l'assoluzione (1981)

Film che potenzialmente poteva essere buono, ma che alla fine tende a nascondere queste potenzialità nell'ombra. E inoltre non aiuta nemmeno il fatto che nel cast ci siano De Niro e Duvall. E' molto macchinoso e prevedibile, non trasmette grosse emozioni, insomma, in poche parole è insipido. La regia è tremendamente piatta, oltre che lenta, la sceneggiatura sembra scritta da un dilettante: moltissime incongruenze, molte cose tralasciate in sospeso e un incredibile ripetitività di scene. Per non dire poi che per quasi tutta la prima parte del film si è totalmente fuori trama. Giusto i dialoghi si salvano. La trama era buona, ma poi sprecata malamente. Poteva essere un buon film di denuncia contro la chiesa. Duvall è bravo, non fa un'interpretazione magistrale, però è convincente, invece per quanto riguarda Bob, l'ho trovato sprecato, non ce l'ho visto proprio nell'interpretare un prete. Ed è stato anche sottotono rispetto ad altre sue pellicole dove ha sempre dato il meglio. Forse l'unica scena dove il regista fa una buona sequenza, suscitando anche un minimo di tensione, è quando Duvall va da solo nell'edificio dove era stato girato quel filmetto pornografico e trova quel trova. Mi è piaciuta molto la fotografia, tra le poche cose buone del lato tecnico. Il finale anche è buono, anche leggermente commovente. La cosa più importante del film viene spiegata malissimo, se non addirittura tralasciata, e inoltre non gode di molto peso (vedi spoiler).

Maldestra pellicola che poteva dare molto, ma dico molto di più. Non da buttare nel cassonetto però.

SPOILER