la macchia umana (2003)

Ottimo prodotto, il cui unico appunto può essere la lentezza. Tuttavia, tale lentezza è funzionale perché per essere seguito bisogna intenderne i dialoghi.
E' incredibile la quantità di temi inseriti in questo film: il primo è "correttezza politica", come viene tradotta, già in voga negli Stati Uniti dalla fine del Novecento, e giunta a noi, quali epigoni incapaci di produrre qualcosa di socialmente rilevante, qualche decennio dopo - senza elencare gli altri, basti dire che da questo si sviluppa tutto il film.
Gl'interpreti sono magistrali, e come non potrebbero esserlo Anthony Hopkins e Nicole Kidman. Il supporto di comprimari di lusso quali Ed Harris e Gary Sinise è indispensabile per il completamento dei caratteri fondamentali, ma ci sono altri attori minori, come quello che interpreta il protagonista da giovane, che completano il quadro dei caratteri, delle loro motivazioni, paure, vergogne, disillusione, coraggio e dedizione.
La colonna sonora mi ha colpito fin dall'inizio, opera della compositrice Rachel Portman, con un minimalismo efficace e specchio delle profondità toccate da "La macchia umana".

Un film discreto che sarebbe potuto essere ottimo. Inutile ribadire quanto le interpretazioni siano di alto livello, tuttavia un'occasione mancata. Peccato! Le tematiche dovevano essere meglio approfondite.

vedendo i precedenti voti, mi sento un po fuori onda, ma per quanto mi riguarda, non posso fare altro che dare un giudizio più che ottimo su questa pellicola.
Gli attori principali, lavorano molto bene. La storia non è affatto banale. Anzi. Forse che sia un po troppo pretenziosa ??? non lo so. Un bel film

Non un brutto film ma nemmeno un capolavoro del cinema. Storia forse poco scorrevole, ma interessante sotto il profilo delle interpretazioni e dei dialoghi, abbastanza ben congeniati.
Da apprezzare l'ottimo cast, decisamente intenso e convincente.
La visione non è d'obbligo.

Un occasione sprecata questo adattamento del romanzo di Philip Roth. Un film arruffato e pressapochista, che mette troppa carne al fuoco sviluppando poco e male le singole storie, col risultato di non riuscire a trasmettere il vero dramma dei personaggi. Cast strepitoso, confezionate classica e raffinata. Ma il film è parecchio deludente.

Il film è molto bello e toccante, particolare nella sua storia e fuori dagli schemi e dai tabu.
L'ho trovato molto interessante.

E' un film sufficiente, ma l'espediente attraverso cui Roth ha cercato di raccontare l'ipocrisia del razzismo mi sembra abbastanza fantascientifico. Hopkins e la Kidman sono bravi, ma sinceramente ho trovato che il regista abbia voluto esasperare artificiosamente i toni della sofferenza e del non detto. Dal momento che non ho letto il romanzo di Roth non saprei dire quante colpe ha lo scrittore e quante il regista, perchè il problema principale di questo film sta proprio nella trama. Ho trovato anche inutile il personaggio di Harris ed esagerato il tragico epilogo. Si può guardare.

Un bel filmone niente da dire. Grande cast e ottima sceneggiatura. Merita sicuramente una visione non è un capolavoro ma merita.

bella lei, bella la storia

Film assolutamente sottovalutato..a parte gli interpreti ke sn tutti e 3 straordinari..avevo comprato qst dvd ancora 4 mesi fa, ma me l'ero dimenticato in mezzo agli altri..stasera l'ho guardato e nn mi è dispiaciuto affatto..è molto profondo, a dispetto delle apparenze. Se poi mi venite a dire ke si merita un voto basso xkè è lento allora kiedo: 2001:odissea nella spazio cos'è??? raga io nn mi meraviglio ke succedano cose come in qst film se c'è gente ke da 10 a natale a miami e poi 1 a qst!!raga nn perdetevi mai in un bikkier d'acqua, ragionate e ragionate..nn c'è niente di + deprecabile dell'ignoranza!

