camerieri (1994)

Bel drammatico con connotati da commedia in cui i camerieri di un ristorante stagionale si ritrovano a dover lottare per mantenere il proprio posto di lavoro nell'arco di una giornata.
Opera che nuota nel cinismo dove esistenze già misere vengono messe a rischio nell'unica cosa che gli permette di mantenere una certa dignità e dove anche solidarietà e spirito di squadra tra morti di fame, pur davanti all'incertezza del futuro, vengono totalmente a mancare.
Film che rende molto bene il senso di oppressione dell'intera vicenda tra i continui passaggi scenografici di cucina, sala ed esterno, lo scorrere del tempo così che questa lunga lunghissima giornata la sentono i personaggi tanto quanto lo spettatore, e le comuni insicurezze dei suoi cinque protagonisti perdenti da dove spicca l'arrogante illuso di Villaggio.

Agrodolce di quelli che non si dimenticano.

Un film italiano che esce, finalmente, dai soliti schemi. Un campionario di miserie umane in una pellicola abbastanza graffiante, con attori in palla.

Pensavo di aver già commentato questa pellicola, risalente a metà anni 90. Chi ha lavorato come cameriere si ritroverà in uno dei personaggi disegnati da Pompucci, che firma un gran bel lavoro sul piano dello caratterizzazione dei personaggi e dello sviluppo della trama. Fassari nel suo ruolo ideale col codino e col mercedes.

non proprio una commedia perché il film è molto triste e i personaggi tutti egoisti e cattivi
ma è una visione davvero inaspettata, nulla di trascendentale, ma un ottimo modo per passare un'oretta e mezzo
cast stellare e regia perfetta, un gioiellino nascosto

Bella e amara riflessione sui costumi degli italiani cafoni e arricchiti, si dice dalle nostre parti "zingari sagliute '"senza offesa ovviamente per gli zingari veri. Il matrimonio o per meglio dire il ricevimento, è un'ottima e ghiotta occasione per mettere alla berlina, descrivere, sottolineare e denunciare gli atteggiamenti e i comportamenti di questa classe di pseudo-bottegai, che con spregio delle buone maniere, trattano con supponenza , arroganza e disprezzo, un sottoproletariato succubo, confuso e afflitto da problemi di sopravvivenza ,che dipende dalle loro bizze e dai loro capricci,. Il ritratto che ne viene fuori è spietato e non salva nessuno. I padroni aridi, egoisti interessati solo ai loro interessi economici personali sono ovviamente esecrabili, ma anche le loro vittime" i camerieri" sono piegati sui loro meschini tentativi di ingraziarsi gli imprenditori di turno, piccoli cialtroni alla disperata ricerca di un posto al sole.
Da vedere

Mi ricordo che era di una noia mortale. Commedia poco riuscita che non mi coinvolse per niente.

Bello, rivalutiamo queste piccole perle.

Una bella sorpresa questo film di Pompucci, abile nel dirigere un cast noto di comici che però esprimono più l'aura amara e malinconica di personaggi qualunque più che pensare ad offrire battute e siparietti divertenti.
Non manca l'ironia, visto la predisposizione in tal senso del cast, ma CAMERIERI esplora più il lato umano e psicologico, in favore di una sceneggiatura che graffia e non si fa pregare nel proporre cinismo e indifferenza umana.
Una pellicola interessante e di buon ritmo, ben interpretata e coinvolgente in maniera discreta, tanto da meritare una visione.

Commedia velenosa e amara, con i personaggi un po' macchiettistici ma che coinvolge nelle sue vicende!

Primo: questa non è una commedia, comunque non in senso lato, al più possiamo parlare di commedia nera, grottesca e scorretta come i migliori Coen hanno sempre fatto.
Un ritratto dolce-amaro(più amaro che dolce) non solo del mondo dei camerieri ma anche di una buona fetta d'Italia.
Ottimo film, si può vedere più volte senza problemi.

