autostrada per l'inferno (1991)

Sorprendente film da cui non mi aspettavo nulla e si è palesato come un'ottima fonte di intrattenimento, dispensando anche delle idee niente male.
Certo, siamo di fronte all'ennesimo b-movie girato con 2 lire, ma questo più che difetto si trasforma quasi in un pregio.
Infatti, se il plot narrativo è veramente schematico e semplice, bisogna altresì sottolineare l'ottima rivisitazione della discesa verso l'inferno che si trasforma in un'avventura on the road con un buon ritmo.
L'entrata verso l'inferno diventa una coda di persona che rivelano il motivo per cui sono qui, Cerbero è ridotto a semplice cane da guardia legato alla catena, mentre Satana si trova nella sommità del grattacielo più alto.
Ottima anche la figura del temuto sergente, che mette alle corde più volte il nostro protagonista con combattimenti molto scanzonati e caciaroni.
Infine sono da menzionare i membri della famiglia Stiller, i quali si ricavano dei simpatici camei ( Ben cuoce delle uova sul marciapiede rovente).
L'atmosfera molto caciottara rende nel complesso godibile e apprezzabile un prodotto molto spensierato di inizi anni 90'.