Questo film rende chiaro ciò che spesso per pudore non si vuole ammettere: l'impossibilità per qualcuno di essere se stesso.
Il docente Coleman accusato di razzismo per aver apostrofato con il termine "zulù" due alunni sempre assenti alle lezioni rinuncia per vergogna alla difesa più ovvia: ammettere di essere un bianco di origine negra e quindi impossibilitato ad offendere degli alunni della sua stessa razza. Preferisce dimettersi ed iniziare una nuova vita che sarà sempre più segnata dalla morte come se il suo destino seguisse una logica tragicamente inscritta nelle sue origini più profonde. Il film sembra dire che nella propria vita bisogna sempre fare i conti non solo con il proprio passato ma anche con quello dei genitori. Ciò che si rimuove ritorna tragicamente non appena si presenta una situazione che pone il rimosso a dura prova. Il successo che Coleman aveva trovato nella carriera vacilla all'improvviso per una banale frase subito usata contro di lui dai suoi nemici e il rimoso gli impedisce di trovare la via giusta per difendersi. La sua vita così come lui la presenta all'amico scrittore non potrà mai diventare un libro perché è falsa. Lo scrittore verrà casualmente a scoprire la pesante verità di Coleman e sarà quindi in grado di scrivere ciò che lui non poteva. Film con efficaci sorprese , ricco di sequenze visive coinvolgenti e ingredienti estetici ed emozionali ben calibrati. Bella la storia d'amore tra il professore e la giovane Nicole Kidman.

Ottimo il cast ma povera di belle idee la sceneggiatura. Peccato.

Secondo me questo film non è stato capito! Cmq valutando gli attori darei 9! Il film è un po' lento ma la storia è davvero bella. Sottolineo l'interpretazione di sinise!

Eccezionale prova di recitazione , ottima regia, il film tratta più argomenti coinvolgendo lo spettatore con un uso copioso dei flashback che ricordano il doloroso passato del buon Anthony.

E' un film con tempi lunghi, che fa riflettere, ma che si deve vedere con pazienza,per coglierne le sfumature.

Un grande Hopkins caratterizza il personaggio in un ruolo non facilmente inquadrabile.

Il romanzo di philip Roth da cui il film è tratto è complesso, fitto di descrizioni, rimandi temporali e spaziali. Il percorso di disvelamento degli accadimenti salienti è lento e graduale. Questo può piacere o meno (personalmente l'ho trovato troppo ridondante), ma dà un senso alla narrazione: il senso che manca al film, che evita il "percorso" e appare come un insieme di scene slegate. Penso avrei faticato a comprenderlo fino in fondo se non avessi letto prima il romanzo. Si salva solo il cast, con Anthony Hopkins sempre all'altezza.
Ma la sufficienza è strappata.

a mio parere un bel film!
la storia è molto belle e toccante!
spero di non offendere nessuno se dico che chi ha votato con voti da 1 a 3 questo film è uno zulù!

E' un film dal significato profondo, difficile da spiegare pichè è una denuncia sociale su mplti punti ispezionati e non su uno in particolare.
Temi come il pregiudizio razziale, l'amore come concetto puramente passionale e senza distinzioni di età.
Il messaggio però è impegnativo da sradicare e necessita di grande concentrazione e profondità.
Mal-esternato

UN PO' COMPLESSO

Elegantissimo. Peccato perchè non commuove, ma la struttura narrativa ha dichiarato dall'inizio la sua scelta.

Egregia interpretazione di Hopkins,e suprema come sempre Nicole Kidman!
Un bel film, dal signficato profondo

Premesso che se pure il titolo fosse stato "Natale in India" o robe del genere ci sarei andato al cinema,data la mole del Cast,vi devo dire che il film m'è piaciuto un sacco!!!!!
L'argomento trattato è,purtroppo,sempre molto attuale; il libro da cui è stata tratta l'opera non è certo della collana Harmony,e si vede!
E il cast.....dio mio che magnifico cast stellare!!
Anthony Hopkins e le sue espressioni facciali sono da cineteca,Ed Harris nella parte dello schizzato merita una montagna di elogi,e infine lei....la Kidman!
Davvero eccezionale,come da 2-3 film a questa parte...credo seriamente che lasciare il marito sia stata la cosa più azzeccata per la carriera!!!
Da bella promessa legata al marito-icona hollywoodiana a dominatrice della scena internzionale in pochi anni...CHE SALTO!!!
Vi rendete conto di cosa abbia fatto ultimamente? Moulin Rouge,The Others,The Hours,adesso questo e prossimamente Cold Mountain...chi la ferma l'australiana????
Tornando al film....regia raffinatissima,bella fotografia,un pò lento per una parte di pubblico ma in generale un buonissimo prodotto!
Andate a vederlo,merita!

