cristo si e' fermato a eboli regia di Francesco Rosi Italia 1979
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

cristo si e' fermato a eboli (1979)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CRISTO SI E' FERMATO A EBOLI

Titolo Originale: CRISTO SI E' FERMATO A EBOLI

RegiaFrancesco Rosi

InterpretiGian Maria Volontè, Paolo Bonacelli, Alain Cuny, Lea Massari

Durata: h 2.30
NazionalitàItalia 1979
Generedrammatico
Al cinema nel Novembre 1979

•  Altri film di Francesco Rosi

Trama del film Cristo si e' fermato a eboli

Il medico e pittore torinese Carlo Levi viene mandato al confino dalla dittatura fascista. La sua meta è un piccolo paese lucano dove virà tra la desolazione del paesaggio e della gente. Tornato a Torino, scriverà un romanzo sulla sua esperienza. Dal romanzo autobiografico di Carlo Levi un film che scava profondamente nell'animo umano e in quello di una nazione alla deriva.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,58 / 10 (19 voti)8,58Grafico
Miglior FilmMiglior Regia
VINCITORE DI 2 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Miglior Film, Miglior Regia
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Cristo si e' fermato a eboli, 19 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  28/05/2008 18:59:48
   8 / 10
Il romanzo di Carlo Levi si configura quasi come un trattato socio-antropologico su una popolazione che da sempre ha vissuto in una dimensione primordiale e "selvaggia" lontana dai canoni e dalle regole della società "civile", dalla quale è sempre stata nei secoli vessata, razziata e depredata. La civiltà rappresenta proprio un mondo, ordinato sulle prevaricazioni, che non si è mai integrato col sostrato contadino lucano, ma si è imposto su quest'ultimo spogliandolo della sua terra e, di conseguenza, della sua dignità, e sottoponendolo a indicibili umiliazioni e angherie. I "visitatori invasori" sono sempre stati, pertanto, i depositari ideali di una storia, che la gente indigena di quei "lontani luoghi" narrati da Levi non ha mai sentita come propria: essi non sono mai stati gli artefici della propria storia, ma solo gli spettatori impotenti di una lunga e tormentosa sequela di eventi determinata sempre dall'altrui volontà. A partire dalla passate conquiste (descritte dall'autore come fossero frutto dell'agire di una beffarda Fortuna) fino all'installazione del regime fascista, la mano dell'uomo civile non è mai stata benevola con la società contadina, ma sempre crudele e indifferente alle esigenze di questa. Per tali ragioni, la cultura e soprattutto la religione della civiltà sono sempre apparsi agli occhi di questa arretrata comunità come qualcosa di distante e infausto, che non si è mai tradotto per essa in un sostaziale benessere bensì in una continua e insostenibile oppressione. Di qui la metafora del Cristo che si è fermato a Eboli, che sta a testimoniare l'assenza di D.io in una terra che ha soltanto conosciuto vessazioni e depredazioni, dalle quali sono conseguiti il fenomeno del brigantaggio, come disperata ribellione alla storia, e il radicamento sempre più profondo della credenza nei riti magici pagani come forma di devozione al soprannaturale.
Il film di Rosi ripercorre egregiamente le pieghe del romanzo di Levi, dando spazio alla condizione di un'umanità martoriata dal Tempo, immortalandola all'interno di un quadro ambientale presentato in tutta la sua durezza ma anche nel fascino della sua atmosfera ancestrale. Buona anche la riproposizione delle riflessioni dello stesso Levi, interpretato da un compassato ma espressivo Volontè che, a mio avviso, nel momento dello schiaffo alla "serva" Giulia trova il suo momento recitativo più intenso e pregnante, che assurge a emblema dell' inveterato istinto prevaricatore dell'uomo "moderno" sulle masse contadine.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amore
 NEW
come fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)elio
 NEW
eternal - odissea negli abissieternity package
 NEW
f1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)
 NEW
hurry up tomorrowil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoin marcia coi lupikarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrand
 NEW
m3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaolegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)
 NEW
spirit word - la festa delle lanternestoria di una nottethe dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amiche
 NEW
trust (2025)
 NEW
tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062194 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net