non aprite quel cancello (1987)

questo film l'ho visto da piccolo durante il ciclo notte horror e mi spaventò parecchio...
visto oggi è un grande meh...

Ingenuo horror di puro intrattenimento anni 80 destinato probabilmente ad un target di ragazzini...
Discreta la regia,Tibor Takács (autore del recente e bruttissimo Rats) si dimostra abbastanza bravo nello sviluppare con intelligenza la trama,nella prima parte,il ritmo non è elevatissimo e si concentra maggiormente sulla presentazione dei personaggi e degli ambienti dove si svolgeranno gli eventi successivi,mentre nella seconda riesce a gestire correttamente un ritmo abbastanza elevato e le apparizioni di mostri alquanto bizzarri (realizzati in una bella stop-motion).
Una pellicola forse un po infantile ma ugualmente godibile,da vedere senza nessuna pretesa.

filmetto di serie b horror anni 80' senza infamia né lode , come tanti passati in quei anni .. consigliato per gli amanti del genere

un ora e 20 minuti buttati nel cesso!!!! secondo me gli anni '70 e '80 hanno rovinato il genere horror, perché da pochissimi film che avevano un idea decente (anche se realizzati male) ne hanno fatti altri 200.000 con storie assurde e ridicole, poi aggiungiamo il fatto che tecnicamente erano alla preistoria, 1 + 1 = film bruttissimi!!!! uno schifo di film!!!

Un ora e venti di storia raffazzonata , piena di momenti stereotipati ,con una scenggiatura super scontata e infarcita di cose strane come razzi giocattolo e mostriciattoli che non farebbero paura a un bambino di 5 anni dei giorni nostri ,dove pure un Gollum diventerebbe piu accattivante .
La regia non ha nulla di eccezionale, ma vuole buttarci addosso subito di tutto e di più con tantissime di quelle cose che uno non riesce a capire bene cosa accade .
Tra l altro complimenti agli attori davvero pessimi e ad un doppiaggio italiano di serie C , senza passare in consegna un titolo che dall inglese the gate , viene storpiato per cavalcare il successo del non aprite quella porta , dove quello si che metteva disgusto e terrore . Non capisco come sia possibile che qualche mentecatto abbia pensato a un seguito di sto megabrodo molto ristretto .

Piccolo horror anni 80' girato con un cast di ragazzini, come spesso capita per i fantasy di quegli anni.
Effetti speciali artigianali ma piuttosto efficaci in una trama scontata ma a tratti divertente.
Non mi sento di bocciarlo.

P.s. Debutto cinematografico per Stephen Dorff.

Un fantasy-horror da bambini degli anni 80...personalmente l'ho trovato proprio roba da poco con dialoghi ridicoli, effetti speciali di bassa qualità e un pò tutto poco credibile...specie i mostri davvero imbarazzanti!

So che ho dato un voto troppo alto rispetto alla qualità effettiva del film ma sono molto legato a questa pellicola perchè mi riporta ai tempi del vhs in cui da ragazzini io e un mio amico ci spaccavamo di film horror e questo è stato uno dei primi che ci siamo visti. In fondo il film non è proprio un granchè ma neanche da buttare anzi è molto divertente e ha un'ottima atmosfera tipica di quegli anni. Certo non è un capolavoro ma secondo me è più che sufficiente.

Tutto sommato un horror sottovalutato, piacevole, innocuo, per fortuna nel tempo sempre più conosciuto.

Takács (regista abbastanza prolifico che dirigerà anche il buon I, madmam e il film del serial tv Sabrina vita da strega) dimostra di avere padronanza della materia e realizza un film valido, di cui realizzerà entro poco tempo anche un sequel.

Un giovane Stephen Dorff combatte un insieme di mostraciattoli animati senza infamia e senza lode facenti capo ad un enorme creatura sotterranea.

Più di un omaggio a Lovecraft (come storia, come design dei mostri ecc.) in un film abbastanza riuscito ma non eccezionale (visto che qui l'orrore, più che spaventare, diviene intrattenimento più o meno godibile, per ragazzi, ma non è detto che questo sia un difetto).

ahahaha.... è troppo divertente..
peccato che sia un horror.
forse l'unica cosa che salvo è la mano con l'occhio in mezzo.
poi in generale il film è una vaccata inenarrabile. i registi di queste ciofeghe sarebbero da arrestare.

Che dire... imbarazzante. Non tocca il fondo soltanto perché, probabilmente nel suo trash, a volte diverte...

Brutto horror datato che prende in parte spunto dai Gremlins di Dante. I Critters bene o male andavano, questo no. Paura, tensione, interesse o ironia assenti ed effetti speciali scadenti.
Molto fuorviante il titolo italiano.
Non ne vale la pena

Un ragazzino apre le porte dell'inferno: le conseguenze saranno facilmente intuibili. Horror per famiglie di fine anni ottanta che ebbe un inspiegato successo (che portò a girarne un sequel) pur essendo molto modesto. La regia, infatti, è inconsistente, così come la trama che non interessa e appassiona e non riesce a creare nessuno spavento. Si punta tutto sugli effetti speciali, con gli esiti detti poc'anzi.

Ci sono delle buone trovate, è un filmetto horror.
I protagonisti sono dei ragazzini.
E' vecchio... film horror vecchio.
Il dvd originale l'ho trovato e preso.
Rivisto.
Passabile. Ma un tempo l'horror era altra cosa... la paura di una storia, di un racconto, e forse ad oggi non vengono più apprezzati horror in cui non ci sono macellazioni!
Questo merita di essere visto almeno 1 volta... e almeno dagli appassionati di horror serie B.

