barbarossa (1965) regia di Akira Kurosawa Giappone 1965
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

barbarossa (1965)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BARBAROSSA (1965)

Titolo Originale: AKAHIGE

RegiaAkira Kurosawa

InterpretiKinuyo Tanaka, Chishu Ryu, Yuzo Kayama, Toshiro Mifune

Durata: h 3.05
NazionalitàGiappone 1965
Generedrammatico
Tratto dal libro "Barbarossa" di Shoguro Yamamoto
Al cinema nel Novembre 1965

•  Altri film di Akira Kurosawa

Trama del film Barbarossa (1965)

-

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,73 / 10 (15 voti)7,73Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Barbarossa (1965), 15 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  29/05/2010 16:43:29
   7 / 10
Qui l’ecclettico Kurosawa ha voluto sperimentare l’unione di uno stile aulico, rarefatto e teatrale (come quello del “Trono di sangue”) con la rappresentazione di un realtà estremamente povera e degradata (tipo quella di “Bassifondi”). L’intento è più che nobile: dare onore, risalto e dignità a una categoria di persone (i Miserabili alla Victor Hugo) in genere negletta o disprezzata. Il risultato non è però perfettamente riuscito. Purtroppo Kurosawa è caduto suo malgrado nella trappola del didattico e dell’edificante, che in genere era riuscito brillantemente ad evitare nei film precedenti.
C’è da dire che l’epoca in cui si svolge la storia del film (l’Ottocento), il soggetto e il punto di vista (critico e militante) spingono quasi a un tale trattamento (si pensi a Hugo stesso, a Dickens). Solo che questo metodo ha efficacia se si ha di fronte un forte riscontro realista.
Nell’Ottocento non si faceva alcuno sforzo, bastava aprire la porta di casa ed ecco che tutta la miseria, la malattia, il vizio e il degrado si presentavano davanti in maniera persino più orribile di quella descritta nella finzione. Nel Novecento del benessere si fa più fatica ad avere un coinvolgimento diretto e l’effetto è quello di una predica o di una lezione morale. Solo se il film avesse avuto un risvolto molto vivo e realistico, da vita in corso d’opera, allora certamente l’effetto sarebbe stato più diretto e meno mediato.
Come detto, tutto è trattato in maniera lenta e quasi enfatica. Ce ne accorgiamo fin dalle prime scene quando Yasumoto entra nell’ospedale diretto dal dittatoriale e laconico dottor Barbarossa. C’è gente molto malata e derelitta eppure regna un silenzio di tomba, non una chiacchiera, non un brusio, non un lamento. Già questo rende l’idea di astrazione più che di realismo.
Toshiro Mifune interpreta Barbarossa come se fosse Sanjuro che abbia abbandonato la katana e abbia indossato il camice da dottore. Che sia lui lo si vede nella scena del bordello, dove da solo stende a terra una decina di bruti, per poi preoccuparsi di curare le ferite e steccare gli arti fratturati (!). L’atteggiamento laconico, riservato non aiuta a definire bene il personaggio. Kurosawa ha scritto che avrebbe preferito un’interpretazione alla Sanada (il medico de “L’angelo ubriaco”) cioè imperfetto e perciò più umano; di conseguenza se l’è presa proprio con Mifune per la non riuscita del film. In realtà è in tutti i personaggi del film che manca qualcosa di imperfetto che li renda più plausibili e credibili. Il sublime e la rarefazione non si adattano evidentemente ai figli della miseria.
Fatto sta che le scene che mi sono piaciute di più sono quelle in cui le lavoranti anziane dell’Ospedale scherzano o prendono in giro un personaggio; sono scenette divertenti e deliziose, le uniche veramente “umane” del film. Comunque c’è da dire che la vicenda insegna tante cose, in fondo non è un film noioso e come al solito è girato in maniera magnifica. Se vi capita fra le mani un’occhiata gliela si può dare tranquillamente (anche se dura quasi 3 ore).
Comunque, ora ho capito perché nessuno voleva più produrre film a Kurosawa.

3 risposte al commento
Ultima risposta 28/04/2011 17.00.10
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to life
 NEW
ammazzare stancaanemoneanna (2025)
 NEW
attitudini: nessunabobo'breve storia d'amorebugoniabuon viaggio, marie
 NEW
bus 47
 NEW
caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondo
 NEW
c'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddington
 NEW
eternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
five nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'giovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della follia
 NEW
il rapimento di arabellail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kellyla ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'
 NEW
laghat - un sogno impossibile
 NEW
l'anno nuovo che non arrival'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)ne zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizioneoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsput your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion rurale
 NEW
regretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?
 NEW
sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosure
 NEW
the encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padre
 NEW
troll 2 (2025)tua madreun semplice incidenteuna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevaswake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067286 commenti su 52904 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAA NORMAL FAMILYABRAHAM'S BOYSANNIVERSARYBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBLUE MOON (2025)BUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCHIENCOMING BACK FOR YOUDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDKOLN 75LA DANZA NERAMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTORANGUTANRED MOON TIDERIVER OF BLOODROOFMANSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE CUT (2024)THE FORGOTTEN FACESTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net