turistas (2006)

Piu’ che un horror “Turistas” appare come un thriller di discreta fattura ,con riferimenti sociali gia’ visti e cioe’ il paese povero che si ribella a quello ricco che ne sfrutta senza pieta’ le risorse naturali ed umane.
Sinceramente mi aspettavo molto di peggio,tutto sommato Stockwell realizza un lavoro dignitoso,il regista imbastisce la cupa storiella prendendo le mosse da Hostel per poi discostarsi nettamente da questo affidandosi ad un incipit piu’ interessante (anche se sempre abbastanza supido),uno sviluppo piu’ adrenalinico ed una dose di gore molto minore e ben calibrata rispetto al tanto decantato lavoro di Eli Roth.
Notevole davvero la parte dell’inseguimento nelle grotte,ma tutto il film è ben girato e gode di un montaggio decisamente sopra la media del genere.
Incongruenze e situazioni poco credibili sono ovviamente ben presenti,anche i dialoghi come spesso capita in questi prodotti non brillano per acume,il cast non incide granche’,ma il film non dispiace e si lascia guardare,anche per l’abbondanza di belle ragazze in abiti succinti.
Stockwell dopo il brutto “Trappola in alto mare” dimostra di avere qualche dote,certo che pare fissato con il girare film in posti esotici, infatti oltre al sopracitato lavoro con Jessica Alba si puo’ anche ricordare il “surfistico” Blue Crush, ma per fortuna in quest’occasione ci risparmia insistite inquadrature su posti da favola.