willy, il principe di bel air - stagione 1 (1990)

Questa serie come le altre è veramente divertente, originale, spiritosa, fantasiosa, ironica e decisamente ricca dal punto di vista tematico e lessicale.

Come per altre serie televisive o sit com non posso commentare stagione per stagione perchè non le ho seguite così assiduamente da poterle giudicare in modo minuzioso, però qualche puntata me la sono pappata, e devo dire che come successore di altre opere precedenti, come "I Robinson", "I Jefferson","Casa Keaton" e compagnia bella non era male, anche se secondo me il climax anni 90 non era lo stesso degli anni 70/80, per quanto "Il principe di Bel Air" si vedeva spudoratamente che ne traeva spunto e insegnamento.
Purtroppo al sottoscritto è sempre stato un pò sul cazzò Will Smith, quindi questa cosa penalizzava il mio coinvolgimento...e non poco...però per chi non soffriva, diciamo, di questa antipatia, la serie era tutto sommato divertente..... anche se non eccezzionale....

una delle serie tv di maggior successo degli anni 90, col pregio di non rovinarsi troppo nonostante il cambio polemico di cast con zia Vivian ed il peso delle stagioni. Questo grazie al fatto che non era solo Will-y Smith a trainare la famiglia Banks. Se infatti il cast femminile con l'irritante oca modaiola Hilary e la piccola, allegra Ashley era un semplice contorno, diverso discorso era per il cast maschile. Tantissimo merito del successo va dato anche al severo zio Philip, omaccione giudice con l'aria da Bud Spencer, il simpatico maggiordomo acido Geoffrey ed il mitico bassetto Ribeiro/Carlton, che probabilmente in quella decade avrà fatto fare tantissimi soldi extra a Tom Jones. A riguardare indietro la serie è invecchiata benino pur non superando (e forse nemmeno arrivando) ad altre opere più giovani e vecchie di buon stampo. Non stupisce che abbia lanciato Smith al successo, anche se a mio avviso meritava qualche chance anche Ribeiro.




SPOILER

grandissimo esempio di commedia americana funzionante, con tutti i personaggi calati nelle proprie parti, e la contrapposizione di essere neri e ricchi a farla da padrone

Mitico telefilm che incarna anch'esso gli anni 90...sulla fortuna delle sit-com etnicamente di colore come Robinson e Jefferson nasce questo giovane e frizzante telefilm che gioca con il "Mondo di Spike Lee".
Caricatura dell'essere neri...basket, rap, gergo da strada ecc...
Will Smith qui era fenomenale ed i suoi alterchi con il capo-famiglia memorabili.

Quanti ricordi!!!!! ci sono cresciuta con questa serie tv. molto bella, simpatica, divertente, ma anche che fa riflettere su argomenti importanti (qualche puntata era seria). Willy è stato mitico in questa serie tv (parlo di tutte le stagioni). Qui è partito tutto. Lo zio Philip che con i suoi sguardi metteva a tacere chiunque, Vivien amorevole ma anche autoritaria, Carlton rimbambito ma divertente, Ashley snob e viziata, Geoffrey il maggiordomo che faceva battute sarcastiche e la piccola Hilary intelligente e carina. Questa prima stagione la considero buona ma ho preferito le stagioni successive. specialmente la casa bianca è più bella della casa di questa prima stagione. Classica serie tv anni 90 che ha accompagnato i bambini/adolescenti degli anni 90. Me lo guardavo sempre. Molto leggero e divertente.

Sit-com all black divertente, dinamica e dal ritmo frenetico che segna l'ascesa di Will Smith nell'olimpo delle belle speranze (poi confermate).
Personaggi simpaticissimi e gag mai troppo frivole, per ridere di gusto.

Spiritosa e colorata, sprintosa come poche altre.

(io ho il cd con la colonna sonora orginale americana cantata da Will Smith)

In pieno accordo con Holly. Questa serie l'ho adorata.
Lo zio fantastico, la cugina svampita, il cugino imbranato e poi LUI, il principe di Bel Air.

Hey questa è la maxi-storia di come la mia vita
cambiata, capovolta, sottosopra sia finita
seduto su due piedi qui con te
ti parlerò di Willy superfico di Bel Air
Wow!!!!!
Giocando a basket con gli amici sono creciuto
me la sono spassata, wow che fissa ogni minuto
le mie toste giornate filavano così
tra un megatiro a canestro e un film di Spike Lee

Poi la mia palla lanciata un po' più in su
andò proprio sulla testa di quei vikinghi laggiù
il più duro si imballò, fece una trottola di me
e la mia mamma preoccupata disse "Vattene a Bel Air"

L'ho pregata scongiurata ma dallo zio vuole che vada
lei mi ha fatto le valige e ha detto "Va' per la tua strada"
dopo avermi dato un bacio e un biglietto per partire
con lo stereo nelle orecchie ho detto "Qua meglio sgommare"

Prima classe, ma è uno sballo
spremute d'arancia in bicchieri di cristallo
se questa è la vita che fanno a Bel Air
per me poi tanto male non è

Ho chiamato un taxi giallo col mio fischio collaudato
come in formula 1 mi sentivo gasato
una vita tutta nuova sta esplodendo per me
avanti a tutta forza portami a Bel Air

Oh che sventola di casa, mi sento già straricco
la vita di prima mi puzza di vecchio
guardate adesso gente in pista chi c'è
il principe Willy lo svitato di Bel Air.
WOOOoooaaooouuu wooooaaauuuuu