il tifoso, l'arbitro e il calciatore (1982)

Ignobile commediaccia di Pingitore, densa dell'umorismo raffinato con cui ci ha deliziato nell'arco di una carriera indecentemente lunga. Quasi doloroso da vedere da quanto è brutto: la sagra del pecoreccio.

Uno di quei film che non mi stancherò mai di vedere... praticamente ci sono cresciuto...ormai e di famiglia!!

Film a episodi ormai diventato un vero e proprio cult, presenta due episodi il primo con VItali e il secondo con Pippo Franco.Beh mentre il primo episodio fa abbastanza ****** e ho trovato Cannavale sottotono, il secondo episodio è veramente ganzo con il camaleontico Pippo Franco,Carotenuto e Gigi Reder che fanno schiattare dalle risate.Il film non sarà un grande film dal punto di vista prettamente registico(fotografia,movimenti di macchina,montaggio)anzi è na regia molto anonima,ma c'è poco da fare il film mi fa ridere.

un titolo che evoca tre personaggi
anche se il film è diviso in 2 storie
con 2 soggetti principali e non 3
interpretati a mio parere magistralmente
grazie alle ricche sfaccettature degli stessi attori
Alvaro Vitali e Pippo Franco entrambi veramente bravi
bravi anche in molti altri ruoli e altri film
dello stesso frangente -commedia comica all'italiana-
per me il loro miglior film se non uno tra i migliori

Une delle trash comedy nostrane per eccellenza, passata in tv fino alla nausea; francamente ricordo poco dell'episodio con Vitali, ma quello con Franco risulta assai simpatico per via dei due tifosi sfegatati di fazioni avversarie interpretati da Reder e Carotenuto (l'ultimo in particolare fa ridere di gusto, innegabile).
Per il genere, può andare.

Rivisto per la centesima volta giusto questa mattina in televisione... Che dire? Ci sono cresciuto con questi film e non stancano mai, fanno sempre ridere!
L'episodio con Alvaro Vitali seppur non sia una perla riesce comunque ad intrattenere, merito anche di una Carmen Russo al top del suo splendore!

Discorso a parte per la scena del "tifoso". Un vero gioiellino di commedia trash all'italiana, con attori e caratteristi perfettamente calati nella parte (ottimi come sempre i mitici Gigi Reder e Mario Carotenuto), tra equivoci e gag esilaranti ci si diverte dal primo all'ultimo minuto, garantito!

Voto prima parte 6
Voto seconda parte 8
Giudizio complessivo 7
Da vedere e rivedere per altre cento volte!

Film visto 10 volte durante l'infanzia,sicuramente il secondo episodio è nettamente superiore.
Primo episodio 6
Secondo episodio 7

Un semi-cult.

Mediocre ma simpatico film ad episodi in pieno stile commedia anni 70/80 italiana, basato fondamentalmente sugli equivoci...
Il primo con Alvaro Vitali porta con se le solite dinamiche mezze erotiche tipiche dei film con l'attore che porta ancora una volta con se la giunonica Carmen Russo!
Mentre il secondo con Pippo Franco è il migliore dei due per via anche di Gigi Reder e di Mario Carotenuto nella parte del padre-tifoso non proprio mansueto.
Il cast non è stellare e perlopiù composto da storici caratteristi dell'epoca...con qualche attore famoso in più ne sarebbe uscito pure qualcosa di ricordabile.
Rimane comunque un passatempo accettabile da vedersi, come è capitato a me, in tarda serata e magari accompagnato da qualche altro filmetto di questo stampo.

Commedia discreta. Primo episodio così e così, il secondo è una piccola perla.

Bella commedia sul mondo del calcio. Esilarante l'episodio con Pippo Franco...poi c'è Carmen Russo che era davvero una bella gnocca. Un filmetto tutto da ridere che ho visto molte volte ma che non stanca mai. Consigliato

Film carino...e tenendo conto degli ultimi aborti fine anni 70 che mi è capitato di vedere in questi giorni, questo merita la sufficienza piena...
Davvero simpatico il finale con un grande Pippo Franco, tifoso romanista con il suocero laziale...ah ah ah classico!!

La scena in cui l'arbitro fa perdere di proposito la Juventus contro la Fiorentina supera la fantascienza a destra senza usare l'indicatore di direzione. Oltre a questo il film fa ridere in entrambi gli episodi grazie al buon uso dei soliti ottimi caratteristi (Reder e Carotenuto su tutti), volgarità non eccessiva.

Commedia simpatica. In effetti si ricorda maggiormente per Pippo Franco con la sua giacchetta double face, ma fa piacere vedere un Alvaro più combattivo di quello di solito abbinato a Banfi, oltre che gnoccamente ammogliato.

Entrambi avevano più talendo di quanto il cinema gli abbia dato opportunità di mostrare e il primo ha mollato pure presto il settore per il teatro.

Commedia trash/calcistica formata da due episodi a firma di Pingitore in leggero anticipo sui tempi (il Cult L'Allenatore nel Pallone uscirà due anni dopo e tra gli sceneggiatore c'è lo stesso Pingitore) che presenta un primo episodio fiacco e un secondo decisamente godibile...

Si comincia con Vitali arbitro rispettato e temuto in campo ma sbeffeggiato e maltrattato in famiglia e sul lavoro... Si inserisce una storia di corna ma il livello è basso e solo la manesca Marisa Merlini tiene alta la baracca (storico il "Figlia mia come ti sei imputtanita!")... Vitali ci mette il solito impegno ma la storia non decolla malgrado una Carmen Russo come sempre abbondante... Anche Cannavale sembra stranamente svogliato e poco convinto...