film da assistente sociale... a me è piaciuto... l'unico difetto è che è troppo lento...

carino
la kidman si è dimostrata ancora1volta
1attrice versatile
solo il finale nn mi ha convinto molto

Sullo sfondo della falsità e dell'ipocrisia che nel 1998 pervadevano l'America durante le udienze sull'impeachement del Presidente, l'ultimo volume della trilogia di Roth sull'America del dopoguerra racconta la storia di Coleman Silk, un insigne professore del New England College, la cui vita professionale viene distrutta da accuse di razzismo e quella personale è messa in crisi da una bugia con cui ha vissuto per cinquant'anni. un pò troppo vistosa la macchia che la kidman lascia sull'asfalto dopo essersi buttata dal quinto piano

La Kidman è La Kidman e già questo a mio parere basterebbe per il prezzo del biglietto, comunque la storia è molto lenta anche se ci sono molti spunti di bella delicatezza, come il ballo di A.Hopkins. Ci sono delle belle scelte come regia, ma alla fine la storia non prende mai corpo ed arriva alla fine un po' trascinato ma senza trascinare

I grandi in questo film sono in tre no in due, anche ed harris a mio avviso è molto bravo.
Sicuramente ha dei punti lenti,ma sono di riflessione e certo non annoiano come in altri film.
Difficile interpretarlo in modo univoco, ha diversi punti di vista e quindi di volutazione.
Tutto sommato non è brutto, si può vedere, chiaramente in determinati momenti e col giusto spirito quale richiede un film del genere, altrimenti lo si giudicherà sicuramente meno di quel che vale!

Fantastici e bellissimi i protagonisti anche se Hpkins interpreta un nero albino (con gli occhi azzuri poi !!!) e la Kidman trasandata nel vestire ma con un trucco sempre perfetto ! Bella la stora l'incontro di due solitudini in cammino verso l'autodistruzione ma....c'è sempre una possibilità quando due "naufraghi" s'incontrano.....
bellissima la scena finale un ballo lento e sensuale dei due protagonisti che dice tutto.........

Ennesima conferma della bravura della Kidman come al solito un'interpretazione fantastica, ma il film non decolla del tutto, poco chiara la trama in se un po' confusionaria e soprattutto molto lenta, nel complesso però lo trovo piacevole

Non ho trovato questo film eccezionale in quanto il filone della storia si intreccia spesso senza mai prendere una vera forma.In ogni caso lo ho trovato piacevole e a tratti magnifico,grazie ad una recitazione ed interpretazione esemplare dei "quatro" protagonisti,ed un + speciale per Hopkins.Lo consiglio a coloro che amano la riflessione e disprezzano una eccessiva superficialità come si può riscontrare in film come "Natale in India".Con questo non voglio criticare coloro che si divertono a guardare tali commedie,anche perchè io stesso talvolta mi lascio trasportare dalle "cazzatine",dico solo che in linea astrattamente tendenziale dubito che persone che hanno trovato il film di Boldi geniale,o un capolavoro,possano apprezzare un film come "La machhia umana".Non voglio fare stereotipi ripeto anche perchè ho visto "Vacanze di Natale"con un'amica e non è stato drammatico...ciao a tutti!

Ero andata al cinema piena di aspettative,forse attirarata dai nomi di punta Hopkins-Kidman e infatti loro non mi hahho delusa.Ma è proprio il fim che non funziona...Non decolla mai e i tanti spunti interessanti che ci vengono dati all'inizio non si evolvono e anzi si complicano inutilmente man mano che la storia va avanti.La Kidman è sempre brava,su questo non si discute,ma non trovate che la sua bellezza perfetta e glaciale non avesse nulla a che fare col personaggio della ragazza rozza e ignorante?Io ho avuto quest'impressione.sicuramente è un film che consiglio d vedere,ma senza farsi troppe illusioni

il film si lascia guardare grazie all'ottima interpretazione dei personaggi,forse un po' meno bella quella di nicole,dopo averla vista in dogville,non l'ho trovata allo stesso livello.La trama e' bella con i suoi flashback ma ritmi troppo lenti,e' come se il film si trascinasse fino alla fine.

