Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Nonostante sia un tardo fratelli marx, il bazar delle follie è davvero un film bellissimo. Tante gag incredibili (come quella nel reparto letti con la famiglia di italiani),i tre fratelli meravigliosamente scatenati in ogni scena,tanta musica con alcuni episodi strumentali davvero memorabili, come quello in cui harpo vestito in stile settecentesco suona l'harpa accompagnato dai suoi doppi riflessi in due specchi. Sempre fantastici gli attacchi di groucho a Margaret Dumont .Funambolico l'inseguimento finale. Certo la storia è un pò confusa , anche quando non è rappresentata la confusione marksiana (marxiana), ma chi se ne frega, il film è uno spasso.
In linea con l' "altro" genere, i Fratelli Marx con Groucho non ci risparmiano il loro "private eye" tutt' altro che chandleriano. La prima parte è davvero bellissima, poi, come in molte delle ultime pellicole dei comici più grandi di sempre, si scade nella ripetitività, trovando sempre un pretesto per l' esibizione musicale di Chico e Harpo; ma comunque, per un attimo sembra di ritornare a "Una Notte all' Opera". Esagerata invece l' ultima parte anche se ben montata.
sono daccordo con chi mi ha preceduto...non si ride certo moltissimo come in altri film(la scena piu comica è quella dei letti) ma rimane pur sempre piacevole...sono molti i momenti musicali(forse troppi)ma tra tutti quelli che ho visto questi mi sono sembrati i migliori...perfino harpo,che di solito è serio e concentrato nel suonare,qui gira una scena molto divertante...
FIlm che non è più ai livelli degli anni della Paramount e neppure di "Una notte all'Opera", ma che comunque presenta delle gag degna di essere ricordate. Su tutte quella in cui Chico (almeno mi sembra) cerca di affibbiare a una famiglia di italiani dei letti. Da sottolineare che qui Groucho interpreta la parte dell'investigatore Flywheel che già aveva rappresentato in una fortunata serie di programmi radiofonici insieme a Chico. Probabilmente non sarà un capolavoro assoluto della storia del cinema comico, ma comunque è una divertentissima commedia che fa ridere parecchio, anche pensando ai film che producono di questi anni.