il libraio di belfast regia di Alessandra Celesia Francia, Gran Bretagna 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il libraio di belfast (2011)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL LIBRAIO DI BELFAST

Titolo Originale: THE BOOKSELLER OF BELFAST

RegiaAlessandra Celesia

Interpreti: -

Durata: h 0.54
NazionalitàFrancia, Gran Bretagna 2011
Generedocumentario
Al cinema nel Giugno 2011

•  Altri film di Alessandra Celesia

Trama del film Il libraio di belfast

Cartolina intima di Belfast, il documentario di Alessandra Celesia mostra idealmente la capitale dell'Irlanda del Nord seguendo dappresso John Clancy, anziano ex libraio intorno al quale orbitano le vite di tre giovani: una cameriera che sogna di diventare cantante, un rapper e un giovane dislessico amante dell'opera e della cultura italiana. Sopra e sotto la loro fame di vita, i loro sogni e le loro aspirazioni, il passato tumultuoso della città affiora in maniera nitida.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,00 / 10 (1 voti)8,00Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il libraio di belfast, 1 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  10/07/2014 17:39:48
   8 / 10
Ci sono dei piccoli film che riescono con la loro dolcezza, il loro garbo, la loro assoluta genuinità ed umiltà a toccarti il cuore e
rendertelo più leggero in qualche modo. Sono come una carezza. E uno una carezza può riceverla per un lutto, per amore, per affetto, per amicizia o per quello che vuoi, ma una carezza rimane una carezza ed è sempre bella.
Still Life ad esempio parlava di morte ma era una carezza dolcissima.
E questo piccolissimo documentario, che non so perchè mi ha rimandato proprio a Still Life, fa altrettanto.
Buffo come entrambi questi due film siano stati girati da "italiani" trapiantati all'estero, Uberto Pasolini in Inghilterra, Alessandra Celesia (la regista de Il Libraio di Belfast) in Irlanda del nord.
Forse ci voleva un pò del nostro cuore italiano per far uscire dalle nebbie britanniche questi due gioiellini.
John (stesso nome di Still Life...) Clancy è un ottantenne ex libraio.
Intorno a lui gravitano tre ragazzi, una cameriera che sogna di diventare cantante e due fratelli, uno rapper, l'altro disoccupato ma con tanta voglia di non buttarsi via.
E questo qui, l'accostare -apparentemente senza un preciso motivo- un 80enne a tre ventenni è solo uno dei tantissimi contrasti che ho notato in questo affascinante mediometraggio (54 minuti).
Il film, che in realtà è un documentario ma abbastanza costruito drammaturgicamente da renderlo quasi cinema, è infatti un continuo gioco di opposti, di contrasti.
E così nella prima scena vediamo John che tratta un libro come fosse un bambino e nella seconda Jolene (la ragazza) che gli parla di Facebok.
C'è poi il contrasto tra John, persona di una cultura immensa acquisita in una vita intera e Robert, il ragazzo che legge tenendo un foglio sotto le righe per andare dritto e non conosce il significato di alcune parole.
Personalmente ho trovato queste scene di una forza grezza magnifica, vedere questo ragazzo con la cresta che tenta di leggere a voce alta mettendo un "non la so" in una parola ogni 4 è straordinario, dà quella sensazione di approccio alla cultura da zero, quella voglia malgrado tutti i propri limiti e le proprie difficoltà, di conoscere, imparare, capire, l'essenza dell'apprendimento.
E la regista in questo gioca ancora su dei contrasti perchè mentre John, chiamato John il Libro da quanto la sia vita sia stata indissolubilmente legata ai testi, mentre John dicevo legge Bambi, Robert, il ragazzo punk che fatica a leggere, legge dell'Antica Roma, magnifico.
Ma non finisce qui il gioco degli opposti. E così dopo la scena in cui John ascolta leggere una poesia davanti a degli anziani ciechi c'è Connor, il fratello di Robert, che canta il suo primo pezzo rap, ossia la musica che in qualche modo ha tentato si sostituire la poesia nei nostri anni.
Ma ancora contrasti e contrasti, come quello tra la magia dell'arte, del racconto, della parola e la storia di Belfast fatta di polvere da sparo, di urla, di proteste, di giovani vite perdute e di bombe che esplodono.
O il contrasto tra Robert che corre con i roller nella nebbia e nella notte di Belfast mentre in sottofondo c'è l'opera di Puccini che il ragazzo sta ascoltando.
Il film è anacronismo in ogni sua inquadratura.
E John ne è la personificazione, una persona dai modi gentili, garbati, ma non incapace di sprizzare una vitalità straordinaria, un'ironia affatto stantia. John è ancorato nel suo passato ma è perfettamente integrato al presente. E pure al futuro se vogliamo, alla voglia di sognare.
E legge Bambi perchè ha ancora voglia di meravigliarsi come un bambino.
John che sta con i ventenni e sa sia ascoltarli che parlargli, John che tratta i libri e il suo lavoro come una passione e una specie di missione (e, scusate l'intromissione personale ma sentirlo parlare della sua libreria mi ha portato in maniera impressionante alla mia videoteca, a quei film che come i suoi libri andavano e non tornavano, ai soldi che non venivano chiesti, alla voglia di condividere una passione senza pensare minimamente al guadagno), John che dorme nel letto dove è morta sua madre, John che ha rischiato di morire per colpa dell'alcool, John che ama la vita, ama i suoi libri, ama la bellezza che si cela nelle parole e nel racconto, e quanto è bello sentirlo parlare, sentirlo leggere o raccontare di storie passate, con quell'atteggiamento mai pedante, mai saccente ma solo di uno che se sa una cosa ama condividerla.
E l'incipit del film, con quel suo primo piano oppure l'altro primissimo piano del lavaggio dei capelli sono cinematograficamente forse il punto più alto del film, con quel viso che si perde nel tempo ma quegli occhi ancora vivi, ancora in cerca di cose e ancora capaci di fare sorridere gli altri e di voler sorridere anch'essi.
Poi in Giappone arriva lo tsumami.
E piove anche a Belfast.
Lo tsunami travolge tutto, ci vorrebbe una nuova arca cantano nell'ultimo, straordinario pezzo che chiude il film, ci vorrebbe una nuova arca perchè quello tsunami sta travolgendo un'intera era, un'intero mondo.
Ma c'è ancora la possibilità di salvarsi, due a due come fecero gli animali possiamo entrare nell'arca e aspettare che finisca la pioggia.
E nella tua coppia vorresti aver vicino John che ti racconta altre storie.
Vorresti averlo vicino mentre sali nell'arca.
Oppure averlo vicino anche soltanto in questa casa e in questo finale che è solo vetri e pioggia, pioggia e vetri.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059398 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net