samaritan (2022)

Non certamente il miglior film di Stallone ma un onesta pellicola in controtendenza ( e questo è un bene) rispetto ai film di supereroi,in cui il vecchio mito dell'action può interpretare un ruolo adatto alla sua età, risultando convincente e ancora in forma quando serve.
La prima parte nel quartiere degradato ed incentrata sul rapporto tra il vecchio eroe ed il ragazzino non può che ricordare una buona parte del cinema fantastico degli anni 80 e 90,piacevole, così come godibile è il finale nel quale l'azione prende il sopravvento ( peccato solo per i pessimi effetti in computer grafica,il fuoco è assolutamente inguardabile).
Cattivo poco incisivo ma adeguato alla funzione.
Action movie supereroistico crepuscolare,non male, l'ho preferito a tanti cinecomics Marvel e simili.

Il buon vecchio Sly, che mantiene una forma invidiabile per un settantenne, è il protagonista solitario e taciturno di "Samaritan", pellicola di derivazione supereroistica dai toni cupi e drammatici come il background dove si svolge la vicenda. La parte iniziale molto più interessante con il ragazzino fan sfegatato dell'eroe scomparso da venticinque anni e la sua convinzione che sia ancora vivo e si nasconda agli occhi della società. Il budget limitato non permette grandi scene action od altro ed il villain di turno intrerpretato da Pilou Asbaek non punge più di tanto. La storia non portata tanto alle lunghe e si giunge alla conclusione in maniera troppo frettolosa, un maggior approfondimento avrebbe giovato per una riuscita migliore. Il colpo di scena finale non stupisce più di tanto in quanto molto prevedibile. Filmetto senza pretese con sufficenza molto striminzita.

Accettabile, piacevole, si lascia seguire... Stallone in fondo è sempre "Stallone" e in qualche modo tiene a galla un film dalla storiella insipida.

Mmm, no, non mi è piaciuto. Carina l'ambientazione di degrado della cittadina americana (di cui non conosco il nome) con annesse baby gang e il cattivone che si ergerà a voce del popolo, degli afflitti e abbandonati. Tuttavia, la trama è davvero ai minimi termini (abbiamo solo il preambolo iniziale con la voce fuori campo e stop). Insomma, un bel film mediocre con uno Stallone sempre troppo "super" ma poco hero.

Un film senza troppe pretese, destinato ad un pubblico giovane.
Storia molto semplice e lineare, tutto avviene in maniera telefonata e le scene d'azione non sono mai eccessive, nonostante il tema supereroistico.
Stallone abbastanza compassato e senza troppi guizzi, un film da vedere per passare una serata in famiglia, regala poco altro.

Un film molto misurato se consideriamo che il protagonista è Sly in un mondo di supereroi, ho apprezzato molto la dose di azione presente ma contenuta e non troppo sopra le righe. Dialoghi abbastanza basici con qualche perla regalata da Stallone soprattutto nel finale dove si capisce l'intero senso del film che fino a quel punto non stava brillando. Il finale e la morale gli valgono questa sufficienza piena.

Un film per ragazzi molto piacevole. La solitudine e la mancanza di un padre sostituite da un eroe lontano che improvvisamente si ravvisa nel burbero vicino di casa.

Sylvester Stallone, gran mito della mia giovinezza, si tiene più che discretamente bene e risulta un buono/cattivo convincente, mezzo eroe, mezzo babbo natale, mezzo papà, mezzo nonno, mezzo amico.

Forse a causa del budget limitato, il regista non ha avuto molta possibilità di movimento per scene d'azione più coinvolgenti.

Mah..discreto niente di che...sembra a volte Over The Top in versione superoe. Il bambino non di una grande simpatia.

L'ennesimo fumetto portato al cinema.
SAMARITAN è un altro di quei film sui supereroi pensati per un pubblico di appassionati, caricati a molla con effetti speciali, azione al limite del tamarro, qualche messaggio retorico sul bene e il male e un protagonista di grande carisma, nonostante il passare del tempo si faccia sentire (e vedere).
Stallone fa il suo ma la sceneggiatura, e la messa in scena, è ricca di contraddizioni difficili da non notare.
Prodotto ludico che però intrattiene in maniera sufficiente.

