old henry regia di Potsy Ponciroli USA 2021
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

old henry (2021Film Novità

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film OLD HENRY

Titolo Originale: OLD HENRY

RegiaPotsy Ponciroli

InterpretiTim Blake Nelson, Scott Haze, Steven Dorff, Trace Adkins, Gavin Lewis

Durata: h 1.39
NazionalitàUSA 2021
Generewestern
Al cinema prossimamente

•  Altri film di Potsy Ponciroli

Trama del film Old henry

Henry, un contadino vedovo e suo figlio Wyatt accolgono in casa un uomo ferito di nome Curry che ha con sé una borsa piena di soldi. Quando però arriva alla loro fattoria una banda in caccia del denaro, Henry dovrà decidere di chi fidarsi.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,13 / 10 (16 voti)7,13Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Old henry, 16 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

stratoZ  @  24/05/2024 12:57:52
   6½ / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Il western non è totalmente morto, probabilmente è desueto, magari Frank Zappa direbbe che "it just smells funny", più che altro lo metterei in quella categoria di specie quasi in via di estinzione, dato che gli esemplari si sono ridotto notevolmente negli ultimi quarant'anni, almeno, tuttavia andando a cercare si trovano ancora bei prodotti, questo Old Henry ne è un esempio, magari non è un film eccezionale, ma è una discreta pellicola, dai ritmi dilatati e dal forte pathos, con una componente visiva e registica validissima.
Con una trama estremamente semplice, sulla carta, e una componente stilistica dalle tendenze minimaliste, Ponciroli, che non avevo mai sentito nominare prima d'ora, dirige un western in cui la tensione abbonda, che nella sua breve durata riesce anche ad approfondire discretamente i rapporti dei personaggi in campo, aggiungendo una forte carica drammatica, efficace lo stratagemma di mostrare allo spettatore i ruoli fin dall'inizio, almeno quello dei criminali, usando il classico topos secondo il quale lo spettatore sa più dei personaggi, così facendo i momenti in cui i criminali si presentano in casa da Henry sono caricati dalla sensazione che potenzialmente potrebbe accadere il peggio, dirigendo il tutto con una calma che sembra assalire lo spettatore, per poi sfociare nell'ultima parte nella solita sparatoria finale, ben orchestrata e con alcune rivelazioni, francamente abbastanza forzate, ma quantomeno utili a giustificare il duro rapporto tra padre e figlio, fatto di negazioni e incomunicabilità, contrasti e la speranza di un futuro lontano dalla pessima vita del padre, che con un po' di sospensione dell'incredulità rendono il finale molto forte emotivamente.

Tutto sommato mi è piaciuto, più stilisticamente che narrativamente, non brilla per originalità ma è un western di mestiere, gestito alla grande, con una fotografia di ottimo livello e un'ambientazione quasi claustrofobica, con questa casetta del contadino in mezzo al nulla minacciato da criminali senza scrupoli e senza sapere di chi potersi fidare. Con le striature umane tipiche del western crepuscolare che rinuncia all'eroismo a tutti i costi a favore della disillusione e della speranza di vivere una vita tranquilla, il vecchio Henry lo sa e prova a tenere il figlio più lontano possibile dalle armi e da quel tipo di vita, il giovane ne è attratto perché per i suoi coetanei - ma non solo - è uno status symbol, da qui la cassetta scatenante del contrasto, ma è un conflitto stratificato, è meglio tenere il figlio in una bolla lontana da quel mondo o lasciarlo vivere liberamente con tutti i rischi annessi?

