generazione perfetta (1998)

Regia e attori piu' che sufficienti, il problema sono la trama e la sceneggiatura, molto scarne. Personaggi con i soliti stereotipi, scemo del villaggio, gnocca che se la tira, amico brutto ma intelligente..E' un incrocio, un ibrido tra un thriller e un horror, ma non e' presente splatter e la tensione e' quasi nulla. Sembra che non si sappia dove andare a parare...(scene da Arancia Meccanica)..Vista la location e il cast forse era meglio produrre un thriller alla Sex Crimes o Urban Legend..Nel cast una giovanissima Holmes gia' incredibilmente carina

Filmetto adolescenziale che di horror ha veramente poco diretto da David Nutter nel 1998.
La trama parte da un idea abbastanza originale ma purtroppo viene sviluppata in modo tutt'altro che esaltante, nonostante ciò comunque riesce ad intrattenere senza problemi.
Presenti come al solito i classici personaggi stereotipati ed irritanti interpretati comunque in modo decente da un cast di giovani star.
Intrattiene nulla di più.

Mamma mia,orribile con trama senza senso.
Evitatelo come la peste.

Soltanto l'aver provato a spacciarlo come horror il regista David Nutter meriterebbe una denuncia penale per inganno e raggiro.
La storia è talmente banale e risibile che non consente alcuna riflessione o coinvolgimento da parte dello spettatore, che assiste ad un sciapo teen movie senza costrutto e con attori poco ispirati.
Parte del finale sembra ispirarsi alla favola Il Pifferaio Magico e non fa nessuna presa all'autonomia del film, risultando scontata e piatta come tutto il resto.
Non vale la pena perderci del tempo.

eh no non ci siamo, mi aspettavo un discreto teen-horror, godibile e teso, mentre mi son trovato di fronte a una cavolata priva d'interesse, insensata e senza mordente, che non offre nessun momento di pathos o di tensione e dove i protagonisti sono incapaci. Da bocciare senza dubbio.

Un teen-horror a tratti banale ma almeno non annoia anche grazie alla breve durata. Tutto sommato si può guardare per passare un'oretta e mezza scarsa.

Discreto horror/slasher giovanilistico con tutti i pregi e i difetti del genere; almeno ha dalla sua un nobile intento di critica al conformismo scolastico (sia riguardo ai secchioni che riguardo agli sportivi), oggi, in tutto il mondo, purtroppo davvero diffusissimo.

La Holmes è brava ma, almeno qui, ancora non particolarmente sexy; il Stahl di Terminator 3 e de La sottile linea rossa, tra bellocci e belloni, è il più bravo di tutti.

Ingenuo e facilone, di breve durata (75 minuti scarsi), è almeno ben diretto e di facile intrattenimento.

Non so per qual motivo son attratto spesso da questi film di giovani in preda a sesso, droga e rock n roll, ma che poi finiscon male uno dopo l'altro. Spesso brutti.... dimenticavo... come questo!

ammetto...alla fine e' un bidone. ma a me piacciono troppo i film con questi tipi di storie. con una parte finale migliore , avrebbe meritato di piu.

idiota e francamente bruttino

Filmetto idiota per nulla inquietante,accettabile solo qualche scena,per es. quella del manicomio! Per il resto non c'è nulla da prendere...
5.5 per l'intrattenimento.

Stranamente Katie Holmes mi è piaciuta in questo film. Bellissimo film, un thriller leggero da vedere.

storia abbastanza classica che ha la pecca di cadere nella banalita' grazie ad un finale assurdo dove si vedono macchine precipitare colme di gente o cattivi uccisi in modo un po...beh,appunto,banale!
per il resto il film non annoia grazie anche alla velocita' delle scene e alla sua breve(per fortuna) durata!

Parte con un inizio incredibile!
Un tipo che si fa fare un lavoretto dalla sgualdrina di turno imboscati in macchina, con in sottofondo Get You (Where I Want You) dei FLYS...... e non gradisce o forse gradisce troppo...
Comunque il film continua promettendo bene e trattando il tema dei ragazzi modificati nella psiche tramite esperimenti.
Tutte le idee buone però vengono sprecate nella seconda parte del film e nel finale.
Tutto sommato si può vedere, anche per la presenza di Katie Holmes che ai tempi mi faceva impazzire.

Solita boiata pseudo-horror, completamente priva di interesse (escludendo, comunque, le bocce della Holmes).
Di teen-movie come questi se ne vedono a iosa e credo che ormai sia diventato improduttivo anche per i finanziatori mettere a disposizione quattrini per le solite menate che vanno a vedere solo quattro gatti. Gli attori risultano espressivi come dei manichini, oltretutto il filmato che ho fatto all'interno delle Cappelle medicee, probabilmente, è più inquietante. Perfino nel finale, che solitamente corrisponde al momento di massimo pathos, il ritmo non decolla.
Da evitare.