the mexican (2001)

Non mi ha mai coinvolto dall'inizio alla fine e mi è sembrata una mezza ciofeca.
Si salva solo la fotografia patinata.
Sinceramente non lo vorrei rivedere un'altra volta.

Verbinski ne ha fatta di spazzatura ma questa è senz'altro quella più indigesta.
Questo The Mexican fallisce in tutto sceneggiatura banale e modaila, montaggio orribilie, nessun senso del ritmo né colpo di scena, la Roberts è ai minimi storici (ed è tutto dire) e Pitt completamente imbabolato.

Si dimentica dopo dieci minuti e già questo basterebbe. Una pellicola magra fin da subito e a cui è davvero difficile dare importanza, con attori del calibro di Pitt e la Roberts schiaffativi dentro appositamente per darvi risonanza (dicasi marketing hollywoodiano) e interpretanti personaggi letteralmente tagliati con l'accetta. Indubbiamente belle le location che d'altra parte non mentono, primi minuti simpatici e poi null'altro che abbia interesse, solo prevedibilità, distruttive interpretazioni e l'indifferenza di qualche momento violento che come da copione, non può mancare. E dire che la sceneggiatura era anche interessante.

Un road movie in salsa comica di insulsa rilevanza che pare essere stato cucito addosso alle due star protagoniste per farle incontrare per la prima volta su di un set cinematografico: peccato che lei sia insopportabilmente oca e che a lui tocchi una parte comica troppo prununciata che rischia di farlo sembrare un attore di serie B. Il tutto poi è intelaiato su di una sceneggiatura alquanto risibile, che descrive un Messico da barzelletta dove si uccide impunemente in ogni angolo del Paese, con le forze dell'ordine che stanno a guardare. Cameo finale di Gene Hackman, a cui spetta tirare le fila del racconto con una spiegazione improbabile. Nella mestizia generale si salva solo il sicario gay di Gandolfini.

Va più che bene se guardato in tv in una serata noiosa. Non un film da cinema.
Buona la recitazione.

Film incredibilmente piatto. D'una frenesia insopportabile, con un Pitt fastidiosamente sopra le righe e una Roberts solo a tratti simpatica.
Il regista Verbinski aveva appena diretto quel gioiellino comico di "Un topolino sotto sfratto". Con "The mexican", l'autore dei "Pirati dei Caraibi" e del remake di "Ringu" firma l'opera più bassa e insignificante della sua filmografia.
Sgangherato, dalla fotografia saturissima, senza un minimo scavo nei personaggi, che sono solo macchiette (con l'eccezione del poderoso boss gay, personaggio assai riuscito).
La colonna sonora dall'aria vintage non salva niente.
La sorpresina di Gene Hackman fa solo tornare in mente quella di Kevin Spacey in "Seven", per via dell'identica orchestrazione (il nome accreditato solo nei titoli di coda).
La turbolenta parte che precede il finale tremendo e trito è senza dubbio ben fatta. Assolutamente mediocre la storiella fulcro della vicenda narrata progressivamente cambiandone le dinamiche sino alla rivelazione del vero finale. Pessima.
E pessimo il film.

Il 5 infatti è tutto per James Gandolfini, attore immenso (R.I.P.), che offre un'indimenticabile prova. "Solo" 5 perchè se ne va troppo presto (però che sequenza!), ed era l'unico ad aver offerto rilievo e interesse incalzante al suo bel personaggio.

Nonostante la presenza di attori del calibro di Brad Pitt e Julia Roberts questo film non mi ha entusiasmato per niente e solo la storia della figlia dell'armaiolo e dell'assistente mi ha tenuta incollata allo schermo per vedere come sarebbe finita. Piatto, noioso e per niente divertente.

Questo è uno di quei film che si dimenticano mezzora dopo averlo visto. Inultilmente prolisso, poco brillante e francamente noioso. Dispiace per Gandolfini, l'unico personaggio ben caratterizzato in tutto il film, che meritava qualcosa in più.

Scialba commedia che non si capisce dove voglia andare a parare. Attori sottotono e regia monotona (di solito Verbinski non lo è). A volte è anche noioso.

Storiella che non mi ha entusiasmato per niente!

Bella idea ma sfruttata male. Poteva venirne fuori un film veramente bello e invece ne esce un film abbastanza piatto. Ho trovato veramente fuori luogo il killer omosessuale.

