interrabang (1969)

Difficilissimo valutare questo film. A parte che è stato censurato duramente, resta comunque ibrido tra giallo e grottesco, in un'atmosfera e trama surreale, dai pochi accadimenti, fino al finale, in cui succede di tutto e forse anche di troppo, nel senso che secondo me non torna nulla come trama... però il titolo, il dubbio, l'interrabang, possono forse giustificare il fatto che la trama non regga‽ Non lo so, decidete voi...

Una sorta di gioco al massacro tra tre donne che si ritrovano con lo yacht in panne nei pressi di un'isola deserta.
La prima ora passa tra ammiccamenti e dialoghi pretenziosi e pseudo-intellettuali (come andava di moda nel cinema sessantottiano), poi la vicenda ingrana e si va verso lidi più da thriller, che ci conducono ad un colpo di scena finale non proprio facilmente prevedibile.
Altalenante ma gradevole, supportato da un buon cast e da un atmosfera non priva di fascino.
Vale la pena vederlo fino in fondo.

Ad essere sincero non me la sento di definirlo giallo, nel senso che i puristi di questo genere aspettandosi un certo tipo di pellicola ne rimarrebbero delusi. Un'ambientazione straniante che ricorda i luoghi dell'inizio dell'Avventura di Antonioni, in cui avviene un sottile gioco al massacro fra tre donne la cui crescente rivalità ed antipatia reciproca viene a galla. In alcuni momenti soffre di eccessiva staticità ma va dato atto che i personaggi sono interessanti, tale da mantenere una certa inquietudine fino al finale, piuttosto buono.

Un film davvero unico nel suo genere! Biagetti mette in piedi una storia che sembra non stare in piedi, e poi risolve l'enigma con un colpo di scena finale. E' da vedere soltanto per la sua stranezza, credo che a molti sia sconosciuto.