Stallone in fondo è sempre stato un supereroe, con basi più minimaliste nel primo Rocky fino a quelle più mainstream con Rambo, per cui non c'è nulla di male se Sly interpreta un eroe tout court, invecchiato e disilluso mentre nell'immaginaria Granite City il caos sta dilagando sulla spinta del villain di turno Cyrus. Il fatto è che il grande colpo di scena che aleggia su tutto il film è prevedibile fin dall'inizio, quindi quel qualcosa in più che doveva dare il film in realtà non si ottiene. Questo lavoro tutto sommato è onesto. Lo sviluppo e lineare ed i personaggi non sono tagliati con l'accetta, però in fondo non è nulla di particolare, forse anche per un budget non certo sulle cifre dei film Marvel. Per passare la serata può andare bene.

Bisogna prenderlo per quello che e,un film passatempo carino in uno stallone supereroe,un filmetto così così senza infamia e senza lode

Piatto e noioso ; L'idea di un eroe crepuscolare stile Logan si perde nella recitazione di uno Sly corrucciato e stanco che si trascina in una maniera monotona per tutto il film, imbarazzante nelle (poche) scene d'azione. Storia lineare e villain caricaturali a completare il quadro. Il plot-twist finale alza di mezzo punto ma è troppo poco. Stendiamo un velo pietoso sulla CGI per la scena di Sly giovane.

Francamente una schifezza. Pessima recitazione, riciclaggio del riciclaggio del già visto, scontri ridicoli. Mezzo punto in più per il twist finale

Visto e rivisto ,nulla di nuovo a livello di trama e incipit, è la classica formula dei film alla "stallone " adattata in un contesto supereroistico....e devo dire che funziona alla grande, molto meglio di molti prodotti Marvel o Dc ,non un capolavoro ma comunque resta una piacevole visione .

Abbastanza fumettistico, anche se fortunatamente non troppo, se non si hanno grosse pretese un discreto intrattenimento. Queste storie di supereroi alla fine si assomigliano un po' tutte, quindi niente di eccezionale dal punto di vista della trama, Stallone tutto sommato non se la cava neanche male anche se ormai gli anni d'oro direi che sono ampiamente passati. Abbastanza antipatico invece il ragazzino, e come sottolineato da altri utenti manca una nemesi di spessore.

Dal punto di vista visivo più che soddisfacente, anche se nelle musiche avrei visto bene delle sonorità più da elettronica anni '80.

Incursione di Stallone nel genere "supereroi". Trama ridotta all'osso ma abbastanza efficace, ottima ambientazione nei bassifondi di una città metropolitana, fotografia azzeccata – come ha scritto un commentatore prima, ricorda The Purge ma soprattutto Jocker. Quest'ultimo, oltre che per la fotografia, anche e soprattutto per l'ambientazione – non solo in senso stretto di ambientazione fisica, ma anche temporale e storico - sociale: una città enorme dove la crisi sociale ed economica è diffusa, sull'orlo di una rivolta dei bassifondi.
A me è piaciuto, nonostante qualche difettuccio di fondo. In genere la tematica dei supereroi richiederebbe qualche effetto speciale in più – qui si riduce all'invulnerabilità dai proiettili – e un villain di peso – mentre qui il villain è poco incisivo. Sempre grande Stallone, nei suoi ruoli da duro - ma che ormai da qualche anno contemplano un (gradito ma a volte eccessivo) lato malinconico, nostalgico e disilluso.
Comunque film promosso

Uno Stallone in una veste supereroistica, non esente a ricalcare i suoi ben più famosi personaggi. L'intera durata parrebbe essere un Rambo molto più urbano e senza la solita brutalità, ma che almeno per questo riesce a reggere bene la durata. Di certo si dimentica piuttosto in fretta, non vi è la presenza di alcun personaggio memorabile o interessante, per poi divenire prevedibile dal "plot twist" finale in poi. Si poteva di certo osare di più, ma almeno diverte quanto basta, riconfermando che Sly rimane sempre una garanzia.

Se ancora nessuno è stanco di sentirsi ripetere sempre la solita solfa, perché inventare qualcosa di nuovo? La "Balboa Productions" realizza Rocky o "Creed" nel formato superhero disneyano ad infinitum.

Un nuovo eroe si affaccia con Stallone nel panorama cinematografico: samaritan. Indubbiamente film fatto benino, con una fotografia che prende un po' qua è un po'a ma con ottimi risultati.....a tratti joker....a tratti the purge....
Twist finale a sorpresa, scommetterei su un sequel.
Samaritan vs Nemesis....è fatto benino in definitiva con buon ritmo

Buono.

Mah insomma. Storia tirata via in maniera approssimativa. Personaggi bidimensionali e ben poco approfonditi.
Twist finale che non ho poi ben capito fino in fondo. Cmq intrattiene e non annoia, però ecco è proprio una robina fast food.

SPOILER