Fiasco di Gore Verbinski, bravo a rifarsi la stagione successiva con l'eccellente remake di "The Ring" e quindi competente nel rendere piacevole la saga Disney sui pirati dei Caraibi.
"The Mexican" è un ibrido senza senso, all'interno del quale si salvano qualche dialogo "tarantiniano" e l'ingombrante figura del killer omosessuale interpretato da James Gandolfini. Per il resto la pellicola appare come un assillante "vorrei ma non posso" o meglio, "non riesco". Un film on the road che vorrebbe prendere spunto da situazioni tipiche del filone pulp e amalgamarle con tocchi comico/surreali, senza ignorare quegli aspetti romantici apparentemente indispensabili in queste produzioni che strizzano l'occhio alla massa, sin dalla scelta della coppia protagonista, sicuramente tra le più cool di Hollywood e certamente fuori parte nell'occasione. Il problema è tutto qui, il regista realizza un film estraneo ai più comuni parametri commerciali ed al tempo stesso privo delle qualità necessarie per donare spessore alle proprie velleità autoriali.
La pellicola risente di questa confusione finendo con assumere una connotazione non ben definita, per nulla interessante, a meno che non si intendano come argomenti sufficientemente convincenti la bella faccia di Pitt e il solito sorrisone smagliante della Roberts.
Verbinski mostra un certa cultura cinematografica, ma non bastano certo rimandi al cinema western di Leone, o qualche citazione sparsa a piacimento nello script, per rendere briosa tale vicenda impantanata in un deprimente oblio dal quale si viene avviluppati senza pietà.
Il cameo di Gene Hackman è un lampo di luce rassicurante, ma poi è di nuovo buio pesto.

Flop giustificato, nonostante le star del momento.
Film davvero brutto

Che spreco! Un film indecente, scombinatissimo, dalla trama davvero esile e con due interpreti al minimo sindacale! Non è una commedia, non è un film d'avventura né di azione, non è thriller...non è niente. Le invenzioncine registiche lasciano il tempo che trovano, così come il cameo di Hackman alla fine. Si salva solo Gandolfini.

Un tentativo di far sorgere una bella commedia, ma il risultato è abbastanza scarso. Trama esile, come i vari personaggi. Pitt e la Roberts non riescono a salvare un film destinato ben presto al cestino. Ovviamente la qualità tecnica che ci sta dietro è di ottima fattura, ma direi veramente sprecata male!

un film che si lascia seguire senza lasciare il segno,anche se i dialoghi sono buoni,manca qualcosa!!

Non mi ha entusiasmato per niente, un po incasinato e inconsistente...

Noioso, a tratti irritante: lui è un imbecille impacciato, lei è una stupida stressata. E entrambi non recitano granchè bene. La storia è sconclusionata, e i pochi colpi di scena sono inutili, perchè non hanno senso, e non salvano il film. Ci vuole un piccolo sforzo di volontà per finire di vederlo.

Sconclusionato, insensato, terribilmente noioso. Bocciato in pieno!

grande delusione , mi aspettavo qualcosa di piu' , sia per la trama e sinceramente dagli attori BOCCIATO .

Dimenticatelo. Non serve a niente e non dice niente. Si salva solo Gandolfini

Un film strano, non sa di nulla, un cast buono ma la trama è da spararla!!!!

Se avete un paio d'ore da impiegare, non guardate questo film!!!
VERAMENTE BANALE!!!!!!

vista la pioggia di 1-2-3-4 seguo a ruota!!!!!!!!!!!! ma che roba e'? da denunciare tutti: regista, produttori, attori, scenografi...mamma mia, ma nn si vergognano di fare uscire un film cosi'????!!!!!!

Brutto... senza mezzi, termini, brutto.

Orrido.

solo gli attori fanno salire il voto a 5...figurati senza di loro.un finale assolutamente da tre

Mah, come è stato già detto la cosa positiva del film è la caratterizzazione dei personaggi nel film. Per il resto la trama non è poi così coinvolgente . Insomma mi aspettavo qualcosa di più interessante

Uno dei film più brutti che abbia mai visto. Agghiacciante.

Solo gli attori tengono in piedi un film altrimenti senza capo ne coda!

Uno dei film più brutti che abbia mai visto. Da evitare

pietoso.non si capisce come attori di questo livello possano accettare un progetto del genere

Sceneggiatura scarsa e troppa attesa dalla coppia Roberts-Pitt. Il film non vale niente. Non è brutto, ma allo stesso tempo non vale niente... E' piatto!!