i simpson - stagione 1 (1990)

La partenza di una serie destinata a lasciare il segno.
L'inizio era visibilmente incerto, non solo per i disegni grezzi, che tuttavia avevano una loro fprte personalità, ma proprio per la narrativa, più seriosa e cupa.
Tralasciando l'iconica (ma poco interessante) introduzione natalizia del "Piccolo aiutante di Babbo natale", le puntate più rappresentative sono: il primo incontro tra Lisa e Gengive Sanguinanti Murphy, l'episodio della statua parlante del fondatore e l'arresto di Krusty. Occasione sprecata invece per l'episodio con Homer e la danzatrice del ventre, che mostra tutta l'incertezza del novizio, con un fare più predicatorio e ammaestrato di ciò che sarebbe venuto in futuro.

Il nostro doppiaggio, ancora libero dal successo si concedeva qualche parolaccia in più. Fa strano che ciò che in patria era considerata la diseducativa Bartmania oggi sia semplicemente la media.

Per quanto tassello immancabile, non mi sento di considerarla veramente parte dell'era d'oro.

Essendo che adoro i Simpson potrei scrivere un unico commento, magari dando un 9 o un 10, e schiaffarlo a tutte le stagioni ma sarebbe troppo facile e soprattutto riduttivo!
Per la prima stagione non mi spingo oltre perché in tutta sincerità non è straordinaria...premiamo la nascita di questo capolavoro e già ci sono parecchi momenti divertenti ma allo stesso tempo alcune puntate sono quasi inguardabili a mio gusto e molto deriva anche dalla grafica ancora grezza.

Chi dice che le prime stagioni dei Simpson sono le migliori o mente o non le ha viste o non le ricorda più.
Le prime stagioni dei Simpson sono un work in progress continuo, con trovate bellissime ogni tanto e frequenti giri a vuoto. Indubbiamente gettano le basi, col senno di poi sono importanti, ma se vuoi valutarle oggettivamente, non è che fissino chissà quale livello qualitativo.