Il livello si innalza notevolmente con Pippo Franco che fa da palla impazzita tra il padre romanista sfegatato e il suocero, nonché datore di lavoro, laziale irriducibile...
Pippo Franco è perfetto ed è coadiuvato dal solito immenso Carotenuto e dal grande Reder che però in versione burino convince meno che altrove... Carotenuto, che ruba la scena a tutti, è come sempre sopra le righe, esalta come pochi e consegna al mito almeno un paio di battute (una per tutte: "Pensa se me ne nasceva un fijo laziale... Mejo frocio!")...

Pippo Franco stranamente chiuderà la carriera cinematografica con questo film proprio mentre era sulla cresta più alta dell'onda... Negli anni si sviluppò la leggenda metropolitana che lo stesso Pippo Franco fosse in realtà morto poco dopo la fine delle riprese ucciso da un agricoltore a cui aveva cercato di rubare delle mandorle e la Rai (con cui Pippo Franco aveva firmato un lungo contratto) insabbiò la notizia cercando un sosia che lo impersonasse da lì in poi... La scelta andò su un certo Salatino Fulvio Franco, contrabbandiere del Sud Italia, secondo alcune fonti addirittura imparentato con Nitto Santapaola...
Naturalmente Pippo Franco non ha mai né confermato né smentito questa insensata storia ridendoci allegramente sopra... Ognuno c'ha il suo Paul McCartney!

Notevole anche il cast di contorno dove non può non saltare all'occhio il cameo di Bobby Rhodes indimenticato pappone alla corte di Lamberto Bava nel primo Demoni, quello di un giovane Martufello nei panni del cameriere di casa Reder, quello di Roberto Della Casa che quelli della mia generazione ricordano in College e di Salvatore Baccaro che morì un paio di anni dopo!

Film testimone di un periodo cinematografico che purtroppo non c'è più, da vedere e promuovere solo per il secondo episodio!
Strano non l'abbiano ancora remakato!

altro cult. l'episodio di pippo franco è mitico.

L'episodio con Alvaro Vitali decisamente negativo; carino invece quello con Pippo Franco.

commedia che rivederla fa sempre piacere! grande pippo franco!

Filmucolo mal riuscito sul mondo del calcio. Bruttino l'episodio di Vitali, va un pò meglio con Pippo Franco. Sufficenza risicata! IL CARTAIO

Il penoso Pippo Franco stavolta fa sorridere nel suo episodio.
Discontinuo e deludente.

carino qst film ad episodi cn vitali e franco..........meglio il sekondo xò....

Deludente l'episodio con Vitali,in compenso quello con P.Franco diverte.Nel complesso una sufficenza stiracchiata.

Vabbè, ammetto che in qualche situazione ho riso, ma il film fa ******. Pingitore è meglio che ritorni al bagaglino....

SPOILER

mitica commedia anni ottanta in due episodi..però ho trovato personalmente meglio e piu simpatico l'episodio con Pippo Franco che quello con Alvaro Vitali

Grande commedia anni 80 con protagonisti Alvaro Vitali e Pippo Franco, la quale "gioca" sulla pazzia degli italiani per il gico calcistico allo stesso modo di altre, sopra le quali però si eleva in quanto caratterizzata da una più discrta comicità. Gli episodi in questione sono 2: più divertente il secondo, ma nche il primo non è da meno.

Comicità italiana pura di inizio anni ottanta,Strepitoso Pippo Franco e la sua scenetta che è quella che preferisco di più in assoluto..
Pingitore usa schemi e battute a doppiosenso tipici delle commedie all'italiana di quegli anni..Speriamo solo che a questo punto non salti in mente a nessuno di riproporre un Remake assurdo di un film mitico!

L'episodio di Alvaro Vitali non merita,
ma quello di Pippo Franco è davvero buffo
e ben realizzato.
Tra le altre cose è pieno di camei e comparse
di noti caratteristi come: il mitico Salvatore Baccaro,
Martufello, Roberto della casa, Gigi Reder e chi più ne ha più ne metta!!!

Che dire,un piccolo lavoro!!Il secondo episodio è da 9,5 e il primo da 8,5 quindi il voto è un 9 tondo e strameritato!

Pingitore è il peggior regista italiano degli ultimi 30 anni. Anche questo film non fa eccezione. Regia pessima, storia da spettacolino televisivo del sabato sera e poi il nulla più assoluto.

La banda bagaglino più 'Pierino' Vitali in un filmetto d'avanspettacolo

bè vitali e pippo franco..............ho già detto tutto...imperdibile

l'episodio di Vitali è mediocre,ma quello di Pippo Franco è stupendo e rispecchia in pieno il pathos e il clima di sano agonismo e competizione che si respirava una volta nel mondo del calcio.

DIVERTENTISSIMO

Il primo episodio non lo ricordo bene però quello di Pippo Franco eccome se lo ricordo.....da scompisciarsi!!!!!

m sa che cè stasera ,da nn perdere perchè è divertentissimo

l'avrò visto 50 volte .l'episodio di pippo franco prima romanista poi laziale fa strippare

Questo film è troppo divertente!!! L'episodio di pippo franco soprattutto che corre da una curva all'altra dello stadio. Mi è rimasto impresso pur avendolo visto una volta. Veramente buffo.