devoured (2012)

La prima cosa che mi viene da dire è che la locandina non rende affatto giustizia al film; quando l'ho vista ho pensato che si trattava del solito orrorino fatto con i risparmi del regista e dei familiari, pieno di demoni e possessioni con qualche effetto splatter ed una sceneggiatura scritta durante la pausa pranzo.
Invece "Devoured" si è dimostrata una pellicola del tutto diversa, decisamente lontana dai soliti clichè commerciali e spiccioli, pure piuttosto spiazzante nel suo modo di essere....direi che definirlo horror è quasi inappropriato se non fosse per una scelta puramente stilistica.
Infatti il percorso da seguire si dimostra angosciante, grottesco,ansioso e criptico; si gioca tutto su quello che vede e vive la protagonista, unica vittima della follia che vive nel ristorante dove lavora, unica vittima che riesce a vedere quello che gli altri non vedono, unica vittima costretta a fronteggiare le insidie che gli altri non conoscono.
Una storia che sottolinea il labile confine che può esserci tra realtà e incubo; uno scontro diretto con i propri demoni e quelli degli altri.....

Il film in pratica ha un anima tutta sua, fortunatamente non pacchiana ne riciclata, ma comunque nemmeno tanto originale.....anche se, in fin dei conti, riesce a regalare una storia quantomeno inaspettata....
Carino....