dopo il matrimonio (2006)

E' il primo film di Susanna Birra che mi guardo, e effettivamente si può riconoscere abbastanza facilmente la mano di una donna alla regia. Tante inquadrature fisse sugli occhi e soprattutto tante scene a sfondo sentimentale, tanto che per me il genere dovrebbe proprio essere sentimentale piuttosto che drammatico. Ma a parte questo, devo dire che si parte bene nella prima ora e si creano i presupposti giusti, la curiosità rispetto ad una situazione ambigua e intricata, tra i progetti in India, l'apparente riccone cattivo e il nuovo "inserimento" in famiglia. La seconda parte però mostra troppo presto le carte in tavola, e gli ultimi 40 minuti sono un misto di dramma forzato e strappalacrime con pianti e scene di tristezza che annoiano, almeno personalmente, lo spettatore. Mi aspettavo di più, anche perchè apprezzo tantissimo il cinema danese. Gli attori comunque bravi, in primis Mads Mikkelsen, ma il risultato complessivo è appena sufficiente, nonostante una buona impostazione iniziale.