Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Vabbè, io sono di parte perché amo quasi tutta la musica islandese, poi basta che leggo da qualche parte "Sigur" che mi vengono i fremiti come un bambino. E quella di fare un documentario sull'underground islandese è stata proprio una bella idea; addentrarmi in questa musica mi fa bene alla salute. Tanti gruppi nuovi, tra lo sperimentale e la novità assoluta, tutti da scoprire. Peccato che durante le interviste sono veramente pochi quelli che si sforzano di parlare inglese. L'islandese sarà una lingua affascinante ma è un po' pesantuccia da capire.