bunraku (2010)

Bunraku è un film piuttosto derivativo, dopotutto Sin City era di moda a quei tempi. Tutto sommato come intrattenimento funziona, anche se come coreografie di combattimenti ho visto di meglio, ma anche di peggio. Concepito per valorizzare il lato fumettistico della storia, anche come messa in scena, non mi stupisce più di tanto la stilizzazione dei personaggi e la qualità dei dialoghi, semmai un personaggio come quello di Demi Moore non ho ancora capito la sua funzione in tale contesto. Entra e sparisce in poco tempo, non lasciando traccia, ma la colpa nonè certo della Moore. Pearlman e Harrelson fanno il loro dovere, Hartnet ed il giapponese non mi sono sembrati all'altezza, pur non sfigurando.

Girovagando in tv, mi trovo su rai movie sto filmetto.. all'inizio mi diceva seriamente poco, ma alla lunga mi ha preso, e ho colto qualcosa di interessante sotto il profilo trama.. scelte di stile fumettoso, strutturato bene. Belle scene di azione e combattimenti che almeno non annoiano.
un film di serie B che merita quantomeno per passar una serata!

Se il cast è da sconosciuti, l'unica è questa Demi Moore intramontabile.. una parte che la consagra bella, brava non saprei..il resto son ottimi attori che volendo potrebbero trovar spazio in film di spessore!

Sto regista, ha fatto il suo vero primo film azione.. gli altri son filmetti tipo questo che posson solo esser citati.. forza e coraggio che lo stile c'è!

bisogna osare se si vuole sfondar nel cinema!

consigliato per una serata alternativa con un film di azione tuttosommato carino!

Buon cast per un film di genere che certo non fà gridare al capolavoro, interessante l'idea degli sfondi fumettistici, i dialoghi dei personaggi giapponesi sempre con la nuvoletta, ma per il restoè un pò troppo lungo, Josh Hartnett è una macchietta, Woody Harrelson dignitoso(il personaggio scritto meglio) il giapponese abbastanza stereotipato,insomma abbiamo il pistolero, il samurai e il vecchio eroe, poi c'è Ron Pellerman a suo agio come sempre, il taglialegna Stefano, Demi Moore non c'ha molto senso, le scenografie sono la cosa migliore, per il resto la storia è CLASSICA... Per passare una serata senza annoiarsi.

A parte il cast eccezionale, la regia e la fotografia audaci e indovinate... la storia mi è sembrata un po' confusa e difficile da seguire, a tratti noioso e con un doppiaggio pessimo. Peccato perché l'idea è non è male.

Harrelson, Moore e Perlman. C'è quanto basta per attirarmi nella visione di questo action-movie che... che... ehm.... beh insomma, che non ha nè capo nè coda. Il titolo richiama il teatro giapponese delle marionette ma... assistiamo solo ad una serie sconclusionata di combattimenti tra l'altro pessimamente realizzati e di una prolissa presentazione dei personaggi (presentazione che consiste nel mostrarci come questi tizi combattono). La bellezza delle animazioni dell'introduzione e anche di alcuni effetti durante il film alza il voto finale di un punto e mezzo, altrimenti era 3. Di una noia sconcertante.

L'invisibile Bunraku si potrebbe definire come una versione kitch di Sin City. L'introduzione è semplicemente spettacolare. La mescola tra tavole e cinema risulta ben architettata, fiancheggiata da un orchestra anch'essa protagonista, portando il kitch non solo a livello scenografico, ma riflesso in tutto il prodotto. I protagonisti dai dialoghi misurati, e la brillante voce narrante imbarazzano in alcuni passaggi troppo carichi di quello che il film non riesce a trasmettere, risultando a volte fuori luogo.
Complessivamente tutte caratteristiche che fanno di Bunraku un gioiello artistico. Purtroppo declassato dallo spettatore, in quanto anche se avvalorato da un tema dittatoriale e dichiaratamente troppo filosofale, supera l'eccesso scadendo anche nel ridicolo.