Dopo aver ereditato una proprietà costiera abbandonata, Ben e la sua famiglia scatenano accidentalmente un'antica creatura dormiente che ha terrorizzato l'intera regione, compresi i suoi antenati durante generazioni.
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Un horror neozelandese dalla confezione discreta ma fortemente penalizzato da una sceneggiatura approssimativa con personaggi che si comportano in modo incongruo o stupido in modo da eliminare ogni minima possibilità di empatia. Cast che fa il minimo sindacale,mezzo punto in più per la creatura non realizzata in CGI. Non un completo disastro ma un lavoro tranquillamente evitabile.
Una famigliola eredita inaspettatamente una vecchia casa malconcia ed isolata .... Un piccolo horror neozelandese che cerca di ripercorrere le strade già ampiamente battute dei monster movie a basso costo . Dopo il fiasco de " Il cacciatore di donne " il regista Scott Walker si è preso una pausa di dieci anni prima di tornare a sedersi dietro ad una macchina da presa , oltretutto dedicandosi pure alla sceneggiatura ( punto dolente ! ) ed alla produzione di questo film . Purtroppo però i personaggi della pellicola si comportano sempre all' opposto di qualsiasi logica di buon senso e ciò rende assai difficile empatizzare con loro . Per di più i mostri vivrebbero da secoli in quella zona , facendo anche svariate vittime , ma nessuno se ne sarebbe mai accorto ! C'è da dire comunque che le creature non sono fatte male , somigliano a delle grosse salamandre con un' incredibile bocca mostruosa ma , una volta tanto , sono tutt' altro che indistruttibili . I due protagonisti , Luciane Buchanan e Matt Wheelan , sono per me degli illustri sconosciuti , ma in un film del genere fanno la loro parte . In conclusione mi sento di dire che la confezione complessiva di questa pellicola non sarebbe malaccio , però la trama è veramente inverosimile , e non per la presenza dei mostri .... Insomma , il mio 5 è già un mezzo regalo .
Delle persone normali non ci dormono in una casa che non ha elettricità, sporca come la mmerda, e quindi il film non ha motivo di esistere. Il finale poi dove lei spara al vetro dell'auto per uccidere la creatura e due scene dopo il vetro è intatto è pura poesia.
Per oltre un'ora non succede nulla di significativo, poi comincia a delinearsi in maniera troppo schematica, per deflagrare in un finale patetico, tra dinamiche poco credibili e clichè di genere. Un monster movie che non intriga e che tarda a quagliare, facendolo pure male e senza grandi idee. Cast e regia mediocri, come tutto il film, salvabile invece la realizzazione delle creature.