dexter - stagione 2 (2007)

Bellissima anche la seconda stagione. Il personaggio di Dexter risulta inquietante e affascinante allo stesso tempo. Tensione sempre alta.

Anche qui la serie è molto avvincente, a mio parere solo leggermente insopportabile il personaggio di Rita, ma niente che scalfisca la bellezza di questa serie, senza esclusione di colpi.

Bella come la prima serie, finita una puntata non si vede l'ora di vederne un 'altra.

Incredibile,una serie pazzesca e avvincente in ogni puntata.
Innovativa.
Consigliatissima.
(leggermente inferiore alla prima ma è normale)

Una delle migliori stagioni ma di poco inferiore alla prima. Ho notato che c'è un aumento di "splatter". Da non perdere.

Stagione eccellente per quanto mi riguarda. Tutto è stato gestito alla perfezione e questa volta i 12 episodi mi hanno tenuto incollato allo schermo senza pietà, grande tensione e gestione della stessa, ritmo perfetto, scrittura ottima, personaggi con cui si è ormai entrati in sintonia e new-entry di qualità.

Dexter da cacciatore a preda, i cadaveri delle sue vittime tornano a galla e per tutta la serie sarà lui (il "macellaio di Bay Harbor") il ricercato, dai suoi colleghi, da sua sorella, lui che è lì, che "collabora" con loro, che per tutti gli episodi è lì accanto a loro, ad un centimetro, a portargli le ciambelle la mattina e a spernacchiarli sotto banco :D Davvero, trama, sceneggiatura, tematiche di questa seconda stagione sono ottime, eccezionali gli sviluppi narrativi e le soluzioni adottate puntata dopo puntata, splendidi colpi di scena e bellissime puntate conclusive. Lo scontro Dexter-Doakes è uno dei punti più alti di questa serie (la scena al molo in cui il sergente finalmente smaschera Dexter è epica) anche perché per tutte le puntate i due personaggi sono tratteggiati, caratterizzati e interpretati molto molto bene.

Anche il personaggio di Lyla è interessante (anche se la sua fine era scontata, al contrario di quella di Doakes che "UH!") anche solo perché càga il càzzo a Rita visto che Julie Benz continua a rompermi le bolas in maniera terrificante e da questa stagione comincia a romperle parecchio pure a Dexter... Ma in generale il triangolo Dexter-Rita-Lyla è stato ben gestito, mai noioso e con momenti simpatici (meno simpatiche le battute di Debra su Lyla e sul suo essere vamp, cosa che purtroppo io non posso non associare all'altro lato del triangolo, sarò paranoico ma qui gli sceneggiatori ce l'hanno con me, nella terza stagione gli sceneggiatori sono gli stessi tre di Boris, lo so...).

E poi Lundy, diavolo Keith Carradine! Keith Carradine quello de "I duellanti" di Ridley Scott, un grandissimo. Che piacere rivederlo qui e decisamente in gran spolvero. Molto bravo. La presenza di Carradine è stata senza dubbio una delle cose migliori della stagione.

Stagione ottima, ultime puntate al fulmicotone, scontro finale Dexter-Doakes meraviglioso (con tutto il duello psicologico tra i due con il sergente chiuso in gabbia e Dex tormentato dalle rivelazioni sconvolgenti sul suo passato, bellissimo).

Nulla da dire, seconda stagione bellissima se "Dexter" fosse sempre stato su questi livelli oggi starei scrivendo di una grande serie e non solo di una grande stagione.

La seconda stagione di "Dexter" si mantiene sui vertiginosi livelli della prima, altre dodici strepitose puntate. Ora Dexter non è più lo spietato cacciatore (almeno non per quello che riguarda la trama principale) ma è la preda che deve nascondersi al suo inseguitore: cambia la formula, non cambia invece la qualità. L'ambiguità di un personaggio che sa essere amabile e spietato, il ritmo che non flessioni e i continui colpi di scena


SPOILER

fa sì che diventi estremamente facile chiudere un occhio su qualche forzatura nella sceneggiatura.

