Un gruppo di intrepide spogliarelliste mette in atto una colossale truffa ai danni dei loro clienti di Wall Street. Il loro obiettivo è quello di racimolare quanto più denaro possibile.
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Visto per caso su Sky senza grosse pretese, all'inizio sembrava promettere qualcosa di buono, tuttavia la trama si perde lentamente nella banalità e non recupera nemmeno nel finale, che personalmente mi ha lasciato un senso di delusione.
Il cast si regge principalmente sull'attrice di origine orientale, brava ma nulla di che, e sulla Lopez, che a quasi 50 anni dimostra ancora di avere un grande fisico e sufficienti doti da attrice che non sono servite a reggere la baracca in questo caso.
Un film su un gruppo di spogliarelliste in cui non c'è una scena di nudo, dovrebbe già far capire che la pellicola è molto approssimativa (in tutti gli aspetti). La storia personale della protagonista è appena accennata, la Lopez come attrice è appena sufficiente e la regia banalissima. Non si empatizza con nessun personaggio e la drammaticità manca completamente. Se non si osa in film con argomenti così "delicati" è inutile farli, cadrà nel dimenticatoio appena finita la visione. Striptease era di tutta un' altra categoria.
Pensavo di vedere un film sulle spogliarelliste decente dopo i pessimi "Striptease" e "Showgirls" ma anche stavolta il risultato è il medesimo. Basato su una storia vera tratta da un articolo del New York Magazine del 2015, un gruppo di spogliarelliste si allea per derubare i loro facoltosi clienti. Un drama comedy né carne nè pesce che sarebbe stato un pò più interessante con scene di sesso e altro... Jennifer Lopez in gran forma ma anche lei non salva la media del film. Non mi sento di consigliarlo assolutamente...
Bellissima e brava Jennifer Lopez, non percepita la Stiles, forse per la marginalità del ruolo, meno convincente la Wu. Complessivamente non và oltre ad essere un banalissimo intrattenimento.
Brutte, cretine, orrende: sconvolge ch'i ricchissimi broker di Wall Street possano perdere la testa dietr'a mìgnottòne spogliarelliste, lap e pole dancers deficitarie anche del fascino minimo d'una squillo d'alto bordo. Superflui i paragoni sia col dittico di "Magic Mike" che coi fim a tema di Stone, Scorsese e McKay. Chi subisce la malia d'una J.Lo dovrebbe decidere se ha più urgenza d'una visita andrologica o psichiatrica.
Storia vera? Meno male (in senso buono, naturalmente), perché se non lo fosse stata il solo averla ideata sarebbe stato posticcio, se non addirittura spiccio, anzi: un atto d'alticcio.
Mezzo voto al racconto di una storia vera, che seppur mediocremente ci mostra uno spaccato storico interessante. Il resto però, è poca cosa, sia per la pochezza della prova interpretativa delle attrici, sia per il racconto stesso, che vien fatto in modo tale da risultare monotono e per nulla coinvolgente. Le protagoniste risultano una minestra di "oche chiassose" che paiono vagare senza meta alcuna, e la Lopez, in questi panni, proprio non ci sta più... in tutti i sensi!!
Ispirato probabilmente a un fatto vero è un film che non colpisce proprio lo spettatore fallendo abbastanza miseramente. Opaca la prova della cinesina, un po' meglio la Lopez e messa completamente in secondo piano la Stiles. Poche le scene di nudo integrale. Mi aspettavo decisamente qualcosa in più.