the roommate - il terrore ti dorme accanto (2011)

E' ormai prassi per alcuni sceneggiatori e registi descrivere il college americano come luogo ameno in cui il cazzeggio è l'attività primaria.Si flirta (e si tromba) ,si partecipa a feste durante le quali l'imperativo è bere come spugne,si curano i propri hobby e si va a zonzo per il campus,guai interessarsi allo studio.
Un luogo quindi inverosimile per quanto è artificiale,da cui l'eccessivamente patinato "The Roommate" attinge tutte le assurdità del caso.La storiellina guarda senza ritegno a cose già troppo spesso viste con l'ossessione morbosa,malsana ed ovviamente pronta a sfociare in atti violenti da parte di una studentessa verso la compagna di stanza.L'idea era già in giro ai tempi di Matusalemme,riproporla oggi,soprattutto attraverso una confezione edulcorata senza la minima parvenza di bastardaggine lascia interdetti.
Tutto ruota attorno alle due ragazze,esasperante la stoltezza della vittima nel non cogliere che gli è capitata una coinquilina fuori di melone.Non che Leighton Meester sia granchè credibile nei panni della squilibrata,la biondina è piuttosto modesta nella propria interpretazione e la perseguitata Minka Kelley è solo giusto un filo meglio,più avvenente e quindi potenzialmente attraente per il cinema hollywoodiano di cassetta.
Si ammicca ad un pubblico giovanile,la scelta di Cam Gigandet (a quando un ruolo da protagonista?)non è casuale,il film potrà giusto piacere a under 18 e a spettatori con poche pretese o neofiti del genere.Fin dalla scelta del cast e delle ambientazioni è palese l'intento del regista danese Christan E. Christensen,ossia puntare dritto all'incasso adescando il maggior numero di giovani.Pare che in America abbia funzionato,qui da noi è uscito direttamente a noleggio.
Dimenticabile nel giro di qualche minuto,a questo punto meglio ripescare "Attrazione fatale" o "Inserzione pericolosa".