1932. L'avvocato Atticus Finch vive tranquillamente a Maycomb, in Alabama, coi suoi figli Scout e Jem. Questi sospendono talvolta i loro giochi per tentare di avvicinarsi a quella che chiamano "la casa degli spettri", dove sanno che è rinchiuso Boo Radley, un malato di mente, che essi non hanno mai visto.
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VINCITORE DI 3 PREMI OSCAR: Miglior attore protagonista (Gregory Peck), Migliore sceneggiatura non originale, Migliore scenografia
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO: Miglior attore straniero (Gregory Peck)
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE: Miglior film promotore di amicizia internazionale, Miglior attore in un film drammatico (Gregory Peck), Miglior colonna sonora (Elmer Bernstein)
Stupenda pellicola dal grande significato. Racconto che poggia sua una ricca ed intensa sceneggiatura (tratto dal fortunato libro omonimo e premiato con il Pulitzer), toccando temi molto importanti e particolarmente sentiti nell’America degli anni sessanta (anche se il film viene ambientato sul finire degli anni ’30) ..tutto questo viene fatto con una narrazione attenta a più particolari, prima di tutto l’ottima costruzione psicologica dei diversi personaggi, che, in maniera diversa, esprimono sentimenti e condizioni presenti nella società americana (soprattutto del sud) del periodo ..inoltre si affrontano con grande serietà, senza retorica, questioni importanti come il razzismo, la paura della diversità e le difficoltà di integrazione, attraverso una racconto che scorre su più fili paralleli. Alla fine ciò che emerge è che non si può comprendere fino in fondo un uomo, una società, una cultura, se non si riesce ad osservare con lo sguardo “oltre la siepe” (ciò che è sconosciuto pur essendo vicino), abbandonando pregiudizi e false morali ..bello e struggente il finale, con la calda voce fuori campo (dettata dalla dolcezza del ricordo) che ci fa comprendere il vero senso di quella dura ma importante esperienza di vita. Magistrale l’interpretazione del grande Gregory Peck, che infonde un tangibile senso di umanità, passione, idealismo, ma da menzionare anche la sorprendente prova dei due piccoli protagonisti ..positiva anche la direzione di Robert Mulligan, indubbiamente nel suo miglior film. Pellicola dall’indubbia capacità educativa ..imperdibile per chi ama il grande cinema!