Questa stagione secondo me è un po tirata per i capelli.. di interessante troviamo un Dexter sotto pressione: polizia ed F.B.I. sono alla ricerca del Macellaio di Bay Harbor. Vedere Dexter fare il diavolo a 4 per cavarsi da quella pessima situazione è ancora una volta appassionante, ma

SPOILER per non parlare del personaggio di Lyla che da subito ho trovato odioso

La prima si era chiusa con quella meravigliosa sequenza onirica nella quale Dexter si vede acclamato dalla folla, invocato come il giustiziere di Miami, ci sarebbe stata benissimo come finale... ma proprio della serie.

L'ho sempre considerata la migliore, perchè a posteriori...

SPOILER

si respira una forte suspance, Doakes assurge a sua nemesi, duello che ruba la scena, gli sceneggiatori non han bisogno di ricorrere al killer della stagione, ma c'è bisogno di un deus ex machina per mantenere inviolato il codice, ed ecco arrivare Lyla, e lo dico subito delle Dexter-girls è quella che lascia più il segno, le altre sono tutte macchiette e tentativi di rievocare i fasti di questa relazione malata. È un Dexter ancora riluttante ad aprirsi, chiuso ermeticamente con il suo demone e in Lyla trova la prima spalla alla quale confidarsi. Curioso come Dexter si faccia passare per drogato, sempre nel suo inseguire la normalità apparente, comunque sarà Rita a spingerlo nelle braccia della gatta morta, Rita che avrà anche a che fare col suo 1° marito (prima di diventare Jacob :D ), è una stagione che finisce col saturare gli ultimi elementi insoluti del passato di Dexter, tra cui anche il suicidio di Harry, da qui in poi finiscono anche i flashback.

meno avvincente della stagione precedente (inevitabile) ma i legami con le vicende del primo dexter sono ancora fortissimi, fattore determinante che rende sempre vivo l'interesse e che fa guadagnare anche a questa seconda stagione una sufficienza piena.

Buona anche la seconda, nettamente inferiore alla prima ma con il carisma del personaggio a tenere il tutto a galla, compresi i sospetti verso di lui che si fanno sempre più pressanti.
Mantiene una certa autonomia rispetto alla prima stagione ed è soltanto un bene, inoltre gli autori non escogitano ancora il "reset" che diventerà uno dei punti deboli se non IL vero punto debole di questa serie che poteva avere molto altro da dire.

Con la seconda stagione, Dexter spicca decisamente il volo. Certo, le forzature di sceneggiatura sono molte, soprattutto verso il finale, ma la tensione che si respira nell'arco di tutta la stagione (a partire dalla meravigliosa prima puntata) è reale, come l'angoscia e l'empatia per un personaggio che non dovrebbe ispirare né l'una né tantomeno l'altra.

la prima regola per un seguito di successo?!? saper cambiare registro ("Il Padrino parte II" docet)

Questa seconda stagione riesce a mantenersi agli stellari livelli della prima proprio cambiando registro...se la prima stagione vedeva Dexter impegnato a dare la caccia ad un misterioso Serial Killer con la passione per i congelatori in una sorta di originale thriller investigativo, questa seconda vede il nostro amato Dexter costretto a barcamenarsi per evitare di essere identificato dall' F.B.I. come "Macellaio di Bay Harbor" in un crescendo di tensione e sotterfugi che ricorda molto da vicino la quinta stagione di "The Shield".

Michael C. Hall e Jennifer Carpenter sempre più calati nei loro ruoli sono affiancati dal solito ottimo cast di contorno con una menzione particolare per la nuova leva Keith Carradine nei panni del temibile agente Lundy.

Purtroppo nessuna stagione (eccezion fatta per la quarta) è più riuscita a raggiungere i livelli delle prime due

Serie che si conferma davvero ad alti livelli, più avvincente rispetto alla prima stagione