i care a lot (2020)

La sceneggiatura, come sottolineato dagli illustri che mi precedono, fa obiettivamente acqua da tutte le parti, ma l'ho trovato godibile fino alla fine.
E' un peccato, perché se ne potevano trarre degli spunti non da poco, per esempio partendo dal concetto di appropriatezza delle cure, dalla visione paternalistica del rapporto medico-paziente, dal fine vita, dal liceità del consenso "informato"...
Non che ci si aspettasse un trattato di filosofia o di medicina: bastava approfondire una di queste tematiche per avere la chiave di un thriller intelligente e soprattutto angosciante.