il volo della fenice (2004)

Fare un remake de "Il volo della fenice" di Aldrich può anche avere senso, non tanto perché il film del 1965 abbia particolari punti deboli ma qualche aspetto da "modernizzare" soprattutto dal punto di vista dell'azione e della spettacolarità lo si può trovare. E tutto sommato è quello che fa questa versione del 2004, un'americanata bella e buona con personaggi che sembrano presi da "Armageddon". Cosa facciamo per portare il film al passo con i tempi? Beh direi che ci aggiungiamo un paio di neri, magari uno bello palestrato con la benda nell'occhio, poi ci mettiamo la classica donna con le palle che tanto mancava nell'originale (ma siamo talmente originali che non la facciamo innamorare del capitano) e infine direi una bella sparatoria con i predoni del deserto (che ovviamente perdono, non vale neanche la pena metterlo nello spoiler).

Non ha minimamente la profondità dei personaggi dell'originale, ma direi giustamente: se un remake era da fare, andava fatto puntando più sulla spettacolarità che sull'introspezione. Non è un film che mi sento di consigliare, ma tutto sommato non merita nemmeno la stroncatura. Può starci.

La storia è nota , visto che questo film è un remake piuttosto pedissequo dell' omonima bella pellicola di Aldrich del 1965 . Cambia solo l' ambientazione , che si sposta dal deserto del Sahara a quello di Gobi , e l' inutile presenza di una donna tra i sopravvissuti . Discreti gli effetti speciali ed affascinante ed inquietante la scenografia desertica . Certo i protagonisti si impegnano molto a combinare sciocchezze autolesionistiche e perdono spesso tempo in chiacchiere e convenevoli , anche sapendo di essere sotto la minaccia di un feroce gruppo di ( stolti e lenti ) predoni ( nella Cina del 21° secolo ? ! ? ) . Indubbiamente Dennis Quaid , per quanto si dia da fare , non ha nemmeno la metà del carisma tranquillo di James Stewart . Anche il resto del cast perde il confronto diretto con gli attori dell' originale , ad ogni modo qui si fanno notare Giovanni Ribisi ( nel solito ruolo dello psicotico ! ) , Hugh Laurie e Miranda Otto . Si lascia vedere decentemente , specialmente se non si è visto il film di Aldrich , e comunque arrivo a dargli ancora ad un dignitoso 6 - ...

Film con una trama che poteva promettere qualcosa di meglio ma che alla fine non mi è piaciuto, abbastanza noioso.

Il solito remake pessimo e inutile che ultimamente una hollywood sempre più povera di idee ci propina un pò troppo spesso.
E i motivi della non riuscita della pellicola sono sempre gli stessi:tale John Moore non ha certo il solido mestiere di Aldrich e non gestisce affatto bene nè gli attori,nè gli spazi,nè tantomeno i giusti tempi di narrazione.
Del cast poi l'unico che si salva è forse Quaid,gli altri sono improponibili.
Recuperate l'originale del 1965

Abbastanza bello, mai stancante e divertente.
Attori non proprio al massimo ma per un film senza troppe pretese sufficienti.
Consigliato se visto gratis.

Film scorrevole, a tratti simpatico.
Più che sufficiente.

Ennesimo remake che va a rovinare un grande film del passato! Non c'è paragone tra questo e quello del 1966, non solo per il cast ma anche per la pessima interpretazione delle scene. Anche la colonna sonora non mi sembra molto azeccata in certi casi. I vecchi film sono sempre i migliori!

Buono, cast non troppo perfetto !!

Un buon film, peccato che il "Dottor House" abbia un ruolo secondario, ma sempre piacevole.

Bravissimo Hugh Laurie anche quando sveste i panni di "Dottor House". Nel complesso il film si merita 7 perchè è ben fatto.

Grazioso come film è bella soprattutto la storia e visto che si tratta di un remake non so giudicarne il valore, considerando anche che l'altro è diretto da quel mostro di Aldrich. In attesa di scaric.. ehm reperire l'originale un sei può andare benissimo!

Ah mitico House!

