il mare non c'e' paragone (2001)

Il film di Tartaglia, al suo esordio alla regia, meriterebbe un commento serio dato che l'ironia farsesca mista a un'aura malinconica che trasmette riesce a non annoiare, intrattenere degnamente e strappare pure sorrisi senza fatica. Quello che personalmente non ha convinto in pieno è stato il colpo di scena nella parte finale che sinceramente ho trovato un po' debole e volutamente forzato, quel tanto che basta per imprimere al film un taglio "autoriale" che però non si confà ai pregressi del regista-attore di San Giorgio a Cremano (che, come molti sapranno, ha dato i natali a Massimo Troisi). Ma Tartaglia non è Troisi e il suo cinema è sì leggero e simpatico, condito con una vena di malinconia, ma non sembra poter garantire una costanza e un coinvolgimento sempre al top.
Si guarda ma lo si dimentica in fretta.

Non ce l'ho fatta... a vederlo tutto, intendo! Pesante, lento, lento e pesante... e poi, a costo di sollevare un vespaio di critiche, lo devo dire: a me questo pretesto cinema del sud, queste atmosfere tutte uguali, questa cupezza e questa finta ispirazione... non se ne può più!!!

è la ******* del cinema