film però diverte, è brillante per gran parte della sua durata e scorre via veloce. La parte centrale è perfetta, con uno sviluppo omogeneo della trama e dei personaggi.
Complessivamente un gran bel film nonostante i difetti.
Straconsigliato a tutti.

E' un'opera prima da non perdere. Cast di livello. Regia esemplare. Fotografia e musiche da premio.