dominion: prequel to the exorcist (2005)

Gli anni 2000 videro una crisi artistica del settore hollywoodiano che costrinse alcune vecchie glorie come Paul Schrader a dirigere film che non erano nelle loro corde, nel migliore dei casi, o anche materiale di partenza di infima qualità.
Il regista ha dovuto mangiare bocconi amari per poter tornare prima a galla e poi in salvo sulla scialuppa. In generale non è stato particolarmente attento nello scegliersi le sceneggiature ma sicuramente non è stato neanche fortunato.
DOMINION: PREQUEL TO THE EXORCIST è un film che, probabilmente, non interessava nessuno. Messo da parte il legame tra male antico e mondo contemporaneo, poteva essere stimolante il contesto nazista per sfruttare l'orrore demoniaco di questa saga (purtroppo diventata tale), ma la parte in questione non è eccessivamente cattiva e non è particolarmente convincente. Prende invece il sopravvento l'ambientazione africana e tribale che, come era ovvio, subisce tutti i problemi legati al budget.
Insomma questo film voleva essere spettacolare ma doveva puntare sul minimalismo. Il classicismo del regista e le sue inquadrature a mezzi busti non c'entrano nulla con questo tipo di film. Gli effetti speciali sono veramente bruttini, e uno ci passerebbe anche sopra, se non fossero davvero le uniche scene che rimangono impresse.

Davvero un brutto pasticcio questo prequel dell'esorcista uscito un anno dopo l'altro prequel "L'esorcista - La genesi". Purtroppo non funziona molto di questo film..la tensione latita per quasi tutta la pellicola..la regia è mediocre nonostante il film sia diretto dal buon Schrader..per non parlare degli agghiaccianti (in quanto a bruttezza ovviamente) effetti speciali usati..decisamente mediocri. Anche la parte finale che dovrebbe regalare picchi di tensione elevati si rivela un flopo..per quanto mi riguarda consiglio il prequel di Harlin..questo si può evitare.

In molti momenti mi ha ricordato molto L'esorcista: la gensi, ma comunque è stato un film guardabile. Certo per me L'esorcista è stato il migliore di tutti, ma comunque è un prequel guardabile, direi a livello di quello realizzato da Harlin nel 2004.

Di sicuro meglio di "The Beginning" che era più un prodotto per le masse hollywoodiane, molto più introspettivo nel personaggio di Madre Merrin.
Ma nel mezzo è parecchio soporifero, ho fatto fatica a vederlo tutto insieme. A vederlo sembra un prodotto per l'home video. E Pazuzu dentro Cheche faceva ridere. Paragonandolo al Pazuzu dentro Regan mi veniva da ridere per questo posseduto. La forza del primo esorcista era non solo l'atmosfera lugubre e fredda ma gli agghiaccianti dialoghi teologici fra Pazuzu e padre Karras, questo invece si limita a minacciare in modo ridicolo.
Rimane un film che a parte queste picolezze va visto, perchè sicuramente è meglio di quell'altro prequel...

Buon esercizio orrorifico da parte di Schrader, che purtroppo non potè contare su molto danaro nel corso della realizzazione del film (i mediocri sfx son un esempio), comunque curatissimo esteticamente, basti notare la sempre ottima fotografia di Storaro.

L'esorcista la genesi è quasi una fotocopia di questo film (come lo Psycho di Van Sant o i Funny Games di Haneke), ma sinceramente tra i due consiglierei questo Dominion, a cui il regista (buono dietro la mdp e fenomenale in sceneggiatura) è riuscito a dare una propria impronta personale, buttandola molto sul soggettivo.

Sinceramente di attori in questo film non ne conoscevo nemmeno uno, pur apprezzando le loro interpretazioni; magari però l'inserimento di qualche nome un minimo di richiamo (vedere del resto gli altri 4 capitoli della saga, dove questo elemento è presente) non avrebbe fatto male all'opera.

Da vedere.

delusione. atroce e somma delusione. ho visto ieri sera quello che doveva essere l'autentico prequel dell'esorcista, ovvero dominion di paul schrader (taxi driver, mica *****). beh, è stato spacciato come una sorta di capolavoro dell'orrore psicologico, senza un goccio di sangue e con tensione alle stelle. ma mi rendo conto che questi eran giudizi di chi non aveva avuto modo di visionare realmente il film, fidandosi dell'altisonante nome del regista. la relatà è che dominion, è bruttino, noioso, piatto e scialbo. E per di più non c'è un grammo di tensione nemmeno se pregate in ginocchio padre pio. Come schrader abbia potuto metter su un filmeetto del genere è un mistero; diciamo che l'unica cosa che proprio non c'azzecca è la storia del demone e dell'indemoniato. Ebbene sì, sembra che a metà film qualcuno abbia fatto notare a paul che a un certo punto il dimogno avrebbe dovuto insewrirlo. E qui iniziano i guai. Sì, perchè dominio, preso senza la parte "teologica" non è nemmeno un brutto film; il fatto è che la storia di pazuzu proprio non ci azzecca. A volte pare che si stia creando una certa tensione, ma è solo questione di un attimo che si risolve in nulla. E dire che l'idea di schrader non era affatto male; il suo indemoniato è quanto di più lontano possa esserci dall'iconografia classica dell'esorcista; se lucifero è il più perfetto degli angeli, allora il possedudo diverrà bellissimo. E non è un'idea da buttar via; in fin dei conti se si vuole vedere una che gira la testa e vomita sfornata di piselli si vede il primo, no? E infatti qui assistiamo ad un povero beduino deforme che man mano diventa un bellissimo uomo, vagamente androgino ma bello muscoloso. Che però svolazza a mezz'aria prendendo a schiaffoni padre merrin. Allora lui gli recita l'ave maria, gli tira i raggi b, lui vola fino alle porte di tannoiser e viene sconfitto.
Boh, se riuscite a trovare una copia di dominion senza la storia del diavoletto dategli un'occhiata.