big bang theory - stagione 12 (2018)

12 stagioni.
Non sono uno scherzo.
Altre sitcom son durate anni, ma spesso cambiando quasi totalmente i protagonisti (es. Happy days). Inoltre questa si eleva dallo essere solo una sitcom, ha il valore aggiunto di crescere, sviluppare tematiche e migliorarsi. Certo io ritengo che la migliore sitcom (in realtà telefilm come erano chiamati) sia "i Jefferson" che nello show inserivano temi raziali, politici, sociali. Questa sitcom è più legata a rapporti tra amici, genitori, colleghi, il mondo nerd e lo fa molto bene. E c'è la presa in giro speso dei luoghi comuni sugli indiani, sui texani,...

Il finale di stagione è il botto.
Perché dopo 12 stagioni, nell'ultimo minuto c'è il grande cambiamento (no spoiler) che va apprezzato.

Abbiamo visto alcuni grandi personaggi legati al mondo dei nerd (che a differenza degli anni 80 ora ha oramai un significato positivo)... Mi è piaciuto rivedere Adam West (batman del telefilm).

Purtroppo mi spiace che alcuni personaggi non siano stati considerati in chiusura, come Stuart e la sua ragazza...
E chissà... Se alla fine anche Raj ha trovato l'anima gemella... (no spoiler) rimarrà il dubbio.

Grande ultima puntata in cui si vedono tutti i retroscena della serie.

Penny sempre adorabile. Personaggio riuscitissimo, cresciuto stagione dopo stagione.

Ho visto molte sitcom e spin-off, fin dagli anni 60. Questa entra di diritto nelle top.

Nota:
L'attrice che interpreta Penny fa la parte della figlia in un'altra sitcom "8 semplici regole" divertente e un po' sfortunata, perché fu messa in crisi dalla scomparsa nel 2003 di un grande John Ritter (alias Jack Tripper di "tre cuori in affitto") che qui interpretava il padre.