Gedeone75  @  07/04/2024 12:43:27
   8½ / 10
davvero una bellissima sorpresa, consigliato

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  02/04/2024 17:19:12
   7½ / 10
Sono un po' in difficoltà a commentare questo piccolo gioiellino visto ieri sera per la prima volta su Netflix.
Inizio alla "No country for old men" e sviluppo preso paro paro da "A History of Violence". E per non lasciare tracce, i riferimenti/omaggi ai lavori di Eastwood ("Gli spietati", ma anche tutti i suoi western lato regista precedenti) e Dominik (ovviamente "L'assassinio di Jesse James...") sono molto più palesi e tolgono evidenza al fatto che Ponciroli di suo ci abbia messo poco o nulla. Aggiungici i vari MacGuffin, altre furbate varie ed eventuali e insomma, non dico che l'avessi cassato, ma di certo non era una promozione a pieni voti.
Poi, però vedo che PP è uno che viene dai videoclip, che al cinema ci è arrivato da "vecchio" e, nel mio piccolissimo, mi ci ritrovo. Vedo che il DOP è un ragazzo che per sbancare il lunario tira cavi come elettricista, che l'editor neanche è associato alla ACE e, niente, lì un po' di sana ammirazione se la sono meritata.
Infine, l'inspiegabile: "Old Henry" è una produzione con un budget di 1 milione e mezzo di dollari (e probabilmente la metà saranno andati a Tim Blake Nelson, semplicemente monumentale). Una roba inspiegabile, perché il film di Ponciroli non si presenta come un film indie girato con due lire: nono, è un normalissimo western, anche migliore di tanti. E quindi, alla fine della fiera, poco da dire: bravissimi tutti, hanno fatto ben di più di quello che era logico aspettarsi.

clint 85  @  31/12/2023 11:00:32
   8 / 10
Piccola perla, ben costruito e strutturato.

Anche per i non amanti del genere.

Beefheart  @  16/06/2023 21:49:31
   7½ / 10
Discreto western crepuscolare, forse un po "telefomato", ma efficace nel suo asciutto minimalismo e nell'ottima interpretazione di Tim Blake Nelson nei panni del protagonista. Niente di particolarmente nuovo ma ben fatto.

Noodles71  @  30/05/2023 17:09:57
   7 / 10
Non servono sempre grandi produzioni per fare un bel film. Western lineare con inizio abbastanza in sordina che lentamente aumenta di ritmo con vivace resa dei conti finale. Il colpo di scena sarà gradito agli amanti del genere. Tim Blake Nelson bravissimo attore e qui lo conferma in toto.

daniele64  @  30/05/2023 15:38:10
   6½ / 10
Ai primi del Novecento , un contadino di mezza età vive con il figlio in una fattoria isolata dell' Oklahoma , quando trova un uomo ferito e pieno di soldi .... Lo sconosciuto Potsy Ponciroli scrive e dirige un piccolo western indipendente che parte con la storia banale e stereotipata del solito poveraccio con figlio ribelle a carico che trova una fortuna e non sa come comportarsi . In effetti la prima parte è lenta e descrittiva , quasi sonnolenta . Però il finale si risveglia con un bello squillo di tromba , introducendo un colpo di scena piuttosto inaspettato ( anche se con il senno di poi ci potevo arrivare ... ) . Il film è violento ed il sangue non manca , specialmente nel finale . Al netto di qualche buco di sceneggiatura e di qualche comportamento non troppo logico dei protagonisti ( tutti quegli stalli ! ) , comunque merita una larga sufficienza . Ambientazioni minimali ma molto funzionali tra le colline del Tennessee e cast di ottimi caratteristi , in cui spicca il volto sbilenco di quel Tim Blake Nelson che negli ultimi anni si sta togliendo delle belle soddisfazioni professionali . Al suo fianco si fanno notare un violento Steven Dorff ed un ambiguo Scott Haze . E la conclusione non può essere altro che l' ennesimo segno della fine dell' epopea del Far West . Secondo me si merita un buon 6,5 .

Thorondir  @  27/07/2022 10:47:03
   7 / 10
Siamo già nel '900 in quest'opera di Potsy Ponciroli. Questo film è un tributo al western classico: lo è nelle scelte di regia (interessanti avvicinamenti di macchina molto lenti) e nel richiamo ad uno dei grandi nomi dell'epopea western statunitense, richiamo che giunge anche a determinare, nel finale, una svolta per quanto mi riguarda azzeccata. Allo stesso tempo sia nelle scelte visive (Andrew Dominik, "L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford") sia nelle esplosioni di violenza, il film si posiziona nell'ambito della rilettura contemporanea del genere western. Un mondo di violenza e sangue, di passati oscuri e presenti incerti, un mondo da cui sono bandite le donne (l'unica nominata è già sottoterra e altre non ce ne sono per tutto il film) in un lungometraggio che nei toni e nell'epilogo sembra confermare, di nuovo, la fine dell'epoca e dell'epica del mito della frontiera.

markos  @  24/07/2022 10:53:43
   6 / 10
Bellino. Io sono rimasto ai grandi western di Sergio Leone. Paesaggi, attori pazzeschi, musiche, fotografia ecc...Mi piace anche il western Tarantiniano.
Quindi per quanto mi riguarda non posso dare più di 6.