Ottimo film.Bravi tutti gli attori.Da un cattivissimo Villaggio ad un malinconico Ingrassia,da Abatantuono a Messeri a Catania e Croccolo.Raro trovare negli ultimi anni in Italia una commedia così graffiante e cattiva

Ho scoperto sto film nel 2000 circa, lo trovo assolutamente straordinario, a tratti felliniano, non per questo nel cast ci sono anche Sandra Nilo e Ciccio Ingrassia, una perla dimenticata del cinema italiano, suggestiva la location (ristorante in riva al mare e fuori stagione), curiosa la storia, originale, splendidamente riuscita la caratterizzazione dei personaggi grazie in parte alla sceneggiatura ma piuttosto alla bravura degli interpreti (Villagio, Abatantuono, Fassari, Croccolo, Regina Bianchi, Ciccio), costumi e musiche fantastiche. Un bel Finale con colpo di scena incredibile.

L'ho rivisto giusto ieri notte per la 3-4 volta. Non c'è che dire proprio un bel film, tante risate amare e parecchia tristezza.

A tratti grottesco, è un film che si lascia guardare tranquillamente. Probabilmente, siamo di fronte alla miglior interpretazione di Paolo Villaggio. Ottima prova!

Un film corale, povero di banalità e con la giusta dose di cattiveria che ne fa una commedia dove si ride volutamente poco perchè in fondo c'è poco da ridere. L'umanità descritta sotto lo sguardo del neo assunto cameriere offre pochi spiragli e mostra il nuovo che avanza sotto la forma di burini arricchiti e volgari. La controparte non è certo migliore: camerieri, servi e servili buoni solo a fare la guerra (fra poveri), egoisti e mai una volta a fare fronte comune, mai un cenno di solidarietà reciproca. Solo conflitti per diventare il più ricco dei poveri. E i ricchi banchettano.
Molto bravo Pompucci, dirige un cast di attori vasto a cui sa dare il giusto spazio anche ai ruoli minori. Il finale stempera leggermente la cattiveria fin lì mostrata, tuttavia rimane un bel film.

Film senza senso che non mi ha detto niente e parecchio annoiato!

Commedia grottesca che non mi ha totalmernte convinta. La storia in sè non ha un grande spessore ma i personaggi sono ben delineati e Villaggio offre una prova davvero notevole.
Suggestiva e desolante l'ambientazione.
Film italiano diverso dal solito.

Pompucci, prima di dedicarsi agli spot, ha realizzato discrete commedie come questa, distinguendosi per stile ed originalità

Personalmente non i ha detto nulla questo film! Tutto un susseguirsi di situazioni assurde e in più sembr quasi che abbiano tentato l intentabile facendo passare questo Camerieri per un film un pò più sofisticato! Cosa assurda perchè di sofisticato ha solo gli scarafaggi e la recitazione di Villaggio!

Mezzo punto in più al cameo di Ingrassia!

Un film davvero evitabile! Con Abatantuono e soprattutto con Villaggio c'è molto ma molto di meglio!

villaggio e abatantuono è una coppia buona!franchi e ingrassia sono superirresistibili!

Un film così così… con pochissimo senso… non fa né ridere né piangere…

Davvero una bella e piacevolissima sorpresa questo film di Pompucci, amaro e pessimista come solo pochi altri film san fare.

E' un piacere vedere un Villaggio bravo ed ancora in forma, per una volta qui davvero cattivissimo e scortese.
Benissimo pure Abatantuono ed Ingrassia.

Alla fine, davvero, non si sà per chi parteggiare, visto che nessuno dei personaggi on screen può davvero essere definito buono nel vero senso del termine.

Bella anche la solita inquadratura metaforica degli scarafaggi.

Apprezzabile la regia attenta e molto buone le originali e pensate inquadrature di Pompucci.

Da non perdere assolutamente.

Vale la pena vederlo per una delle ultime (ingloriose) apparizioni su schermo di Ciccio Ingrassia;

ma tutto sommato come film non è granchè.
Non annoia, non entusiasma.

Mezzo voto in più per l'ottima regia e le grandi interpretazioni di tutto il cast. Film di cui non conoscevo l'esistenza, ma che ho colto l'occasione di vedere ieri sera su Rete4.
Non è una vera e propria commedia in realtà visti i risvolti semi-drammatici della storia.

Questo è un bellissimo film, ma secondo me non è una commedia è un film drammatico. Perchè ci sono un sacco di scene molto profonde non è una commedia no assolutamente.

E' molto strano essere solo in 2 a commentare un film che secondo me è weramente da wedere. Ben fatto, diwertente e pungente allo stesso tempo, un film che ti lascia l'amaro in bocca non sapendo per chi parteggiare dei 4. IL CARTAIO

Bellissimo film italiano, spensierato e divertente.