Premetto che non ho ancora visto il "vecchio" film. Questa riproposizione è fatta abbastanza bene. La trama è interessante e il cast fornisce una prova più che sufficiente. L'impressione è però quella che il film non riesca mai a decollare.

Film carino,scorrevole e senza pretese.

E' meglio l'originale, soprattutto nello svolgimento dei fatti che seguono e precedono l'incontro con i predoni del deserto, perchè è molto più reale.
Qui invece l'azione nella scena suddetta è stata rivolta all'ennesima "vittoria" americana.
Senza scendere nel dettaglio, tutti i protagonisti sono "adeguati".
Una nota per quanto riguarda le scene finali in cui appare che il costruttore dell'aereo FENICE è stato assunto alla NASA...Difficile che un simile soggetto, afflitto da fortissimi traumi infantili che lo spingono a sentirsi un dio sceso in terra sia assunto dalla NASA.
Ma forse il regista volava prendere in giro la NASA :P

BAH!...SENZA INFAMIA E SENZA LODE

Carino, un filmetto per passare la serata.

nn male!!

Nel complesso un film più che sufficiente.La trama diciamo che non è delle più originali,ma comunque si lascia seguire fino alla fine.Non mancano i colpi di scena ; non vi aspettate molto da questo film perchè non pretende più di tanto,è una pellicola come le altre...

alla fine è un buon flm, piacevole da seguire.
certo, alcune parti sono un po' stupide, banali e poco realistiche... ma se non ci si pone troppi problemi puo andare più che bene.

Tutto sommato è un buon film.
La storia è interessante (premetto di non aver ancora visto l'originale) e il ritmo è tenuto sempre abbastanza alto, in un film dove cadere nel noioso credo sarebbe stato molto facile.
Sì certo qualche americanata qua e là ma si può perdonare, soprattutto grazie all'interpretazione del bravissimo Ribisi.

Ennesima americanata con poche idee e peraltro mal sviluppata. Ne sconsiglio vivamente la visione, anche perchè presenta un ritmo poco sostenuto ed è di scarso interesse.

Non ho ancora visto l'originale di cui si ispira, ma questo mi è piaciuto abbastanza per dargli un sei abbondante.
Belle le ambientazioni.

John.

Remake in puro stile hollywoodiano.
La presenza di uno dei miei attori preferiti, lo strepitoso Hugh Laurie di House M.D., mi impedisce di demolirlo.
Da segnalare anche Ribisi che con quella chioma bionda sparerei alla prima occasione. Povero.

non ho visto l'originale ma non ho trovato cosi penoso questo film...è riuscito ad intrattenermi senza mai annoiare,la storia prende e trovo buona l'idea di aggiungere un po di phatos con la presenza dei "cattivi"...carino

mezza cavolata.. mi aspettavo di +.. sembrava kissa ke succedesse invece..
nn vedetelo..

SPOILER

Un remake non esaltante.
Bella l'idea della storia e buona anche la prova dei protagonisti, ma tutto si ferma qui ..la psicologia dei personaggi e la loro interazione in una situazione estrema doveva essere affrontata meglio!
I dialoghi, a volte irronici, sono appena sufficienti e lo scontato finale non consente di dare un giudizio esaltante ..la pellicola spesso latita se pur l'interpretazione degli attori non è negativa.
Film senza molte pretese..

Semplicemente penoso.
Non ho visto l'originale, ma questo remake è comunque un film terribile... potrei commentare la "psicologia" dei personaggi o le gag da campo estivo che riescono a tirar fuori pur nella desolazione mortifera del deserto del Gobi con la morte dietro l'angolo, o il finale involontariamente esilarante... ma non vale la pena di spender parole.
Da evitare.

