la memoria del saccheggio (2004)

Documentario abbastanza "crudo" che ricorre a immagini e testimonianze delle epoche descritte per ricostruire le malefatte di vari personaggi e istituzioni che hanno lasciato l'Argentina per svariati decenni in condizioni economiche drammatiche per la maggior parte della popolazione. Il copione è un qualcosa di visto e rivisto: ci sono le solite multinazionali alla ricerca di territori da conquistare sbattendosene di diritti e legislazioni, i soliti politici locali compiacenti (ovviamente corrotti dalle prime) e aggiungiamoci l'ondata di privatizzazioni, alcune delle quali senza molto senso, che hanno reso possibile l'acquisto a prezzi stracciati.

Di quest'ultimo punto dovremmo saperne qualcosa anche noi italiani, sebbene, a dire il vero, non sia l'unica analogia con i nostri cugini argentini: si possono citare infatti l'avere una moneta troppo forte rispetto alla propria economia (parità pesos-dollaro e l'euro oggi) che finisce per affossare l'industria locale, l'avvento di politici/teleimbonitori stile Menem che lanciano fumo negli occhi con una mano e con l'altra fanno il loro gioco e via dicendo. Al di là di queste analogie, quel poco di Italia che c'è nel documentario è il termine "mafiocrazia"... che dire, almeno una cosa di successo l'abbiamo esportata in gran parte del mondo!