Ottimo cast. mitico Antony ,versatile Nicole . gradevole la storia.

Anthony Hopkins eccezionale come sempre..i suoi personaggi rivelano sempre una profondità e uno spessore notevole. La storia mescola un pò troppi temi,dal razzismo al politically correct, senza approfondirli accuratamente,cmq i protagonisti sono strepitosi nel trasmettere lo stato d'animo di due persone in conflitto con la propria identità personale. Prevale un senso di liberazione dalle regole convenzionali e conformiste. Un pò lento in alcuni momenti ma in linea con l'atmosfera che il film vuole ricreare.

Marco (UD) - Il film è decisamente ben fatto. Non è sicuramente un film veloce, ma proprio grazie a questo c'è il tempo per gustarselo assaporando ogni piega della sua trama. Lo consiglio a tutti quelli che devono imparare a credere in loro stessi ed ad andare contro corrente. Scappare o nascondersi non è mai una soluzione. Un grazie all'ing. Nonino che mi ha convinto (leggi trascinato) a vedere questo film.

Il film si perde.... Come certe persone che all'inizio ti sembrano interessanti, ma che poi stringi stringi... Che stringi a fare? Non c'è niente! Questo film parla di razzismo. d'amore, di rapporti umani? Di cosa parla questo NON film? Una sceneggiatura noiosa... L'unico merito va ai GRANDI Anthony e Nicole (sempre più gnoccarella) baci al pupo.

stupenda lei, che pur avendo sempre avuto parti molto diverse, ha reso al meglio il suo personaggio. invece anthony hopkins, in un ruolo molto "statico" e poco prorompente, nn m ha soddisfatto del tutto. la storia m ha molto "preso", anche se viene rivelata a poco tempo dalla fine. la lentezza , i lunghi silenzi e il caratteristico paesaggio creano un'atmosfera essenziale all'esposizione della storia. film che merita di essere visto

nè lento, nè noioso. Io l'ho trovato emozionante!

Un bel film ricco di sostanza. Perfetto nelle interpretazioni di personaggi quali la ormai superlativa Nicole Kidman ed uno straordinario Anthony Hopkinssui. Ricca la sceneggiatura, sobri i testi. E' l'equivalente di un libro come regalo a Natale: aprezzabile solo da coloro vogliosi di leggerlo; disprezzato da chi non ama la lettura.
E' certamente lento e può sembrare noioso: al contrario l'ho trovato interessante e decisamente affascinante.
E' un film molto fine e complicato da comprendere: sono soddisfatto e mi piacerebbe rivederlo.

Nonostante l'interpretazione di ottimo livello il film scorre lento e noioso. Devo dire che mi aspettavo molto di più da un film che ha come protagonisti due pezzi da novanta.

Per digerire, dopo il pranzo natalizio, va bene...

Un film sui paradossi della vita che enfatizza il fatto che chi non comprende disprezza. Un viaggio alla scoperta della mente umana guiato da una splendida Nicole Kidman e da un intenso e straordinario Anthony Hopkins.
Ottima interpretazione anche da parte degli attori secondari come Ed Harris,Gary Sinise e Wentworth Miller .
Perché l'amore supera gni ostacolo.

Non mi è piaciuto molto, troppo lento e noioso, il film tratta vari argomenti, senza però approfondirli, la caratterizzazione dei personaggi è limitata, il regista povera far meglio......
Certo gli attori sono strepitosi, ma senza una buona trama sono come due gamberi intrufolati dentro una scatoletta di cibo per cani.....eheh
Non mi sento di consigliarlo....

Mi aspettavo qualcosa di +... Nicole è sempre xfetta, c'è molta atmosfera ma manca quel nonsocosa che mi ha in qualche modo deluso. Aspettando Cold Mountain...