Una vera sciocchezza di film.
Aldrich si rivolterà nella tomba.

sinceramente non ricordavo che questo film fosse passato nelle ns sale, cmq è stata una scoperta piacevole. Quaid non delude mai i suoi fans (e nemmeno le fans! devo dire che fisicamente ci regala alcuni momenti di grande prestanza! ) e Ribisi ...nn ci sono parole, resta uno degli attori più eclettici dei nostri anni, potrebbe interpretare qualunque cosa volesse! menzione va fatta anche per H. Laurie (il mitico Dott. House) che finalmente ha una parte di coprotagonista e si distingue dal gruppo. Grandiosi i paesaggi, molto suggestivi e il film riesce a infonderti grande angoscia proprio perche mette l'uomo davanti ad una delle cose più belle e impossibili da dominare: la natura in tutta la sua maestosità e potenza.
Forse son rimasta impressionata perche' nn ho visto l'originale da cui prende spunto il remake, in ogni caso mi è piaciuto e lo consiglio!

Una commedia adventure in perfetto stile americano, appena nizia si sa già come finisce e nel corso del film pochi colpi di scena e tante esplosioni. NON aggiunge davvero nulla di nuovo, scontato!

Iqudrature della fenice che vola e precipita sopra il deserto molto suggestive,complice pure il panorama,pero onestamente partendo da un ottimo spunto e considerando che e un remake poteva venir meglio.

Film da intrattenimento onesto ma scontato che non riesce mai ad innalzare la tensione.
Già visto... troppi clichè!

Per chi non lo sapesse "Il volo della fenice" è un remake di un omonimo film del 1965 diretto dal grande Robert Aldrich.
Più o meno la storia è la stessa, e più o meno ci sono gli stessi personaggi dell'originale, con l'aggiunta di una donna nel cast, qui interpretata da Miranda Otto.

Nessun paragone naturalmente con l'originale di Aldrich, la sceneggiatura è piena zeppa di banalità e luoghi comuni. La regia è pietosa, inutile e modaiola.
Si salva invece il cast.
Buono Dennis Quaid, che cinquantenne, sta ritornando ad essere un divo, e buono anche Giovanni Ribisi.

Un filmetto come tanti,buono per intrattenere in una calda serata estiva dove non si ha voglia di fare e pensare.Trama divertente,fotografia discreta,sceneggiatura cosi' cosi',buoni gli effetti speciali.Se consideriamo il film come baracconata e cioe' puro divertimento merita ampiamente la sufficienza,ovvio che se lo guardiamo con gli occhi del cinefilo incallito il film arriva a stento al 3.Buon cast,con Giovanni Ribisi in grande spolvero e Dennis Quaid in cerca di rilancio.

secondo me eun buon film non e noioso da come sembra,anzi!!!non ho visto l originale ma questo e molto carino,non potrei dire se e meglio o peggio cmq da vedere

non male,non è eccezionale ma comunque un buon film
,la scena iniziale dell'incidente aereo nella tempesta di sabbia è fatto bene,la parte centrale è forse troppo sbrigativa e data per scontata ma la fine,anche se prevedibile rende il film più che piacevole.molto bellla la realizzazione dei paesaggi desertici.
molta bolla anche la scena dell'incontro con i predoni con l'uccisone di uno dei protagonisti il tutto accompagnato dalla musica dei massive attack.
infine un elogio a giovanni ribisi,un grande attore

lasciando stare giudizi impulsivi bollati sempre con la stessa massima neologistica che rispecchia un anti-americanismo del tutto insensato (mi riferisco alla parola americanata, probabilmente una delle parole più usate e peggio interpretate in questi tempi), pensiamo al film.
non è per niente male, non merita stroncature. dopo un prologo (il decollo e l'incidente) di meticolosa fattura, scade un pò nella parte centrale per poi ridecollare (!) nel finale. stimo ancora il bravo dennis quaid, ma è davvero eccezionale l'interpretazione di giovanni ribisi.

bel film

un'americanata assoluta.........
ammetto di esserci andata un pò prevenuta.....ammetto di non amare il genere.......ma è stata un'agonia!!!!!!!!
sono stata anche troppo buona nel giudizio!!!
però devo dire che giovanni ribisi secondo me è dio!!!!troppo bravo....e fantastico il suo personaggio!

bhee..non ci si puo' lamentare ....molto carino come film anche un po spiritoso! ....peccato la fine ... un po' esagerata??....giudicatela voi..ciaooo