terminator (1984)

"Le macchine emersero dalle ceneri dell'incendio nucleare.
La loro guerra per sterminare il genere umano aveva infuriato per anni e anni.
Ma la battaglia finale non si sarebbe combattuta nel futuro:
sarebbe stata combattuta qui, nel nostro presente… Oggi"
questa frase viene letta da una voce fuori campo mentre sullo schermo assistiamo ad una battaglia tra truppe umane e macchine corazzate che avanzano schiacciando teschi umani, così inizia un film che è una pietra miliare della storia del cinema, un capolavoro che influenzerà tutto il cinema a venire nei decenni successivi e porterà James Cameron, nell'olimpo dei registi di hollywood.
terminator è un film perfetto sotto tutti i punti di vista, tutto è studiato nei minimi dettagli, gli effetti speciali, seppur datati fanno impressione ancora oggi, e non smettono di affascinare anche alla centesima visione.
nulla in questo film è scontato (beh, diciamo era) il clima reso perennemente angosciante dall'ambientazione notturna e dalla musica, le visioni del futuro, che delineano un mondo disperato, l'inarrestabile terminator che vediamo piano piano sfarsi e mostrare l'orrore robotico che cela dietro il faccione di Schwarzenegger la ciclicità del viaggio nel tempo, questa storia che è presentata come la fine dalla guerra ne è in realtà il vero inizio, kyle il soldato tornato indietro nel tempo per difendere Sarah diventerà il padre del leader della resistenza, mentre il terminator arrivato per uccidere sarà la chiave di volta per realizzare skynet.
Cameron riesce anche ad azzeccare qualche previsione del futuro, basta pensare ai droni volanti che vediamo nel futuro, sembrava fantascienza nel 1984, mentre adesso quei droni guidati a distanza sono parte integrante delle guerre moderne
anche la scena finale è di una perfezione unica, una Sarah incinta che ormai non è più la ragazza spaventata di inizio film si fa scattare la foto che farà innamorare di lei il futuro kyle e si tuffa con la jeep incontro alla tempesta, simbolica del destino che attende l'umanità e che dovrà per forza essere affrontata.
un capolavoro assoluto che deve essere visto ad ogni costo.