300 (2007)

Il mio giudizio è perfettamente in linea con la recensione.
Il film non pretende molto e in questo stanno tutti i limiti/pregi dell'operazione.
Se da una parte il film non coinvolge appieno perchè non si fa prendere sul serio, tanto da giustificare un esaltazione completa, è vero anche che ciò ne diventa tratto distintivo che appaga e che lo salva dall'essere ritenuto una presa in giro.
Insomma è un blockbuster che in quanto tale diverte e salva dalla noia in cui potrebbe generalmente incappare un film con pretese filo-storiche o peplum ormai già visti in tutte le salse.
Infatti è proprio il sapore dell'innovazione visiva a salvare questo film,non solo nell'elaborata fotografia e nella computer-graphic ma nella concezione delle stesse sequenze specialmente di battaglia che non sanno di gia visto e destano perlomeno spiazzamento (in senso positivo) e interesse in uno spettatore che sa già quale debba essere il punto di forza della pellicola e perciò predisposto a gustarsi un pò di puro intrattenimento, senza doversi fingere uno pseudo intellettuale.
Certo si parla spesso di morte del cinema per via di ecceso del digitale e quant'altro, ma non è delle innovazioni tecniche di cui ci si debba lamentare quanto della standardizzazione del tipo di produzioni che generalmente ne fanno uso, pellicole che sembrano quasi sempre tutte uguali tra loro, con sequenze che spesso d'innovativo non hanno proprio nulla(non come in questo caso) e perciò regalano solo stucchevolezza.
Un film epico-fumetto-trash lo posso accettare(senza certo riverirlo in chissa quale modo) perchè mai visto prima, o perlomeno mai visto prima con questa sincerità d'intenti visto che è più a meno quello che si rivelano essere in realtà tanti altri film di genere epico-storico, con ben altre intenzioni vedi Troy e affini, ma molto più noiosi.
Un film che soddisfa le più recondite voglie di tamarraggine che ci sono in noi!( perchè alla fine è di questo che si tratta senza tanto prenderci in giro, poi la musica metal nel contesto esplicita ancor di più il tutto)
Un blockbuster che per una volta tanto mantiene quello che promette: divertire, che non è poi così scontato vista la produzione media.