hunger games: il canto della rivolta parte 2 (2015)

Il libro viene rispecchiato in modo dignitoso, trasferendone pregi e (purtroppo tanti) difetti; la distopia e la violenza del primo libro cedono il passo ad una delle solite, note storie di rivolta popolare infarcita da politica filosofeggiante (fin dove può arrivare l'ambizione di potere? Fin dove possono arrivare le trame di palazzo?), in cui a farla da padrone è il solito gruppo di eroi alle prese con la solita missione impossibile.
L'azione non manca, l'approfondimento psicologico dei personaggi nemmeno, ritengo assurda però la moda oramai dilagante di divedere i film in due parti per meri motivi economici: si perde, a mio avviso in modo imperdonabile, il pathos e la sintonia coi protagonisti, lo sforzo di recuperare le emozioni (dove eravamo? ah si, X è in buoni rapporti con Y e tutti ce l'hanno con Z perché aveva fatto....cosa aveva fatto?) appiattisce l'esperienza cinematografica. Col risultato che ci si siede comodi comodi in poltrona e si subisce passivamente quello che ci viene proposto; che non è neanche male, ed è un peccato