big george foreman (2023)

Biopic poco profondo , fatto bene ok , ma che alla fine oltre alla mera narrazione dei fatti non scava troppo nei personaggi e in qualche passaggio è addirittura troppo celere nel passare alla scena successiva .
Attori che se la cavicchiano ma non mi hanno impressionato un granchè per carisma recitativo

Gianni Minà sarebbe fuori luogo. Ai biopic su storie vere presunte edificanti preferisco i film sullo sport con protagonisti inventati ma che parlano degl'ideali correlati allo sport stesso. Questi invece o sono spesso commissionati e/o prodotti dagl'interessati o si risolvono nell'agiografia del protagonista con amplificazione retorica di valori prestabiliti e non solo negli USA. Un pass'indietro rispetto al penultimo di Tillman Jr.

George Foreman è il pugile più potente che abbia mai visto. Una forza devastante sul ring, un pugno che ti metteva direttamente su una barella per andare all'ospedale. Ha avuto una vita particolare, una carriera sportiva interrotta epoi ripresa dopo un decennio. Il biopic su di lui non gli rende giustizia, più adatta secondo me una miniserie, capace con il suo format di andare più sul particolare e non rimanere schematico e semplicistico di questo film, che ha una bella durata, ma che rimane sempre in superficie senza approfondire più di tanto. Un biopic come tutti gli altri quando la caratura del personaggio avrebbe meritato ben altro.