indiana jones e il quadrante del destino (2023)

Capiamoci subito: questo è un vero Indy, ben diverso e migliore del quarto che stava tanto (troppo) sopra le righe.
Anzi, nei primi 40 minuti l'anima stessa di Indiana Jones è talmente colta bene da essercene forse più qui che nel 'Tempio Maledetto' o 'Ultima Crociata'.
E quindi capolavoro e tutto bene? Ni.
Ni perchè poi, purtroppo, quello stile Disney moderno che predilige la quantità alla qualità prevale e, non va tutto in vacca (spesso in Disney/Marvel/Pixar capita...), ma si capisce che poteva essere molto migliore: taglia qua, taglia là, correggi questo e quello, gira con meno fretta e più enfasi, ecc. ecc.

Insomma è un vero Indy, il che non era scontato ed è una gran notizia, quindi merita assolutamente la visione. Però lascia un po' di amaro in bocca che non quell'amaro che ci sta perchè hai visto i Predatori dell'Arca Perduta al cinema quando è uscito 40 anni fa e oggi... ci siamo capiti. E' un pizzico d'amaro in più che poteva non esserci.