una colt in pugno al diavolo (1967)

Un film povero ma non indegno .... Un agente sudista si infiltra in una banda di spietati predoni messicani per eliminarli ... Questo Spaghetti Western è una povera produzione tutta italiana affidata alla direzione del mediocre factotum piemontese Sergio Bergonzelli . Naturalmente la storia è parecchio violenta , ma non mancano alcuni siparietti un po' scanzonati a smorzare la tensione . Certo ci vuole un bel po' di fantasia per accettare le cave e le rovine laziali per la Valle della Morte e dintorni , come pure le divise usate dal 7° Cavalleria ( !? ) per delle attendibili uniformi sudiste . Sembra più roba da Prima Guerra Mondiale riciclata . Il protagonista è lo sconosciutissimo Bob Henry , che si rivela un rigido pennellone . La sua controparte è il cinesone di Cinecittà Geoge Wang , incredibilmente a suo agio nei panni del capobanda messicano sbruffoncello e bipolare in stile Fernando Sancho . Nel cast si notano poi le presenze femminili delle belle Maria Solinas e Lucretia Love . Non male la colonna sonora di Gian Piero Reverberi , con il tema principale affidato alla voce di Mino Reitano . Un film magari non bello , ma abbastanza vedibile , che per me sfiora la sufficienza : da 5,5 .