you, the living (2007)

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Titolo Originale: DU LEVANDE

Regia: Roy Andersson

Interpreti: Jessica Lundberg, Elisabeth Helander, Björn Englund, Ollie Olson, Kemal Sener, Håkan Angser

Durata: h 1.35
Nazionalità: Svezia, Francia, Germania 2007
Genere: drammatico
Al cinema nel Marzo 2007

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Trama del film You, the living

In un'anonima città svedese s'intrecciano storie di vite umane alle prese con solitudini e inquietudini, ferocemente ingabbiate in scarse soddisfazioni e mancanze di prospettive future. E allora, in un'atmosfera costantemente rarefatta dalla nebbia densa e dal grigiore metropolitano, si muovono figure diafane, che naufragano all'interno della loro anima incerti su dove andare, cosa fare e perché: c'è la giovane maestra che litiga per motivi futili con il marito, c'è la ragazzina follemente innamorata di un giovane musicista, c'è una donna che sfoga sul compagno e nel bere le sue frustrazioni. Ognuno di loro cerca però di rimanere a galla, di reagire con la musica e con l'autoironia, facendosi quasi caricatura di se stesso e delle sue problematiche esistenziali.

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Voto Visitatori:

6,75 / 10 (4 voti)

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Voti e commenti su You, the living, 4 opinioni inserite

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Ciaby @ 24/07/2013 20:38:02

9½ / 10

Piccole storie di ordinaria disperazione, tra mazzi di fiori abbandonati negli stipiti delle porte, insegnanti che scoppiano in lacrime, uomini giustiziati per aver distrutto servizi da thé nazisti e stanze che si spostano come treni in corsa. Ci si strugge, si sogna, ci si inquieta. Si ride, ma poi ci si pente di aver riso. Perenne il senso dell'imminente catastrofe.
Roy Andersson fa un film ogni morte di papa, ma son praticamente tutti capolavori.

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AMERICANFREE @ 26/10/2009 16:39:56

3½ / 10

sinceramente questo film non l'ho proprio digerito noioso monotomo! non e' il mio genere!

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goat @ 03/03/2008 14:28:33

6½ / 10

mi è davvero diffcile valutare in maniera del tutto positiva questo film. l'ho visto con aspettative enormi, dovute alla nomination per l'oscar ma soprattutto al coro pressochè unanime di critiche entusiastiche nei suoi confronti, ma purtroppo non mi ha preso, molto semplicemente.
non tanto per la struttura narrativa, sapevo benissimo prima della visione di trovarmi di fronte a un collage di spezzoni di vita fievolmente legati l'uno all'altro, quanto piuttosto per l'incapacità del film di coinvolgere. non ho trovato tutta questa poesia nella rappresentazione della vita, delle diverse emozioni delle persone, ma piuttosto un film che vive di qualche buon momento alternato a spezzoni decisamente troppo arty e 'studiati'.
mi piacerebbe molto conoscere il parere di chi ha scovato la profondità che, forse pecca mia, io non sono riuscito a scorgere. senza sarcasmo, spero che qualcuno mi risponda per mostrarmi la sua prospettiva.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/09/2009 12.56.01
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giumig @ 01/03/2008 12:42:33

7½ / 10

Gran bel film, particolarissimo e divertente. Non c'è una vera e propria storia, ne esiste sceneggiatura, ma soltanto una serie di piccoli grandi quadri che rappresentano le vite di gente comune. Stilisticamente perfetto, non a caso candidato agli oscar 2007 come miglior film straniero.

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