into the mirror (2003)

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

Titolo Originale: GEOUL SOKEURO

Regia: Sung-Ho Kim

Interpreti: Ji-tae Yu, Myeong-min Kim, Hye-na Kim

Durata: h 1.53
Nazionalità: Corea del Sud 2003
Genere: horror
Al cinema nel Giugno 2003

• Altri film di Sung-Ho Kim

Trama del film Into the mirror

Woo Yeong-min (Ji-tae Yu) lavora come capo della sicurezza in un grande magazzino prossimo all'apertura, dal giorno in cui, da poliziotto, aveva causato la morte di un suo collega. Dopo una serie di strane morti nel negozio Woo Yeong-min si mette ad indagare spinto dallo zio che è capo del grande magazzino. Mentre la polizia segue le tracce di un serial killer, e il protagonista viene visto di cattivo occhio dalle forze dell'ordine, Woo Yeong-min segue una via meno ortodossa, incuriosito da una ragazza che sostiene che la sua gemella, morta tempo prima, sia la vera artefice degli omicidi.

Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:

6,54 / 10 (12 voti)

Grafico

vota e commenta il film invita un amico

Voti e commenti su Into the mirror, 12 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

| Con risposte | Con nuove risposte dall'ultima visita | Con risposte di oggi

horror83 @ 04/09/2013 21:50:32

5 / 10

mi dispiace ammettere che questo film è noiosissimo e lentissimo. io amo i film asiatici e preferisco quasi sempre gli originali asiatici ai remake americani ma stavolta no! al remake "riflessi di paura" avevo dato 6 ma vedendo l'originale il voto sale vertiginosamente (cmq ormai non lo cambio). peccato per questo film della Corea del sud perchè la trama non era male e certe scene sono carine

SPOILER
ma per il resto è NOIA! dura quasi 2 ore, ma se durava 1 ora e mezza forse veniva un bel film! peccato!

Rispondi al commento

The Gaunt @ 25/01/2013 01:10:01

6½ / 10

Molto buono lo spunto, il tema del doppio e lo sdoppiamento stesso dell'io, una trama ben articolata che procede in maniera molto lineare senza grandi sbavature. Mi è sembrato più valido nelle parti più thriller, mentre nella componente horror mostra qualche titubanza di troppo, non riuscendo ad infondere una sufficiente suspence rispetto alle mie aspettative. Un discreto film, solido quanto basta.

Rispondi al commento

nyc93 @ 06/11/2012 21:21:56

6 / 10

Non male come film, anche se ho preferito di gran lunga il remake

Rispondi al commento

speXia @ 15/08/2011 16:09:44

8 / 10

Bel film,ma dalla Corea me l'aspettavo! Buono svolgimento che non annoia e sparge tanti piccoli colpi di scena durante il film,buoni anche gli effetti speciali e la colonna sonora! Alla fine c'è anche un po' di sana violenza! :3
Consigliato!

Rispondi al commento

albert74 @ 13/04/2011 00:25:13

7½ / 10

uno dei rari film horror di produzione orientale (sud coreana in questo caso) con una robusta regia e una buona trama. Anche il livello di tensione è buono e pone questo film diversi gradini al di sopra del remake americano (riflessi di paura).
Qui è messo in evidenza in maniera eccellente il tema della vendetta. Il film non annoia e le atmosfere creano la giusta tensione.

Rispondi al commento

CyberDave @ 14/02/2011 16:42:46

6½ / 10

Molto carino questo film, belle atmosfere e una storia che non annoia mai, a differenze di molti film orientali non annoia nemmeno nella parte iniziale dando sempre qualche spunto nuovo per una visione differente, ormai i paesi orientali in fatto di horror sono più che una garanzia e questo non fà certo eccezzione, forse la durata poteva essere leggermente inferiore (1h.53min) ma questo mix di ghost story unita ad un vero "colpevole" l'ho trovata molto interessante,
da vedere!

Rispondi al commento

Gatsu @ 13/02/2011 15:15:19

6 / 10

Non ho visto il remake ma pare non discosti molto da questo originale. Un horror ben fatto tutto sommato che per chi ama il genere di sicuro non deluderà le aspettative anche se diventa ridicolo in certi punti, già solo l'idea è difficile da prendere in considerazione soprattutto se poi viene trattata con superficialità. Ci può stare.

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/02/2011 13.51.55
Visualizza / Rispondi al commento

amsterdam @ 12/08/2010 10:59:56

5 / 10

Il film non è fatto male, anzi. Tuttavia carica di tensione per sfociare nel nulla. Il fantasma non si vide mai... non ci sono scossoni e alla lunga ti chiedi dove andrà a parare...
Il remake americano, (per una volta nella storia) mi ha spaventato di più, molto di più.
Una buona regia non salva il film... meglio puntare su qualcos'altro

Rispondi al commento

WildHorse @ 14/05/2010 02:33:12

8 / 10

Niente a che vedere con il remake americano (Riflessi di Paura): questo è molto più bello. C'è suspense, cura per il dettaglio, una bella storia dal finale imprevedibile e l'insuperabile fascino orientale. Gli effetti visivi sono molto realistici e la recitazione impeccabile. Persino il doppiaggio non è male.

Rispondi al commento

emans @ 07/04/2010 00:18:29

6½ / 10

Horror Asiatico che viene conosciuto dopo il remake Americano di qualche anno fa!
Remake che in realta' cambia parecchie cose rispetto all'originale...Qui lo stampo orientale è evidente,ci sono i classici fantasmi e i momenti di estrema lentezza!
Nel film Americano non puo' mancare la classica famigliola,assente nel remake,con protagonista che la deve salvare dal male!
Si punta molto sul finale che rimane in entrambi i casi la cosa migliore.
Penso che entrambi meritino lo stesso voto...

Rispondi al commento

Ciaby @ 07/03/2009 14:01:01

5 / 10

Horror coreano dal taglio troppo occidentalizzato. Finale puramente americano. A tratti è irritante ma, comunque è accompagnato da una buona sceneggiatura. Avrei preferito più atmosfere che sbadigli.

Rispondi al commento

Cagliostro @ 17/02/2009 13:12:38

8½ / 10

Una perla del panorama della cinematografia orrifica degli ultimi anni. Ingiustamente bistrattato dalla distribuzione italiana, Into the Mirror è un film basculante fra la più classica storia di fantasmi e l'indagine psicanalitica sul fenomeno della scissione dell'io. Tecnicamnte molto buono, con dialoghi intelligenti frutto di una sapiente sceneggiatura che, pur partendo da dei cliché comuni e ricorrenti nel cinema di genere, offre una costruzione narrativa solidissima, ben sviluppata e arricchita di atmosfere affascinanti. Bella regia e musiche ottime. Finale costruito e preparato con sapienza (e miseramente rovinato dal pessimo Mirrors di Aja, che lo copia pari pari senza nessuna cognizione di causa), capace di spiazzare e di affascinare ulteriormente lo spettatore.
Peccato che in Italia, tanto per cambiare, non abbiano fatto circolare questa pellicola, facendo invece circolare il solito inutile remake amiricano.

Rispondi al commento

vota e commenta il film invita un amico