Mauro@Lanari  @  03/07/2022 10:26:47
   6 / 10
Non m'ha esaltato quest'approccio intimista e mascolino, crepuscolar'e minimalista, al (micro-)western classico da "Sentieri selvaggi" a "Gli spietati", da Andrew Dominik ("L'assassinio di Jesse James") a ormai troppi altri, decostruendone la mitologia o prendendola a esempio metacinematografico per parlare del presente ch'irredemibilmente obblig'a regolare i conti con un passato rimosso.

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/07/2022 10.30.38
Visualizza / Rispondi al commento
topsecret  @  02/07/2022 21:12:30
   7 / 10
Non curatissimo nelle scene degli scontri a fuoco ma western piuttosto interessante, che si segue con interesse e non si fatica a premiare con un buon voto.
Tecnicamente discreto: regia, fotografia e ambienti appaiono convincenti e pure il livello attoriale contribuisce in positivo per una visione coinvolgente e con una punta di sentimento paterno che amalgama il tutto con una certa forza.

TheLegend  @  05/04/2022 23:30:21
   7 / 10
Un western statico,semplice ma efficace.

Jumpy  @  04/02/2022 18:20:45
   7½ / 10
Era da molto che non vedevo un western classico così solido e ben strutturato.
Ambientazioni e cast di livello ed allo stesso indispensabile: una dimostrazione di come si può fare grande cinema senza chissà quali mezzi a disposizione.
Anche se può sembrare lento, il suo ritmo serve a dare i giusti tempi allo sviluppo della trma ed a far progressivamente scoprire le carte...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Al di là della trama accattivante, il film va oltre, scavando nel rapporto padre/figlio

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Invia una mail all'autore del commento bleck  @  01/12/2021 16:22:42
   7½ / 10
Mai sottovalutare quelli che sembrano semplici contadini, specie se poi quel contadino...
Ottimo western

VincVega  @  23/10/2021 18:00:57
   7 / 10
Piccolo western girato con pochi mezzi ed attori, ma abbastanza coinvolgente nella sua esposizione, nonostante un'andatura piuttosto lenta. La vicenda non è delle più originali, ma il colpo di scena che accade nell'ultimo quarto d'ora vale il prezzo della visione. Bene il cast, su tutti manco a dirlo Tim Blake Nelson.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  02/10/2021 10:04:01
   7½ / 10
Un western dai canoni molti classici ma con una vena minimalista ed in certi particolari può ricordare in parte Gli Spietati di Eastwood per le sue caratteristiche crepuscolari. Padre e figlio in una fattoria sperduta e dalla terra arida che offre poco ad un ragazzo sognatore ed un uomo ingrigito e disilluso che testardamente cerca di ricavare qualcosa in maniera testarda da quel pezzo di terra. Si capisce subtio che l'uonmo in questione nasconde qualcosa sul suo passato. per essere un contadino impugna pistola e fucile con fin troppa naturezza. Il passato è qualcosa che ritorna in Old Henry. Un lento ma costante svelamento della verità che si intravede ogni volta che Henry interagisce con gli altri personaggi. Tutti sembrano ricordare di averlo già visto cme il più classico dei deja-vu, ma non riescono a mettere a fuoco. Poi il fuoco alle armi inizierà e sarà una mattanza. Tim Blake Nelson è un attore a 360 gradi, Il suo Henry cerca disperatamente di nascondere la sua vera essenza, cercando una redenzione più attreverso suo figlio che per se stesso. Messa in scena eccellente per una storia semplice ma solida nella linea narrativa. Una delle sorprese di Venezia.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net