i kill giants (2017)

Purtroppo non mi ha convinto del tutto questo film tratto dal fumetto omonimo.
Impostato in modo onesto, perché sappiamo che tutto quello che succede è nella testa della ragazza che nasconde una grande paura, ma il clima problematico adolescenziale è poco incisivo, forzatamente fantasy, scontato ai massimi livelli.
Non raggiunge i livelli di intensità come i simili "7 Minuti dopo Mezzanotte" o "Il Paese delle Creature Selvagge".
Pubblicizzato come "dai produttori di Harry Potter" dava un'aspettativa molto maggiore. E a parte qualche scena fatta bene, il resto è poca cosa.
Zoe Saldana chissà perché sempre presente solo in film di questo genere, brava attrice ma interpreta una psicologa banale.
Belli i paesaggi insulari e buona la fotografia.

Un dramma psicologico che in alcuni momenti si traveste da fantasy, ma solo per enfatizzare la metafora del gigante come il malessere adolescenziale del rifiuto. Il rifiuto di perdere una persona cara, il rifiuto della malattia, il rifiuto di non essere compresa.
Il cast se la cava bene ma il ritmo della storia cala in molte circostanze, tanto da far scemare l'interesse e rendere, purtroppo, la visione noiosa e statica per lunghi tratti.
Un film che forse necessita di uno stato d'animo adeguato per comprendere e partecipare con totale interesse.