Capisco che è del '87, ma è fatto molto male, tende al comico/fantasy, non ho trovato niente di horror.... Conosco molti film più vecchi fatti diecimila volte meglio !!!!!

fantasy che strizza l'occhio all'horror e cn delle trovate nn male(come l'occhio che compare sulla mano del ragazzino e che fa sparire cn un colpo di penna)....
nn di certo un capolavoro ma....vedetelo ugualmente

Nonostante lo status di Cult movie acquisito nel corso degli anni, il filmetto è piuttosto noioso e mal riuscito. Tibor Takacs (che, in seguito, avrebbe diretto un solido horror del calibro di "Sola in quella casa) ha buone idee, ma il budget ridotto ed alcune falle gravissime di sceneggiatura (perchè inserire così tanti momenti di comicità?) riducono fortemente la riuscita finale.
Gli attori, giovanissimi, sono "simpatici".
Si può perdere senza problemi.

Questo è uno dei film che vidi da fanciullo imberbe del quale conservo un brutto, impalpabile ricordo. Il titolo palesemente strizza l'occhio all'acclamato NON APRITE QUELLA PORTA, ma non deve trarre in inganno perchè non vi è nulla che possa accomunarli. La storia è abbastanza noiosa e priva di qualsiasi intenzione orrorifica, anzi potrebbe benissimo essere scambiata per comica sia per la pochezza di tensione, sia per gli effetti speciali piuttosto ridicoli. E non parliamo del finale, una vera e propria ragazzata. Un film che non avrebbe motivo di esistere, ma che invece ha avuto persino un seguito.

L'idea alla base é interessante, e molto promettente; purtroppo, però, lo svolgimento diventa sempre più noioso ed infantile.
Comunque sia, il film dimostra di essere sufficente, anche ne sono stati prodotti di molto migliori.

Dai regala i suoi momenti di paura...quando lo vidi la prima volta ero piccolo e ancora mi ricordo qualche scena.

Peccato. L'idea di base poteva anche essere buona e coinvolgere lo spettatore. Tuttavia reali momenti di tensione nella pellicola non ci sono..soprattutto per la scarsa performance degli attori ma anche per gli effetti speciali scadenti (va bè..parliamo di 30 anni fa d'altronde). Però la scelta di mettere come demoni quegli sgorbi..bè..facevano più ridere che paura..e qui che il film pecca..oltre all'uccisione del grande demone (stupida e banale)..insomma paura zero..splatter zero..tensione zero. L'unica cosa da apprezzare è l'idea di base appunto..per il resto non ci siamo.

Voto:4

La prima volta che l'ho visto mi ero forse un'pò troppo gasato ecco, però rivedendolo alla fine alcune scene e alcune scelte del film non sono state tanto azzeccate alla grande. La storia per quello non fa c...e anzi, e abbatanza tenebrosa e sicuramante ti coinvolge. La delusione più profonda è la sceneggiatura, brutta e non all'altezza del film. Ecco un'pò di comicità nell'esplosione verso la fine perchè il bambino fa una pirola di quelle indimenticabili. Insomma in un lato un'pò mi ha deluso perchè leggendo la storia doveva farmi morire dalla paura, invece in un'altro lato mi è piaciuto: sopratutto la sorella del bambino che ha fatto la pirola (che F...A) :-). Solo per veri interessati.

mi ispirava moltissimo il titolo,poi già dalla trama mi era calato molto,per non parlare della mazzata che è stato vedendolo,con quei mostricciattoli,e quegli effetti speciali ridicoli,ma fosse solo questo,è proprio il film di per se che fa cagar,specie quando lui sprofonda sotto con la scena tipo the ring,con i mostriciattoli sotto che lo tengono

Come classico b-movie mi è piaciuto davvero poco.
Mamma mia, “non aprite quel cancello”… chi mai ha sentito un titolo così?? L’ho visto solo io?? Ma non è difficile da trovare. Chi ha Sky forse ce l’ha presente. Ma se quel canale fantasy si decidesse a mandare in onda film seri sarebbe meglio. Titoli come “Quel motel vicino alla palude”, “discesa all’inferno”, “sette note in nero”, “la casa 7”… uno peggio dell’altro.
Inaspettatamente però, c’è questo Stephen Dorff nel cast. Sì, non è famosissimo, però si è già sentito. Ma gli attori non sono tutti bravi, però neanche insopportabili. Il film invece è veramente fatto male… trucchi non buoni, dialoghi così così, ma soprattutto… mi ha fatto ridere!!! Cioè, stiamo parlando di un film horror!! Allora siamo messi male… un film horror non mi ha mai fatto ridere così tanto!!! X esempio scene come il demone al telefono o i bambini ke vengono sparati fuori di casa da uno scoppio…!!! BD BD BD!!! Alla fine del film mi sono venite addirittura le lacrime agli occhi!! Non sto scherzando!! Ah, povero regista…voleva fare un film spaventoso e invece gli è venuto fuori un pastrocchio. Una specie del lavoro di Raimi con “la casa”…ma almeno “la casa” è bello… cmq lo si può premiare dai, non è il peggiore b-movie ke ho visto. Scena memorabile quella dove i mostri si trasformano in tanti piccoli mostriciattoli, una delle poche scene fatte davvero bene. Ma poi si alza il voto anche x la sorella del protagonista (molto bona) e soprattutto xkè… non mi sono mai messo a ridere così tanto!!!