gueros (2016)

Un percorso che tocca i punti cardinali dell'immensa metropoli di Città del Messico, spesso inconcludente pieno di situazioni a volte anche bizzarre. Quattro personaggi alla ricerca di un vecchio cantante rck messicano ormai in disarmo, ma che fornisce in qualche modo l'idea di dover e voler fare qualcosa in un contesto di indeterminatezza esistenziale. Bella fotografia in bianco e nero che rimanda alla Nouvelle vague francese ed il primo Jarmusch, ma nei caratteri dei personaggi mi ha ricordato il primo Moretti, quello di Ecce Bombo e Io sono un autarchico. Pur nelle evidenti differenze stilistiche i quattro ragazzi stanno vivendo una sorta di empasse individuale che attraverso il recupero di una memoria passata possa dare loro una scossa.